gp di aragon

MotoGP. Rossi: “Che sorpasso”. Lorenzo: “La sua linea non era normale”

- Dopo la grande polemica di Misano, i due compagni di squadra tornano su quanto accaduto a Misano. I toni sono più sfumati, ma ognuno rimane convinto di avere ragione
MotoGP. Rossi: “Che sorpasso”. Lorenzo: “La sua linea non era normale”

ALCANIZ – I toni, naturalmente, sono molto più smussati rispetto al burrascoso dopo GP di Misano, ma Valentino Rossi e Jorge Lorenzo rimangono fermi sulle proprie posizioni. L’oggetto del contendere è sempre il sorpasso effettuato da Rossi al secondo giro dello scorso GP, che Lorenzo aveva giudicato troppo duro.


Allora Valentino, hai rivisto il sorpasso “incriminato”?

«Sì, è stato un grandissimo sorpasso, mi è piaciuto molto».


Jorge, tu invece cosa pensi?

«In tanti mi hanno detto di rivedere il sorpasso, anche Lin Jarvis: ecco, rivedendolo, posso dire che è stato ancora più duro di quanto avessi percepito dalla moto».


Puoi spiegare perché?

«Dalla moto, avevo visto Rossi solo quando era a 10 centimetri ed ero stato costretto a rialzare la moto. Ma non sapevo che traiettoria avesse fatto. Ecco, dalla TV è evidente che la sua linea non è normale, né in frenata né a metà curva. Ma non voglio più parlare di questo: A Misano ho risposto a una domanda, ho espresso la mia opinione, ma lui si è messo a ridere e questo mi ha dato fastidio. Tutto qui, quella storia ormai è finita».


I rapporti con Rossi, però, non sono proprio idilliaci…

«Dopo quello che ha detto a Sepang nel 2015 non esiste più una relazione. In futuro non so cosa accadrà, per il momento, però, è così».

  • Danilo Pallastrelli - PC
    Danilo Pallastrelli - PC, Lugagnano Val d'Arda (PC)

    Mi sono riletto tutti e quanti i commenti e mi sono fatto un'idea di cosa è diventato questo forum; se è nato indipendente e al servizio di TUTTI quanti che si definiscono sportivi e vogliono commentare (come si fa il lunedì mattina al bar) un GP con serietà e obiettività, proprie di uno sportivo appassionato ed innamorato del suo sport preferito, ora è diventato un giornaletto dove si possono leggere insulti, prese in giro e frasi di scherno ai danni di un pilota che ha avuto come unico demerito (oltre a quello di essere superato ..) quello di esprimere la sua opinione, giusta o sbagliata che sia. Ma come? non siamo tutti cittadini di un Continente, che per quanto Vecchio esso sia, dove la libertà di parola è difesa e legittimata??? oppure solo Rossi ha la facoltà ed il diritto di gridare ed accusare in una conferenza stampa i suoi colleghi? Ma dove sono quelli che (dopo la "ormai famosa" conferenza stampa del dottore) dicevano: "Se lo pensava, ha fatto bene a dirlo!"??? Rossi lo può fare, gli altri no. Rossi può lamentarsi, Lorenzo e Marquez no. Rossi manda a pascolare sul prato l'avversario di turno, gli altri non possono. Non mi immagino cosa avreste detto se a ridere in faccia (e interrompere la dichiarazione di un collega) a Rossi fosse stato uno spagnolo... aggiungo solo una cosa ai tanti che augurano a Ducati e Lorenzo un 2017 disastroso: AL MASSIMO assisteremo alle stesse figure di m...a che ha fatto Valentino nei 2 anni a Bologna. Ed ora, come dice qualcuno: scatenate pure l'inferno. Ma fatelo uno alla volta, motivando le risposte, ricordandovi che espressioni come "Lorenzo e Marquez sono la vergogna del motociclismo" sono soltanto ridicole ed incommentabili .... ciao a tutti.
  • wolf6667✔
    wolf6667✔, Silvano d'Orba (AL)

    Patetico.
    Quando arrivi alla corda della curva e la trovi occupata o rialzi o prosegui e tamponi chi c'è.
    Basta dire bestialità.
    Allora perché non parli dei sorpassi di marquez che ultimamente per superare fa anche un appoggio sulla carena?
    Ah già ti ha regalato il mondiale lo scorso anno. Può fare ciò che vuole che non ti lamenti.
Inserisci il tuo commento