MotoGP. Andrea Dovizioso operato alla clavicola: "Sarò in perfetta forma per la gara di Jerez"
Andrea Dovizioso è stato operato ieri sera alla clavicola sinistra, a poche ore dall'infortunio. Visto l’esito positivo dell’intervento, potrà iniziare fin da subito la fisioterapia ed essere pronto per la prima gara MotoGP 2020, in programma il prossimo 19 luglio a Jerez de la Frontera. Lo si legge in una nota diffusa dal Ducati Team.
"Abbiamo trattato la frattura scomposta del margine sternale clavicolare con una osteosintesi con placca a sei viti con riduzione anatomica e siamo molto soddisfatti dal punto di vista meccanico", ha dichiarato il Prof. Giuseppe Porcellini del policlinico di Modena, dove è stato eseguito l'intervento.
Il pilota forlivese è stato dimesso già questa mattina e potrà iniziare il percorso riabilitativo con sessioni di fisioterapia a partire da oggi pomeriggio. E si è dichiarato sicuro di per poter arrivare al primo appuntamento di Jerez nelle migliori condizioni.
E ora via alla riabilitazione
"L’operazione è andata bene - ha dichiarato il Dovi - e desidero innanzitutto ringraziare l’equipe medica che ha eseguito così velocemente il mio intervento: non sento molto dolore e questo mi rende molto ottimista. Sono rientrato a casa già questa mattina e nel corso del pomeriggio mi organizzerò per programmare la mia riabilitazione. Sono convinto che in queste settimane potrò pienamente recuperare ed essere in perfetta forma per il primo GP 2020 a Jerez”.
A margine della nota anche il commento di Paolo Ciabatti, Direttore Sportivo Ducati Corse: “Anche se sappiamo bene che il motocross è un’attività che presenta diversi rischi, avevamo comunque concesso ad Andrea di partecipare a questa gara regionale, perché ci aveva spiegato di aver bisogno di ritrovare quegli stimoli e sensazioni che solo una vera competizione può dare. D’altra parte il motocross è anche la disciplina con cui molti dei piloti MotoGP si allenano regolarmente, per cui alla fine dobbiamo essere sollevati dal fatto che l’infortunio non abbia avuto gravi conseguenze e che Andrea potrà essere regolarmente al via del campionato 2020 a Jerez”.
"Sul fatto di permettere a Dovizioso di fare motocross, io non sarei così rasserenante: ricordate cosa è successo a Rossi? Certo, certo, i piloti decidono loro come allenarsi, lo fanno responsabilmente e sono loro a deciderlo. Bene. Ciò detto, se come Ducati mi voglio tenere stretto (e sano) il mio pilota di punta, qualcosina gli direi comunque anche se gli piace il motocross. Eccesso di "spirito materno"? Forse. E' già un anno maledetto di suo, il 2020: poi se uno se le cerca... Forse qualcuno glielo dovrebbe dire al Dovi.".
Non è portare sfiga o meno (gatti neri e fesserie varie): è vedere le cose come vanno.
Mi è dispiaciuto molto averci indovinato. Spero che ce la faccia davvero per la prima gara.
Adesso avanti col Mundialito: vediamo se indovino anche qui...
Toccarsi le balle, prego.
Buona giornata.