Sepang - Jorge Martin è l’esatto contrario di Francesco Bagnaia: mentre Pecco è razionalità, calma, analisi, Jorge è istinto e velocità pura. Nel 2023, ha avuto la meglio Bagnaia, come andrà nel 2024? Troppo presto per dirlo. Ma, al di là del primo tempo di giornata, impressiona la facilità con la quale il pilota del team Pramac riesce ad arrivare a certe prestazioni.

“Non mi aspettavo questo tempo e questo ritmo: ho subito ritrovato confidenza con la moto e questo mi dà tranquillità. Ho provato il nuovo motore, come sempre ci sono aspetti positivi e negativi, ma ogni anno ho più chiaro ciò di cui ho bisogno per essere competitivo: rappresenta un passo in avanti ed è più potente”

Hai dovuto fare tante modifiche alla moto?

“Come nel 2023, non ho toccato nulla sulla messa a punto tra un’entrata in pista e l’altra. Nei prossimi giorni, però, vorrei provare anche un’altra direzione di set up per vedere se mi può dare una mano in alcune circostanze”

Dove è stato fatto un passo in avanti?

“Soprattutto in frenata, ma spinge anche di più. Ma prima di dire qualsiasi cosa bisogna fare altre prove, non voglio commettere l’errore del 2022, quando la scelta sbagliata del motore mi compromise tutta la stagione. Sono un po’ cambiate le caratteristiche, ma mi piace”

Gli avversari come ti sono sembrati?

“Ho visto le Honda velocissime in rettilineo: sono rimasto un po’ sorpreso”

Cosa pensi di Acosta?

“È stato molto rapido, ma non è una sorpresa”