AGGIORNAMENTO 19.40

La direzione Gara ha diramato un comunicato per spiegare cosa succederà in gara in base alle condizioni metereologiche. Di seguito il comunicato integrale:

IN CASO DI PARTENZA IN CONDIZIONI DI ASCIUTTO

I piloti devono cambiare la moto alla fine del nono giro, del decimo o dell’undicesimo.

Se si avvia la corsa come ‘bagnata’ la Direzione Gara, una volta considerata l’eventuale pericolosità della situazione, farà esporre la bandiera rossa e tutti i piloti dovranno rientrare ai box.

Alle scuderie saranno dati 15 minuti dall'esposizione della bandiera rossa e l'apertura della pit lane per effettuare le regolazioni alle moto.

La seconda parte di gara sarà di 10 giri. Le posizioni in griglia saranno relative al risultato della prima parte.

IN CASO DI PARTENZA IN CONDIZIONI DI BAGNATO

I piloti possono entrare ai box per cambiare le moto solo a partire dalla fine del nono giro.

Se nella gara sul bagnato è esposta la bandiera rossa per altri motivi con più di 13 giri completati, il risultato finale sarà quello antecedente.

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The race distance is changed to 20 laps.
 
IN THE CASE OF THE RACE STARTING IN DRY CONDITIONS
 
Riders must change bikes at the end of their 9th. 10th. or 11th. lap. For the avoidance of misunderstanding the rider can enter the pits after he has actually started his 9th. lap and must do so before he starts his 12th. lap.
 
If rain starts and Race Direction consider the situation to be dangerous the red flag will be shown and all riders should enter pit lane. If 13 laps have been completed by all active riders then the race will be declared finished and full points will be awarded.
 
If the race is interrupted before 13 laps have been completed then teams will be given a minimum of 15 minutes between the display of the red flag and opening of pit lane to make adjustments to the machines. The pit lane will be open for five minutes as normal and riders may make more than one sighting lap.
 
The second part of the race will be for the number of laps required to complete the original number of 20 laps but, due to tyre constraints, with a maximum of 10 laps.
 
Grid positions will be based on the result of the first part, providing more than three laps were completed, and the race will be declared a wet race.
 
IN THE CASE OF THE RACE STARTING IN WET CONDITIONS
 
Riders may enter the pits to change machines only from the end of their 9th. lap. For the avoidance of misunderstanding the rider can enter the pits after he has actually started his 9th. lap. (There is no obligation to change machines).
 
If the wet race is red flagged for other reasons when more than 13 laps have been completed then the result will stand and there will be no restart.

AGGIORNAMENTO 15.50

AGGIORNAMENTO 14.45 - LE OPZIONI PER LA GARA

Alle 11.00 ore locali la Direzione Gara prenderà una decisione sul programma della giornata. Fino ad allora tutto congelato, anche il warm-up è posticipato di 30 min, alle 11.10 invece che alle 10.40.

Le opzioni più probabili sul tavolo:

- Si parte con acqua e si finisce con acqua nessun problema.
- Si parte con l'acqua e si asciuga, potrebbero fermare con la bandiera rossa e si riprende con un'altra gara con le slick.
- Si parte con l'asciutto: la proposta, che però non piace ai team, è fare una gara flag to flag tipo quella dell'Australia del 2014.

AGGIORNAMENTO 13.35 - FP5 CANCELLATE CAUSA PIOGGIA

Cancellato il turno supplementare di prove in programma dalle 9.00 alle 9.30 (ora locale). I piloti avrebbero dovuto provare le "nuove" Michelin con battistrada morbido e carcassa più rigida. Il tepo, come previsto, però ha volto al peggio e a Termas de Rio Hondo piove.

Free Practice 5 scheduled for this morning at 9am local time has been cancelled due to the weather conditions. ☔️☔️ #ArgentinaGP

— MotoGP™ (@MotoGP) 3 aprile 2016

AGGIORNAMENTO DELLE 13.15 - PIOGGIA A RIO HONDO, LO SCENARIO PEGGIORE

Come già detto, la pioggia è il peggiore scenario possibile. Questo vuol dire che il turno di prova supplementare sarà probabilmente del tutto inutile. Se poi dovesse tornare il bel tempo, come previsto, si correrebbe con pneumatici provati per la prima volta solo nel warm up. A questo si aggiunge che l'asfalto sarebbe un'ulteriore incognita perché ripulito dalla "gommatura" dei giorni scorsi.
 

COSA E' SUCCESSO

Il precedente è quello di Baz durante i test a Sepang (scoppio del posteriore) e la conferma è invece quella arrivata ieri con il distacco del battistrada dalla carcassa, sempre sul pneumatico posteriore, della Ducati di Redding. Dopo una bandiera rossa nelle FP4, le quelifiche si sono svolte senza intoppi. Già però un paio di ore dopo è iniziata a circolare la notizia che Michelin avrebbe sostituito i pneumatici. Il produttore per ragioni di sicurezza ha ritirato entrambe le mescole posteriori (morbida e dura) e ha imposto l'utilizzo in gara di un pneumatico mai provato con mescola morbida ma carcassa più rigida. A team e piloti è stato concesso un turno di prove supplementare (dalle 9.00 alle 9.30 ora locale) per "conoscere" la nuova gomma.