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MotoGP, Misano 2015. Lorenzo: "Uno dei migliori momenti della mia carriera"

- Le dichiarazioni di Jorge Lorenzo, Marc Marquez, Dani Pedrosa, Andrea Dovizioso e Andrea Iannone dopo la prima giornata di prove libere
MotoGP, Misano 2015. Lorenzo: Uno dei migliori momenti della mia carriera

MISANO ADRIATICO – In sintesi: Jorge Lorenzo e Marc Marquez vanno fortissimo, Dani Pedrosa solo un poco meno, Andrea Dovizioso sta tornando in forma, Andrea Iannone è un po’ in difficoltà.


LORENZO: «L’ASFALTO E’ NERO, NON GIALLO»

«Sono in uno dei momenti migliori della mia carriera: ho esperienza, la moto è competitiva, sono in totale sintonia con il team. Oggi è stata una giornata positiva: i piloti Honda vanno forte, per noi non sarà facile vincere, ma abbiamo iniziato con una buona messa a punto e c’è ancora margine di miglioramento. Ancora devo provare la gomma più dura anteriore (la 38, NDA) che può essere un’opzione molto valida, e possiamo concentrarci sui dettagli, come le alette aerodinamiche. Qui ci sono solo tifosi di Rossi? Non è un problema, l’asfalto non è giallo, ma nero…».


MARQUEZ: «MI ASPETTAVO UN ROSSI PIU’ VELOCE»

«Nei test l’asfalto era decisamente in condizioni migliori, mentre oggi abbiamo avuto tutti problemi con l’anteriore. E’ stata comunque una giornata positiva, abbiamo fatto un buon lavoro: mi aspettavo Rossi più veloce, ma lui al venerdì fa sempre fatica. Lorenzo è rapido, ma lo è anche Pedrosa. Oggi ho provato un nuovo forcellone, di fatto un prototipo per capire da che parte andare nel 2016: ci sono punti positivi, ma anche tanti negativi. Domani non lo useremo più».


PEDROSA: «DEVO MIGLIORARE IL RITMO»

«Mi aspettavo che l’asfalto fosse in condizioni migliori, considerando anche che la temperatura è molto più favorevole rispetto a quando provammo a luglio. Invece, per qualche motivo oggi era più difficile spingere: abbiamo fatto prove comparative, dobbiamo migliorare il ritmo».
 


DOVIZIOSO: «UNA GIORNATA STRANA»

«Non avevamo lo stesso feeling dei test, forse anche per il vento forte: non si poteva spingere, soprattutto sull’anteriore. Bisogna capire se è una questione di messa a punto o di asfalto: domani la pista dovrebbe migliorare. Qui non c’è mai stato problema di consumo della gomma posteriore, ma con l’asfalto in queste condizioni la copertura va in crisi e sbilancia l’avantreno».


IANNONE: «INDIETRO MA OTTIMISTA»

«Non è stato un buon inizio per me, ho problemi di grip sia all’anteriore sia al posteriore. Nelle FP2 sono scivolato, ma le sensazioni erano migliori: se metto insieme tutti i tempi migliori dei vari settori, il mio tempo non è così male. E io, al contrario di altri, non ho montato la gomma nuova alla fine delle FP2»

  • luca!
    luca!, Affile (RM)

    Lorenzo non si rende bene conto di quello che dice, a mio avviso: questo è uno dei suoi momenti migliori, a suo dire, e rischia di perdere il titolo. Lasciamo da parte un momento il fatto che lo potrebbe perdere contro Rossi, Lorenzo rischia però di essere uno di quei campioni che perde, se non sempre, troppo spesso il treno:
    -ha perso un titolo contro Marquez al primo anno in Motogp, e Marc ha ampiamente dimostrato di non essere un mostro se messo sotto pressione; le cadute per causa altrui, non giustificano momenti troppo spesso sotto tono.
    -ha perso un titolo contro Stoner in honda, e al di là di Stoner vale lo stesso discorso di sopra: quando conta, Lorenzo spesso fa il passo falso,come quest'anno.
    Ricorda per molti aspetti, Biaggi. Non l'ho mai amato, ma a distanza ancora mi chiedo come questo campione non sia riuscito neanche ad impensierire Criville o a farsi cacciare da Honda e perdere l'occasione di lottare e vincere almeno un paio di titoli(quelli di Criville e Roberts, per intenderci). Insomma ci sono campioni che rischiano di essere ricordati come quelli delle occasioni perse( e speriamo di non tirarla a nessuno).
  • Andrea.Turconi
    Andrea.Turconi, Rho (MI)

    Ormai che Rossi fa la magia in gara lo sanno pure i sassi e ci scherzano sopra.
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