gp del giappone

MotoGP, Motegi 2015. Zarco e Antonelli vincono in Moto2 e Moto3

- Zarco si conferma il leader assoluto in Moto2. Alle sue spalle Folger e Cortese. Antonelli domina la Moto3, davanti a Oliveira e Navarro. Gara da dimenticare per Fenati
MotoGP, Motegi 2015. Zarco e Antonelli vincono in Moto2 e Moto3

MOTO3

Pioggia e nebbia sono state le antagoniste di questa gara e, soprattutto nelle classi Moto2 e Moto3, sono state una difficoltà in più per i piloti in un circuito tra i più difficili del Mondiale.
 

La Moto3 è la prima a scendere in pista, e celebra un glorioso Niccolò Antonelli. Una gara sprint (ridotta a 13 giri in virtù del ritardo causato dalle cattive condizioni meteo) che il 18enne di Cattolica ha condotto dall’inizio alla fine in solitaria, a tutto gas e senza distrazioni. Il pilota italiano aveva staccato buoni tempi sia in prova che in qualifica, e in gara ha confermato le sensazioni positive della vigilia. Grazie a questa seconda vittoria stagionale, Niccolò sale al quarto posto nella classifica e supera Fenati.


All’inseguimento di Antonelli il portoghese Oliveira, che ha combattuto fino alla fine per raggiungere Niccolò conducendo una gara strepitosa. Prossimo alla Moto2 con il team Leopard, Oliveira si riconferma terzo in classifica.


Terzo alle sue spalle il rookie Jorge Navarro, che ha approfittato della scivolata di Isaac Viñales per salire sul terzo gradino del podio.


Bastianini oggi non ha dato il meglio di sè, forse a causa della pista, o forse per problemi legati alle difficoltà in frenata. Per lui, almeno matematicamente, c’è ancora una piccola possibilità in campionato.
 

Danny Kent, all’inizio della stagione, ha condotto gare straordinarie, ma ultimamente dimostra una lentezza che fa rimpiangere quei GP. Una caduta qui al Motogi avrebbe messo a rischio la prima posizione in campionato, quindi la prudenza forse ha prevalso. Verso la fine, l'inglese ha cercato di recuperare posizioni, arrivando sesto al traguardo.


Gara da dimenticare per Fenati. Per lui una grande occasione perduta. Romano, che in qualifica aveva battuto il record di Kent del 2014 con un tempo di 1:56:484, conquistando la pole, in gara si perde completamente a causa dei continui problemi alla moto. Principalmente, come afferma lui stesso, «difficoltà nel piegare». Partito male - decimo - al terzo giro perde l’anteriore, cade e rientra in coda al gruppo. Al traguardo dietro di lui c’è solo Ana Carrasco. Peccato, un vero peccato!
 


MOTO2

Johann Zarco, già campione Moto2, celebra la vittoria odierna e il titolo con il backflip più bello di tutta la stagione: direttamente dal serbatoio della sua Kalex. Un ragazzo cordiale, umile, che piace a tutti. Festeggiare in Giappone significa molto per lui, perché proprio  in questa pista si aggiudicò la prima vittoria in 125 nel 2011.


Folger, dopo due vittorie in questa stagione, si aggiudica il secondo gradino del podio tenendo un buon passo per tutti i 15 giri di gara. Grande sorpresa invece per l’italo-tedesco Alessandro Cortese, che si posiziona terzo sfidando a fine gara Shah. Stupore anche per un Simone Corsi che accende la tifoseria italiana con vari sorpassi coraggiosi.


Numerose scivolate e fuori pista vari hanno incrinato l’equilibrio della gara anche in Moto2: cade Luthi, che parte benissimo ma perde l’anteriore all’altezza della curva 5; cade Nakagami nella stessa maniera dello svizzero, ma nella curva 14.

Alex Marquez si sveglia metà gara, tira fuori il carattere dimostrando di voler combattere e conquistare il primo podio della sua carriera in Moto2, ma anche per lui il risultato è deludente: 18°. Rins ha dimostrato tanto talento durante questa stagione, salendo sul podioben 8 volte, ma qui al Motegi anche lui ha incontrato notevoli difficoltà. Il maltempo ha rovinato i suoi piani, ma la moto oggi non andava come al solito.

La gara di oggi è stata falsata molto dalle condizioni meteorologiche, la pioggia e la nebbia sono i due fattori che un pilota desidererebbe sempre evitare, a meno chenon si tratti di Valentino Rossi. Abbiamo assistito comunque a delle gare piene di suspence, sorpassi, staccate e azioni meravigliose. Ora aspettiamo la prossima settimana, sperando che la tappa australiana possa realizzare i sogni dei piloti che aspirano a diventare, o diventare nuovamente, campioni.

 

 

di S. L.

 

CLASSIFICA MOTO2

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 5 Johann ZARCO FRA Ajo Motorsport Kalex 138.0 31'17.900
2 20 94 Jonas FOLGER GER AGR Team Kalex 137.7 +4.505
3 16 11 Sandro CORTESE GER Dynavolt Intact GP Kalex 136.9 +15.433
4 13 25 Azlan SHAH MAL IDEMITSU Honda Team Asia Kalex 136.7 +17.348
5 11 55 Hafizh SYAHRIN MAL Petronas Raceline Malaysia Kalex 136.3 +22.858
6 10 88 Ricard CARDUS SPA JPMoto Malaysia Suter 136.2 +24.970
7 9 3 Simone CORSI ITA Forward Racing Kalex 136.1 +25.759
8 8 22 Sam LOWES GBR Speed Up Racing Speed Up 136.0 +27.024
9 7 23 Marcel SCHROTTER GER Tech 3 Tech 3 136.0 +27.485
10 6 4 Randy KRUMMENACHER SWI JIR Racing Team Kalex 136.0 +28.062
11 5 40 Alex RINS SPA Paginas Amarillas HP 40 Kalex 135.8 +30.768
12 4 7 Lorenzo BALDASSARRI ITA Forward Racing Kalex 135.6 +32.685
13 3 71 Tomoyoshi KOYAMA JPN NTS T.Pro Project NTS 135.6 +33.995
14 2 72 Yuki TAKAHASHI JPN Moriwaki Racing Moriwaki 135.4 +36.582
15 1 36 Mika KALLIO FIN QMMF Racing Team Speed Up 134.9 +43.672
16   60 Julian SIMON SPA QMMF Racing Team Speed Up 134.5 +48.256
17   2 Jesko RAFFIN SWI sports-millions-EMWE-SAG Kalex 134.5 +49.421
18   73 Alex MARQUEZ SPA EG 0,0 Marc VDS Kalex 134.3 +51.712
19   57 Edgar PONS SPA Italtrans Racing Team Kalex 132.3 +1'20.982
20   96 Louis ROSSI FRA Tasca Racing Scuderia Moto2 Tech 3 131.6 +1'31.219
21   66 Florian ALT GER E-Motion IodaRacing Team Suter 131.3 +1'36.116
22   30 Takaaki NAKAGAMI JPN IDEMITSU Honda Team Asia Kalex 131.0 +1'41.127
23   70 Robin MULHAUSER SWI Technomag Racing Interwetten Kalex 112.8 2 Giri
Non classificato
    39 Luis SALOM SPA Paginas Amarillas HP 40 Kalex 135.6 6 Giri
    10 Thitipong WAROKORN THA APH PTT The Pizza SAG Kalex 134.1 7 Giri
    12 Thomas LUTHI SWI Derendinger Racing Interwetten Kalex 131.2 8 Giri
    19 Xavier SIMEON BEL Federal Oil Gresini Moto2 Kalex 134.3 10 Giri
    97 Xavi VIERGE SPA Tech 3 Tech 3 133.6 11 Giri
    49 Axel PONS SPA AGR Team Kalex 122.5 11 Giri
    16 Joshua HOOK AUS Technomag Racing Interwetten Kalex 132.3 12 Giri

 

CLASSIFICA MOTO3

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 23 Niccolò ANTONELLI ITA Ongetta-Rivacold Honda 133.4 28'03.391
2 20 44 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Ajo KTM 133.3 +1.053
3 16 9 Jorge NAVARRO SPA Estrella Galicia 0,0 Honda 132.7 +8.529
4 13 32 Isaac VIÑALES SPA RBA Racing Team KTM 132.6 +11.074
5 11 63 Zulfahmi KHAIRUDDIN MAL Drive M7 SIC KTM 132.4 +13.043
6 10 52 Danny KENT GBR Leopard Racing Honda 132.2 +15.224
7 9 33 Enea BASTIANINI ITA Gresini Racing Team Moto3 Honda 132.2 +15.873
8 8 98 Karel HANIKA CZE Red Bull KTM Ajo KTM 132.0 +17.563
9 7 17 John MCPHEE GBR SAXOPRINT RTG Honda 132.0 +18.153
10 6 7 Efren VAZQUEZ SPA Leopard Racing Honda 132.0 +18.556
11 5 88 Jorge MARTIN SPA MAPFRE Team MAHINDRA Mahindra 131.9 +19.896
12 4 84 Jakub KORNFEIL CZE Drive M7 SIC KTM 131.8 +20.892
13 3 24 Tatsuki SUZUKI JPN CIP Mahindra 131.5 +25.145
14 2 55 Andrea LOCATELLI ITA Gresini Racing Team Moto3 Honda 131.2 +28.455
15 1 21 Francesco BAGNAIA ITA MAPFRE Team MAHINDRA Mahindra 131.2 +28.849
16   91 Gabriel RODRIGO ARG RBA Racing Team KTM 131.1 +29.988
17   41 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Ajo KTM 131.0 +30.719
18   29 Stefano MANZI ITA San Carlo Team Italia Mahindra 130.9 +31.949
19   95 Jules DANILO FRA Ongetta-Rivacold Honda 130.9 +32.146
20   16 Andrea MIGNO ITA SKY Racing Team VR46 KTM 130.7 +35.048
21   58 Juanfran GUEVARA SPA MAPFRE Team MAHINDRA Mahindra 129.8 +47.242
22   96 Manuel PAGLIANI ITA San Carlo Team Italia Mahindra 129.7 +48.796
23   65 Philipp OETTL GER Schedl GP Racing KTM 129.6 +49.372
24   48 Lorenzo DALLA PORTA ITA Husqvarna Factory Laglisse Husqvarna 129.1 +56.860
25   27 Keisuke KURIHARA JPN Musahi RT Harc-Pro Honda 128.8 +59.731
26   6 Maria HERRERA SPA Husqvarna Factory Laglisse Husqvarna 128.3 +1'07.035
27   40 Darryn BINDER RSA Outox Reset Drink Team Mahindra 127.4 +1'19.621
28   5 Romano FENATI ITA SKY Racing Team VR46 KTM 126.7 +1'29.664
29   22 Ana CARRASCO SPA RBA Racing Team KTM 125.1 +1'52.305
Non classificato
    2 Remy GARDNER AUS CIP Mahindra 129.7 3 Giri
    11 Livio LOI BEL RW Racing GP Honda 130.6 9 Giri
    76 Hiroki ONO JPN Leopard Racing Honda 128.6 11 Giri
    34 Ryo MIZUNO JPN Musahi RT Harc-Pro Honda 119.9 12 Giri
    10 Alexis MASBOU FRA SAXOPRINT RTG Honda 119.8 12 Giri
    19 Alessandro TONUCCI ITA Outox Reset Drink Team Mahindra 118.1 12 Giri
  • manuel 910
    manuel 910, Castelverde (CR)

    Condivido in pieno la tua analisi Valentino. La moto conta molto e sappiamo come nel motociclismo conti molto anche la politica (ahimè!) La corsa alle migliori soluzioni tecniche è una guerra senza esclusione di colpi ed è proprio per questo, che ho il timore che ha rischiare di più sono i piloti! La nostra scuola si è molto rivitalizzata negli ultimi anni, abbiamo un bel plotoncino di giovani piloti molto talentuosi, non cavalcano però il meglio delle moto disponibili. Prendiamo Fenati, si è fatto conoscere già quando correva con il Team Italia, ha fatto grandi miglioramenti personali e pur avendo moto decisamente più "lente" ha impressionato per grinta, determinazione e risultati. Le staccate che faceva erano da urlo. Passato a Ktm, che allora andava più di Honda è iniziato per Lui un periodo di regressione, inspiegabile sembrerebbe ma non tanto secondo me. Ha cominciato a frignare che la nuova Honda era più veloce e non potendola avere (il VR46 gode ancora meno credito di Gresini in Honda) ha perso concentrazione. Per questo ho tirato in ballo gli adulti, perché il Team dovrebbe gestirle cose! Guarda Antonelli! ha una Honda vero , ma non credo sia super ufficiale ! eppure è sulla strada buona per diventare molto forte, perché veloce lo è sempre stato, ma per vincere non basta, devi avere altre qualità e con Lorenzo lo stiamo vedendo bene. Devi lavorare tanto anche sul carattere, le motivazioni, la concentrazione.. Io non lo so cosa fanno al Ranch di Rossi, ma il maestro è di primordine e quello che si può imparare lì, non lo puoi imparare da nessuna parte e Niccolò da quando frequenta è cambiato molto. Ognuno ha i suoi tempi e non è detto che Bastianini una volta sulla Honda ufficiale vinca tutto subito. Vincere è difficile e ancora di più è continuare a farlo.
  • Valentino.Masini
    Valentino.Masini, Cesena (FC)

    Enea Bastianini. Secondo il mio parere (modesto) è oggi il giovane italiano (non solo) che ha le maggiori possibilità di prevalere su tutti gli altri. E' giovanissimo ma terribilmente concreto ed affidabile. Detto questo, per emergere in questo sport diventa indispensabile il mezzo meccanico, non è una novità, Bastianini ora si trova in un ottimo team ma non basta, oggi le moto di chi può lottare per il titolo vengono "assegnate" ad inizio stagione dai vari fornitori. Es. se sei un team in "orbita Honda" e hai un pilota che a loro (Honda) piace ti danno la moto giusta. Mica tanto diversa. 1 o 2 cavallini in più delle altre. Il team dove si trova ora il pilota riminese non credo goda più di tanta considerazione da parte della casa madre, in pratica sono oggi semplici clienti che si devono accontentare di quello che passa il convento. Seguo sempre la moto 3 con attenzione, Bastianini ha una moto che sul dritto fa fatica a tenere la scia dei più veloci e se prende il rettilineo in testa alla fine se ne ritrova 5 davanti! tutte le gare così, per andare davanti deve rischiare ad ogni curva, non è facile rimanere sempre in piedi e piazzarsi pure bene. A lui oggi servirebbe (mica tanto) una moto che se prende il rettilineo dietro un avversario, lo porti in zona "staccata" almeno alla pari poi (sono sicuro) ci penserebbe lui a fare il resto.
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