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MotoGP a Silverstone, Marquez conquista la pole position

- Marquez si aggiudica la pole positioin del GP del Regno Unito. Secondo tempo per Dovizioso, staccato di 3 decimi. Terzo Lorenzo, solo sesto Rossi alle spalle di Pedrosa. | G. Zamagni, Silverstone
MotoGP a Silverstone, Marquez conquista la pole position

SILVERSTONE – Decima pole position per Marc Marquez, con Andrea Dovizioso ottimo secondo e Jorge Lorenzo terzo. Sesto Valentino Rossi, decimo Andrea Iannone, scivolato nel finale.


Un’altra pole per Marquez, un’altra prima posizione mai in discussione: netto il dominio del fenomeno spagnolo su questo tracciato. Marc – sempre fortissimo – si esalta quando i tracciati sono insidiosi, difficili da interpretare, con tante buche che muovono la moto: qui, il pilota, fa ancora più la differenza e il suo dominio, per il momento, è stato evidente e schiacciante.


«Contento per la pole e, soprattutto, per il feeling che ho con la moto. Peccato solo per la scivolata nelle FP3: è stato un mio errore, ho frenato troppo tardi, ma, fortunatamente, non mi sono fatto nulla. Pronto a dare il 100% domani» racconta con il solito sorriso. La caduta nelle FP3 non l’ha minimamente condizionato e se sul singolo giro il suo vantaggio è notevole (0”311), sul passo è addirittura superiore. Insomma, al momento, il nome del vincitore sembra scontato.

 

UNA DUCATI MAI COSI’ COMPETITIVA

Per la terza volta consecutiva, al secondo posto c’è un velocissimo Andrea Dovizioso, che ha addirittura sognato per qualche secondo la pole position, prima di essere superato da Marquez. Ma a differenza dei GP precedenti, questa è una prima fila molto concreta: la sensazione, corroborata dai fatti, è che questa volta Andrea e la Ducati possano essere più competitivi anche sulla distanza.


«Ci stiamo avvicinando gara dopo gara, migliorando sulla distanza, che è l’aspetto più difficile. Sapevo di poter fare un buon giro in qualifica, me lo sentivo: ci provi sempre a battere Marquez, ma non ce la si fa… Comunque sono a posto, si può fare una bella gara, anche se con tutte le buche che ci sono sei sempre al limite e vicino alla caduta» gioisce Andrea, fino adesso, protagonista del GP della Gran Bretagna. Sempre nelle primissime posizioni, sempre veloce e costante, il Dovi fa davvero sperare in un grande risultato per la Casa di Borgo Panigale. Anche Andrea Iannone è veloce, ma una caduta a poche curve dal termine, mentre stava facendo un ottimo tempo, lo costringerà a partire dalla quarta fila con il decimo tempo.

«Ma abbiamo fatto un bel passo in avanti nella messa a punto» sottolinea Iannone.

YAMAHA PICCOLO PASSO IN AVANTI

Dopo la disastrosa giornata di ieri, la Yamaha ha fatto un passo in avanti, significativo in qualifica, meno importante in configurazione gara. Così, Lorenzo ha potuto conquistare una positiva terza posizione, Rossi ha centrato l’obiettivo minimo della seconda fila con il sesto tempo.


«In qualifica è tutto più facile, si spinge in un modo che non puoi fare in gara e con la morbida anteriore si risolvono un sacco di problemi. Piuttosto questo pneumatico non si può utilizzare in gara: dobbiamo migliorare la moto per essere più efficaci sulla distanza. Sarà difficile ripetere la prestazione del 2013» è l’analisi di Lorenzo, più sereno rispetto a ieri. I tecnici hanno trovato un assetto più equilibrato e la M1 è parsa generalmente più efficace, con Rossi che ha fatto vedere di avere un buon passo. La Honda (quella di Marquez sicuramente, ma anche quella di Pedrosa sul passo) è ancora avanti, ma la distanza si è ridotta: difficilmente, però, Valentino, così come Jorge, potrà lottare per la vittoria e, questa volta, la Ducati potrebbe anche dare più fastidio fino alla fine.

 

PEDROSA MALE IN QUALIFICA BENE SULLA DISTANZA

Solo quinto Dani Pedrosa, superato anche da Aleix Espargaro: nell’ultimo giro lanciato, Dani è sembrato un po’ innervosito per avere alle sue spalle Iannone. Pedrosa, però, è messo bene sul passo e le possibilità di una doppietta Honda sono piuttosto elevate. Sempre, naturalmente, che la pioggia non rimescoli i valori in campo.

 

CLASSIFICA

Pos. Num. Rider Nation Team Bike Km/h Time Gap 1Prev./st
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 322.7 2'00.829  
2 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 326.4 2'01.140 0.311 / 0.311
3 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 320.4 2'01.175 0.346 / 0.035
4 41 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 314.5 2'01.448 0.619 / 0.273
5 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 322.6 2'01.464 0.635 / 0.016
6 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 322.9 2'01.550 0.721 / 0.086
7 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 321.8 2'01.593 0.764 / 0.043
8 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 321.6 2'01.747 0.918 / 0.154
9 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 325.4 2'01.973 1.144 / 0.226
10 29 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 320.9 2'02.064 1.235 / 0.091
11 45 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 310.4 2'02.116 1.287 / 0.052
12 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 320.2 2'03.618 2.789 / 1.502

LA CRONACA

  • vans03
    vans03, Imola (BO)

    ci siete?

    Grande dovi e grande ducati, non sento quella vocina dove è, ricordo il film attila con diego abatantuomo scherzosamente perché non ho letto i soliti commenti di disprezzo sui piloti ducati spero di non sentirli più. A sto giro nessuna scia oaltro? Forza rossa che si ricomincia
  • ICEICE
    ICEICE, Cesena (FC)

    ducati

    mi sa proprio che la scelta del dovi di rimanere in ducati sia stata vincente la visibilita e tutto quello che gira attorno a pilota italiano su ducati anche se attualmemte non vincente sia tutto di guadagnato per un pilato del calibro di dove rimasto sempre nell ombra...... si può dire che ha colto una buona occasione.......
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