MotoGP. Ben Bostrom in sella alla Honda LCR a Laguna Seca
La scelta di mettere a disposizione una delle Honda RC212V all'ex pilota di punta della Ducati nel Mondiale Superbike viene dall’ottimo rapporto instaurato da tempo con i vertici della Michael Jordan Motorsports, scuderia di proprietà del leggendario asso dell'NBA Michael Jordan. La MotoGP sta riscuotendo un enorme successo negli Stati Uniti e il GP di Laguna Seca è una delle due tappe americane del calendario.
Come accaduto lo scorso anno, quando il team LCR Honda mise a disposizione le sue moto per Roger Lee Hayden, chiamato a sostituire l'allora infortunato Randy De Puniet che si era fratturato la gamba sinistra al Sachsenring, Lucio e i partner del Team colgono l'opportunità di vivere il round MotoGP negli USA con un altro pilota stelle e strisce.
Lucio Cecchinello, Team Manager
"Il GP degli Stati Uniti si disputa in uno dei circuiti più spettacolari del mondo. Il coinvolgimento dei tifosi americani sta crescendo di anno in anno e il pubblico è sempre più entusiasta. Considerando inoltre che alcuni dei nostri partner operano nel mercato americano, abbiamo pensato di organizzare qualcosa di speciale prima della pausa estiva. Grazie all'amicizia che ci lega con i vertici della Michael Jordan Motorsports, abbiamo deciso di portare in pista uno dei piloti più vincenti di Laguna Seca: Ben Bostrom. Ben correrà con una delle nostre RCV come 'wild card' solo per questo round e sarà impegnato anche nella gara della AMA Superbike dove difenderà i colori della Michael Jordan Motorsports. Desidero ringraziare profondamente la Michael Jordan Motorsports per la collaborazione ed il prezioso supporto".
Ben Bostrom
“Le parole non riescono ad esprimere la mia eccitazione per questa grandissima opportunità di gareggiare sulla mia pista di casa di fronte al mondo intero. Devo ringraziare la Michael Jordan Motorsports e la Suzuki America che hanno permesso tutto questo. La collaborazione tra Lucio, il team LCR Honda e la Michael Jordan Motorsports è formidabile. Cercherò di fare del mio meglio in sella alla MotoGP per stare lì davanti. Poi salterò in sella alla mia Jordan Suzuki per cercare di stupire ancora”.
BEN
spero che migliori. Stè 800 sono cosi complicate?