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MotoGP. Iannone segna il miglior tempo nelle FP2 a Silverstone

- Miglior tempo per Andrea Iannone, davanti a Maverick Viñales e Cal Crutchlow. Sesto Valentino Rossi, settimo Andrea Dovizioso, 13esimo Danilo Petrucci
MotoGP. Iannone segna il miglior tempo nelle FP2 a Silverstone

SILVERSTONE - Miglior tempo per Andrea Iannone, davanti a Maverick Viñales e Cal Crutchlow. Sesto Valentino Rossi, settimo Andrea Dovizioso, 13esimo Danilo Petrucci.


Come è già successo spesso in questa stagione, quattro moto ai primi quattro posti: Ducati, Suzuki, Honda e Yamaha, a conferma di un equilibrio tecnico davvero interessante. Ovvio, sono solo le libere, andando avanti con i turni i valori emergeranno con maggiore evidenza: intanto, però, è bello vedere le quattro moto (in attesa dell’Aprilia…) più o meno sullo stesso livello. In una giornata fredda e nuvolosa, alla fine tutti i piloti hanno montato le gomme nuove, per un “time attack”, un attacco al tempo sul giro, utile per entrare nei primi dieci, nel caso domani piovesse. Al momento, accederebbero direttamente alla Q2: Iannone, Viñales, Crutchlow, Lorenzo, Màrquez, Rossi, Dovizioso, A.Espargaró, Pedrosa e Redding.

CHE IANNONE!

Su una pista dove in passato ha sempre faticato, Andrea Iannone ha fatto vedere di essere in grandissima forma: rallentato nelle FP1 dalla rottura di un motore (ormai a fine cronometraggio), nelle FP2 ha martellato da subito su tempi da riferimento, fino al 2’01”421 finale, davvero significativo, 0”300 più veloce di quello di Maverick Viñales, efficace fin dal turno del mattino. Rimanendo in Casa Ducati, il settimo tempo di Dovizioso a 0”846 non è altrettanto esaltante, ma è comunque indice della competitività della Desmosedici, che soffre un po’ di mancanza di grip al posteriore.

TANTE PROVE DI TELAI E FORCELLONI

Nella giornata di prove libere del GP della Gran Bretagna si sono visti tre telai differenti in casa Honda: mentre Màrquez e Pedrosa hanno continuato con quelli già usati a Brno (differenti tra loro), Crutchlow ha avuto a disposizione quello già utilizzato nei test di Barcellona dai piloti HRC, ottenendo alla fine un ottimo terzo tempo, addirittura primo tra i piloti Honda. Per la verità, il vincitore dell’ultimo GP ha sofferto per tutto il turno, per poi risalire parecchie posizioni con le gomme nuove. Anche in Casa Yamaha si è provato parecchio materiale, con uscite comparative per Rossi tra telaio vecchio e nuovo (provato con ottimi riscontri il lunedì a Brno) e per Lorenzo tra vecchio e nuovo forcellone. I due sono molto vicini in classifica – Lorenzo è 4° a 0”611, Rossi 6° a 0”841 -, con Jorge che ha faticato di più nella FP2 a trovare un buon ritmo. Una notazione generale: i tempi con le gomme usate salgono parecchio, fino a 1”5. Debutto più che incoraggiante per Alex Lowes, che sostituisce l’infortunato Bradley Smith sulla Yamaha del team Tech3: Lowes ha chiuso 19esimo, a 2”434 da Iannone e a 1”3 dal compagno di squadra Pol Espargaró. Non male per uno che aveva guidato prima una MotoGP solo per 15 giri a Brno.

 

CLASSIFICA

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza1Prev./st
1 29 Andrea IANNONE ITA Ducati Team Ducati 325.9 2'01.421  
2 25 Maverick VIÑALES SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 316.5 2'01.721 0.300 / 0.300
3 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda Honda 318.3 2'01.917 0.496 / 0.196
4 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 316.2 2'02.032 0.611 / 0.115
5 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 316.6 2'02.240 0.819 / 0.208
6 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 316.2 2'02.262 0.841 / 0.022
7 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 325.0 2'02.267 0.846 / 0.005
8 41 Aleix ESPARGARO SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 314.4 2'02.364 0.943 / 0.097
9 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 318.0 2'02.372 0.951 / 0.008
10 45 Scott REDDING GBR OCTO Pramac Yakhnich Ducati 315.8 2'02.533 1.112 / 0.161
11 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 317.4 2'02.573 1.152 / 0.040
12 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Ducati 318.9 2'02.608 1.187 / 0.035
13 9 Danilo PETRUCCI ITA OCTO Pramac Yakhnich Ducati 318.8 2'02.985 1.564 / 0.377
14 50 Eugene LAVERTY IRL Pull & Bear Aspar Team Ducati 314.9 2'03.118 1.697 / 0.133
15 76 Loris BAZ FRA Avintia Racing Ducati 313.0 2'03.370 1.949 / 0.252
16 68 Yonny HERNANDEZ COL Pull & Bear Aspar Team Ducati 314.5 2'03.380 1.959 / 0.010
17 43 Jack MILLER AUS Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 315.1 2'03.631 2.210 / 0.251
18 6 Stefan BRADL GER Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 315.3 2'03.642 2.221 / 0.011
19 22 Alex LOWES GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 312.1 2'03.855 2.434 / 0.213
20 19 Alvaro BAUTISTA SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 315.4 2'04.400 2.979 / 0.545
21 53 Tito RABAT SPA Estrella Galicia 0,0 Marc VDS Honda 311.2 2'05.196 3.775 / 0.796
  • atuttogas89
    atuttogas89, Imperia (IM)

    quando Stoner arrivò in Ducati era soprannominato "rolling Stoner" cadeva spesso ma restava comunque un pilota veloce e Ducati gli diede un occasione...
    Iannone è un pilota veloce. Dispiace he Ducati non abbia voluto dargli un'altra occasione;
    Credo che i piloti che portano la moto al limite prendano più rischi rispetto a quei "piloti squadra" come Dovizioso che portano punti importanti per la classifica costruttori ma che non vinceranno mai un mondiale.
  • Katana05
    Katana05, Reggio nell'Emilia (RE)

    Mostruosa la velocità di punta delle Ducati in un pista senza un vero rettilineo...
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