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MotoGP. Marquez in testa dopo il venerdì di prove a Indianapolis

- Pole position provvisoria per Marc Marquez, con Andrea Iannone secondo e Jorge Lorenzo terzo. Quarto Andrea Dovizioso, nono Valentino Rossi | G. Zamagni, Indianapolis
MotoGP. Marquez in testa dopo il venerdì di prove a Indianapolis

INDIANAPOLIS – Pole position provvisoria per Marc Marquez, con Andrea Iannone secondo e Jorge Lorenzo terzo. Quarto Andrea Dovizioso, nono Valentino Rossi, 20esimo Danilo Petrucci.

«Le modifiche apportate hanno reso Indianapolis una pista “Yamaha style”: per la Honda era meglio l’anno scorso» aveva detto Marquez appena terminate le prime libere, ma alla fine della giornata è sempre lui il più veloce. E, come sempre, impressiona la facilità con la quale riesce a ottenere i tempi, con una costanza di velocità che gli altri – per il momento – si sognano. Marc è stato l’unico a girare continuamente in 1’33” bassissimo e quando a sette minuti dalla fine è stato superato in classifica da quattro piloti, è tornato in pista e ha subito inflitto 0”222 a Iannone e 0”542 a Lorenzo. Come dire: fa quello che vuole, con un margine rispetto ai rivali spaventoso. Insomma, anche qui il nome del favorito è sempre lo stesso.

SOGNO DUCATI

A sorprendere, piuttosto, è stata la Ducati, che a sette minuti dal termine sognava con Andrea Iannone primo, Andrea Dovizioso secondo e Jonny Hernandez terzo, tutti “tirati” nel giro buono da Valentino Rossi. Poi, tutti hanno perso delle posizioni, ma il risultato complessivo è più che positivo, con Iannone secondo, Dovizioso quarto ed Hernandez settimo, con il solo “separato in casa” Crutchlow in difficoltà (è 13esimo).

«Sono molto contento, non mi aspettavo di essere così veloce anche con la gomma dura: abbiamo fatto un ottimo lavoro, migliorando la moto senza stravolgerla» gioisce Iannone, al quale replica Dovizioso: «La pista adesso è molto più divertente e adatta a noi_ sono andato forte, ho un buon feeling e anche vedendo gli altri non siamo troppo lontani». Domani, i piloti Ducati disporranno anche del motore nuovo («un vero bombardone» sottolinea il Dovi), mentre oggi, il solo Dovizioso ha utilizzato la carenatura inedita. Per il momento i risultati sono incoraggianti.

ROSSI, BENE A META’

Dopo aver conquistato il miglior tempo nel primo turno, Rossi ha chiuso la giornata al nono posto, staccato di 0”716 da Marquez, ma a soli due decimi dal compagno di squadra Jorge Lorenzo, terzo assoluto. La prestazione di Valentino non è quindi così negativa se paragonata a quella di Lorenzo, soprattutto considerando che su questo tracciato non è mai andato troppo forte. «Ma con le modifiche e il nuovo asfalto è diventata decisamente più bella e divertente» aveva sottolineato al mattino Valentino, ma il turno del pomeriggio ha comunque evidenziato qualche difficoltà. E’ vero, però, che se si toglie Marquez i valori sono molto più equilibrati e anche Dani Pedrosa è a “tiro” di Rossi: Dani è sesto a 0”611 dal compagno di squadra, quindi, per il momento, solo un decimo più rapido di Valentino e oltre uno più lento di Lorenzo. E’ stata comunque una giornata un po’ particolare, condizionata da un meteo tutt’altro che perfetto. Ma domani potrebbe essere anche peggio, stando alle previsioni.

Classifica

Pos. Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora Distanza 1st/Prev.
1 93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 340.6 1'32.882  
2 29 Andrea IANNONE ITA Pramac Racing Ducati 339.7 1'33.104 0.222 / 0.222
3 99 Jorge LORENZO SPA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 336.7 1'33.424 0.542 / 0.320
4 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 339.4 1'33.432 0.550 / 0.008
5 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 340.2 1'33.493 0.611 / 0.061
6 6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 340.4 1'33.513 0.631 / 0.020
7 68 Yonny HERNANDEZ COL Energy T.I. Pramac Racing Ducati 339.9 1'33.531 0.649 / 0.018
8 41 Aleix ESPARGARO SPA NGM Forward Racing Forward Yamaha 331.9 1'33.587 0.705 / 0.056
9 46 Valentino ROSSI ITA Movistar Yamaha MotoGP Yamaha 338.0 1'33.598 0.716 / 0.011
10 38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 338.8 1'33.621 0.739 / 0.023
11 44 Pol ESPARGARO SPA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 339.3 1'33.690 0.808 / 0.069
12 45 Scott REDDING GBR GO&FUN Honda Gresini Honda 323.5 1'33.971 1.089 / 0.281
13 35 Cal CRUTCHLOW GBR Ducati Team Ducati 338.4 1'33.996 1.114 / 0.025
14 19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda 342.5 1'34.054 1.172 / 0.058
15 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Honda 323.9 1'34.912 2.030 / 0.858
16 5 Colin EDWARDS USA NGM Forward Racing Forward Yamaha 336.8 1'34.994 2.112 / 0.082
17 7 Hiroshi AOYAMA JPN Drive M7 Aspar Honda 330.2 1'35.106 2.224 / 0.112
18 8 Hector BARBERA SPA Avintia Racing Avintia 322.0 1'35.231 2.349 / 0.125
19 70 Michael LAVERTY GBR Paul Bird Motorsport PBM 324.4 1'35.472 2.590 / 0.241
20 9 Danilo PETRUCCI ITA Octo IodaRacing Team ART 320.0 1'35.721 2.839 / 0.249
21 63 Mike DI MEGLIO FRA Avintia Racing Avintia 320.9 1'35.749 2.867 / 0.028
22 23 Broc PARKES AUS Paul Bird Motorsport PBM 319.0 1'35.941 3.059 / 0.192
23 2 Leon CAMIER GBR Drive M7 Aspar Honda 318.3 1'36.394 3.512 / 0.453
  • Marci 1952
    Marci 1952, Milano (MI)

    PURTROPPO

    Non ci sono più piste favorevoli per Yamaha oppure per Honda. Ci sono solo piste Marquez.!!! Lo spagnolo stà ammazzando il mondiale, anzi la già fatto!!!!!!!
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