MotoGP. Lorenzo si aggiudica le qualifiche a Misano
MISANO ADRIATICO – Pole position di Jorge Lorenzo, davanti a Valentino Rossi e Maverick Vinales. Quarto Marc Marquez, quinto Michele Pirro, sesto Andrea Dovizioso. Solo 15esimo Danilo Petrucci, Andrea Iannone a casa “unfit”.
Straordinario tempo di Lorenzo: 1’31”868, il miglior giro mai realizzato da una MotoGP a Misano. Un dato che la dice lunga della ritrovata confidenza del pilota della Yamaha con la Michelin anteriore, confermata anche dall’ottimo passo gara.
«Prima delle Q2 volevo essere aggressivo e rischiare più del solito: gran tempo con la prima gomma, ma volevo migliorarlo. Ho guidato ancora più aggressivo, temevo perfino troppo, 0”23 più veloce che con le Bridgestone: non ci credevo nemmeno io» gongola Lorenzo, davvero straordinario in questa qualifica. Così come lo è stato il suo compagno di squadra a conferma di un ottimo equilibrio generale della M1: 1’32”216 per Rossi (a 0”348 da Lorenzo), a cui era stato cancellato il tempo precedente per essere andato troppo oltre il cordolo. Ma Valentino è riuscito a replicare quella prestazione per altri due giri, ottenendo così un’ottima seconda posizione, con Maverick Vinales bravo a completare la prima fila: per il pilota della Suzuki una bella conferma dopo il successo in Gran Bretagna.
«Ero preoccupato dopo la prima gomma, ma durante il week end sono capitate gomme che vanno bene e altre peggio. Con la prima non mi sono trovato, invece con la seconda c’è stata una grande differenza: dobbiamo concentrarci, mettere insieme tutti i dettagli, fare la scelta giusta delle gomme, in dubbio sia all’anteriore sia al posteriore» ha detto a caldo Rossi, che nelle FP4 ha messo in mostra un passo impressionante.
«Sembra che riesca ad avere un ottimo ingresso di curva» sintetizza il nostro ingegnere Giulio Bernardelle. Insomma, Valentino c’è, può dire la sua a Misano.
MARQUEZ SOLO QUARTO, MA…
Un po’ deludente – si fa per dire, naturalmente – il quarto posto di Marc Marquez, costretto a partire per la quinta volta in questa stagione dalla seconda fila. Marquez nelle FP3 ha messo in mostra un passo da riferimento, continuando ad andare forte anche in FP4. Ecco perché si pensava a un Marquez quanto meno in prima fila: che gli sia capitata una di quelle gomme indicate da Rossi che non funzionavano bene? Sarà lui a spiegarcelo più tardi: in ogni caso, Marquez torna a essere il miglior pilota Honda sullo schieramento, con Cal Crutchloow settimo e Dani Pedrosa ottavo.
DUCATI, CHE FATICA
Con Andrea Iannone costretto, per scelta medica, a guardare dalla televisione le prove, la migliore Ducati è quella di Michele Pirro (qui era già successo anche nel 2015, quinto come oggi), costretto a passare dalla Q1. «Michele non finisce mai di stupirci, accetta tutto, prova tutto quello che gli facciamo testare senza mai lamentarsi» è il riconoscimento di Davide Tardozzi a Michele, che è decisamente qualcosa di più di un “semplice” collaudatore. Immediatamente alle sue spalle, ma staccato di due decimi, Andrea Dovizioso che da questa mattina sta facendo una gran fatica: in alcuni punti, in particolare alle curve del “Tramonto” e del “Carro” è evidente lo sforzo che richiede la Desmosedici per essere portata alla corda. Insomma, difficile che domani il Dovi possa essere protagonista.
CLASSIFICA
Pos. | Num. | Pilota | Nazione | Team | Moto | Km/h | Tempo | Distanza1Prev./st |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 99 | Jorge LORENZO | SPA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 289.8 | 1'31.868 | |
2 | 46 | Valentino ROSSI | ITA | Movistar Yamaha MotoGP | Yamaha | 289.2 | 1'32.216 | 0.348 / 0.348 |
3 | 25 | Maverick VIÑALES | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 291.3 | 1'32.381 | 0.513 / 0.165 |
4 | 93 | Marc MARQUEZ | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 286.7 | 1'32.443 | 0.575 / 0.062 |
5 | 51 | Michele PIRRO | ITA | Ducati Team | Ducati | 292.0 | 1'32.467 | 0.599 / 0.024 |
6 | 4 | Andrea DOVIZIOSO | ITA | Ducati Team | Ducati | 294.3 | 1'32.677 | 0.809 / 0.210 |
7 | 35 | Cal CRUTCHLOW | GBR | LCR Honda | Honda | 286.9 | 1'32.743 | 0.875 / 0.066 |
8 | 26 | Dani PEDROSA | SPA | Repsol Honda Team | Honda | 290.8 | 1'32.859 | 0.991 / 0.116 |
9 | 41 | Aleix ESPARGARO | SPA | Team SUZUKI ECSTAR | Suzuki | 285.4 | 1'32.918 | 1.050 / 0.059 |
10 | 44 | Pol ESPARGARO | SPA | Monster Yamaha Tech 3 | Yamaha | 287.3 | 1'33.002 | 1.134 / 0.084 |
11 | 8 | Hector BARBERA | SPA | Avintia Racing | Ducati | 288.3 | 1'33.301 | 1.433 / 0.299 |
12 | 19 | Alvaro BAUTISTA | SPA | Aprilia Racing Team Gresini | Aprilia | 287.0 | 1'33.929 | 2.061 / 0.628 |
E' evidente che in condizion ottimali Lorenzo è il più veloce...sono anni che è così.
Non sempre però le condizioni sono ottimali e lui e il suo team non riescono a correre sopra ai problemi.
Poi c'è chi si immagina boicottaggi da parte di Yamaha, con quale vantaggio da parte di quest'ultima resta un mistero.