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MotoGP 2024. Parliamo sempre troppo poco di Jorge Martin: 8 motivi per cui è fortissimo ed è il favorito per il mondiale [VIDEO]

- Il pilota Pramac sta facendo qualcosa di unico. Cerchiamo di capire meglio quali sono i motivi per cui è così forte
MotoGP 2024. Parliamo sempre troppo poco di Jorge Martin: 8 motivi per cui è fortissimo ed è il favorito per il mondiale [VIDEO]

La verità è che parliamo sempre troppo poco di Jorge Martin. Con 21 punti di vantaggio a 5 GP dalla fine Martin è il favorito per il titolo.

Voi lettori siete d’accordo? Oppure Bagnaia riuscirà a recuperare? Fatecelo sapere nei commenti.

Intanto però ecco 8 motivi per cui Martin è fortissimo e sta facendo qualcosa di unico.

1.Esplosivo: Martin è esplosivo, è veloce subito dal venerdì mattina, su tutte le piste: una cosa che riesce solo a lui

2.Velocissimo: Martin è velocissimo nel giro secco, in qualifica: parte pressoché sempre in prima fila

3.Scattante: Martin è bravissimo nelle partenze e, come ha spiegato Borsoi con Zam, ha una grande sensibilità nello stacco della frizione: questo lo agevola nella partenza

una parola che va di moda adesso, è 4.Resiliente: cioè Martin è capace di trarre forza da situazioni difficili e da delusioni: nel 2022, nel 2023 e nel 2024 è stato vicinissimo al team ufficiale. Un altro si sarebbe scoraggiato subito, lui ne ha tratto motivazione

5.Unico: Martin è unico perché si sta giocando il mondiale da due anni in un team satellite, dove, ad esempio ci sono meno ingegneri rispetto al team ufficiale, anche se la moto è la stessa di Bagnaia e Bastianini

6.Squadra: Martin ha una grande squadra: un ottimo team manager, un ottimo capotecnico e una squadra di altissimo livello. In più in Pramac non hanno le pressioni di un team ufficiale: il clima ideale

7.Stile di guida: Martin ha uno stile di guida unico, bello e spettacolare da vedere, è quello che usa il corpo maggiormente, toccando anche le spalle per terra, è bravissimo a spostarsi sulla moto

8.Maturo: Nel 2024 Martin sta dimostrando grandissima maturità: ha fatto meno errori di Bagnaia e tanti secondi posti. Ha imparato a non esagerare, anche così si vincono i mondiali

  • Nietzsche
    Nietzsche, Omegna (VB)

    La parte un po' complottista che ognuno di noi ha più o meno sviluppata mi ha fatto notare come nella sigla del motomondiale, al culmine del crescendo musicale, in stile film holliwoodiano, come ultimo pilota, quello che secondo logica dovrebbe essere quello più rappresentativo, l'uomo da battere, compare Martin.
  • Angelo142
    Angelo142, Verdello (BG)

    È logico. Si parla sempre di pecco, osannandolo a dismisura. Degno di nota ,invece, il primo anno di MARQUEZ,che già nelle prime gare li ha battuti entrambi, con l unica gp23 capace di vincere 2 gare .
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