MotoGP. Albert Valera: “Jorge Martin merita la Ducati ufficiale. Ma c’è un piano B”
È arrivato nel motomondiale nel 2012 con Jorge Lorenzo. Da allora, la carriera di Albert Valera, 40 anni, è cresciuta in modo esponenziale e oggi è il manager di Pedro Acosta, Aleix Espargaro e Jorge Martin, e da qualche mese di Tony Arbolino in Moto2. Insomma, uno di quelli che contano un bel po’ nel paddock del motomondiale. Nel podcast, Valera ci racconta come ha iniziato a fare questo lavoro (“Lavoravo in una azienda farmaceutica, sono stato chiamato da Jorge Lorenzo”).
Si inizia parlando di Tony Arbolino.
“Conosco Tony da tanti anni, ha frequentato per tanto tempo Jorge Lorenzo, abitavano entrambi a Lugano. Carlo Pernat (il suo manager precedente, nda) non riusciva più a seguirlo, quindi siamo entrati noi, con grande piacere. Il suo futuro? È troppo presto. È un pilota fortissimo, penso che in 2-3 gare vedremo l’Arbolino che conosciamo. Deve tornare veloce, poi si può pensare a un eventuale passaggio in MotoGP”.
Aleix Espargaro.
“A livello fisico è ancora uno dei più in forma in assoluto e ha una grande motivazione. Ha il “sangue caldo”… Però ha una famiglia, le gare fuori dall’Europa aumenteranno: normale che debba fare delle valutazioni. Credo che Aprilia lo aspetterà fino all’estate”.
Pedro Acosta.
“Nelle prime tre gare è andato forte, ma non è stato una sorpresa. Penso proprio che nel 2025 sarà nella squadra KTM ufficiale: nessuno lo vuole far andare via”.
Jorge Martin.
“La filosofia di Ducati è sempre stata quella di portare un pilota dal team Pramac alla squadra ufficiale. Questo è l’obiettivo di Jorge fin dai tempi della Moto3, è il suo sogno. Quando si deciderà? Per l’esperienza che ho con Ducati, l’annuncio di chi sarà il pilota a fianco di Bagnaia verrà fatto al Mugello”.
E se Ducati dovesse scegliere un altro pilota?
“Jorge è in grado di vincere anche con altre moto…”
Tantissime le considerazioni fatte da Albert Valera, da ascoltare nella 159esima puntata di #atuttogas, online su Moto.it e sulle piattaforme audio a partire dalle ore 9.00 di domenica 21 aprile.
Appuntamento a settimana prossima per una nuova puntata di #atuttogas.
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Valentino.Masini, Cesena (FC)Martin da metà stagione di anno scorso va veramente forte ma per essere dovè Bagnaia o lo stesso Bastianini avrebbe dovuto cominciare prima....non lo ha fatto. Lui fra l'altro ha già una moto superufficiale come quelle di B&B ma ora giustamente vorrebbe anche i soldi che sembra arrivino con una certa consistenza solo se sei nel team superufficiale. La storia è sempre la stessa (Quartararo ci è passato di recente) Inutile continuare a rivendicare: Martin ha in mano una proposta più vantaggiosa di quello che potrà offrirgli Ducati, si o no? Quando penserà di averla, potrà andare da Ducati e metterli in condizioni di dovere decidere, la storia finisce subito. Non credo che questa cantilena continua possa portargli vantaggi.
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rikirix ✅, Roma (RM)sinceramente questa insistenza di Martin come ufficiale sta iniziando ad essere fastidiosa. E poi un po' di dignità cribbio, che pensi a correre ed a vincere piuttosto che ai contratti.