MotoGP 2024. Marc Marquez: "Siamo da quarto, quinto o sesto posto. Devo imparare da Pecco Bagnaia, Enea Bastianini e Jorge Martin"
Quarto tempo, prima Ducati dopo le due ufficiali. Ha di che essere soddisfatto Marc Marquez. Ieri era apparso piuttosto cauto sulle prospettive per il 2024: “Sarà una stagione difficile”.
Ieri aveva fatto il 16esimo tempo, oggi appunto il quarto, mentre il fratello Alex il 13esimo, staccato di 0.6 da Marc. Tantino.
Marquez, al mattino, ha riscontrato il quinto problema tecnico alla sua Ducati ed è rimasto a piedi, seppure per breve tempo.
Nel pomeriggio, mentre faceva una simulazione di gara, ha affrontato la prima caduta, niente di serio anche se la tuta era piuttosto rovinata quando è tornato al box.
Parlando a Dazn Espana Marquez ha detto: “Il bilancio prestagionale è buono, siamo stati calmi, ho preso confidenza con la moto”.
Sulla confidenza con la moto...
“Oggi è stato il primo giorno in cui ho aumentato l'intensità con la moto. È stato il primo giorno in cui ho detto: 'se cado, cado'. E infatti la prima caduta è arrivata!”
Sulla simulazione di gara...
“Mi sono messo alla prova, ci sono dei punti in cui migliorare, soprattutto rispetto a Pecco, Bastianini e Martín, che sono quelli che ho come riferimento tra i Ducatisti”
Sulle prospettive nel primo GP...
“Vedremo, siamo ancora un po' lontani da tre o quattro piloti che stanno facendo la differenza”
Sul suo braccio destro, operato quattro volte tra il 2020 e il 2022...
“Il braccio risponde bene, ma è un braccio con quattro operazioni e richiede più attenzione e cura dell'altro”
Dove si vede adesso Marquez?
“Realisticamente in questo momento sono da quinto o sesto posto, ma è molto relativo, perché poi ai GP la situazione cambia, ci sono tante varianti. Ma se la gara fosse oggi saremmo quarti, quinti o sesti, nella migliore delle ipotesi”
Ancora...
“Ci sono tre piloti, che per fortuna sono nella mia stessa Casa, devo imparare da loro come ottenere il massimo dalla moto”
Mi sembrano un tantino troppi per elevarlo a fenomeno