MotoGP. Test KTM a Valencia. I commenti dei piloti
Lo scorso weekend i due collaudatori Mika Kallio e Alex Hofmann, sul Circuito de la Comunitat Valenciana “Ricardo Tormo”, hanno condotto e completato il primo test della nuova RC16, prototipo MotoGP dell’austriaca KTM.
Mike Leitner
«Sono molto impressionato per quello che la squadra ha ottenuto in appena quattro settimane. L’atmosfera che c’è nel team permette di lavorare bene e più velocemente, con delle eccellenti ripercussioni in azienda. Il circuito di Valencia ha più grip rispetto all’Austria, ma la nostra moto è andata forte su entrambi i tracciati. Sono soddisfatto anche dei nostri collaudatori: stanno lavorando in modo professionale».
Mika Kallio
«Avevamo molti dubbi prima del test, ma adesso sono davvero felice e posso andare in vacanza con un buon feeling. Alex e la squadra avevano fatto un lavoro fantastico, non abbiamo avuto problemi e siamo già ad un livello molto alto. In ogni caso, abbiamo ancora una lunga strada da percorrere e non vedo l'ora di effettuare il prossimo test».
Alex Hofmann
«E' bello sapere che stiamo andando nella giusta direzione su come migliorare la moto. Mika ha corso qui qualche settimana fa ed ha ancora una mentalità da gara. È stato in grado di girare sui tempi molto interessanti. Questo dimostra che le cose procedono per il meglio; un segnale importante per la squadra prima della pausa invernale».
Fonte: MotoGP.com
Per me quando correranno faranno un debutto certamente migliore di Aprilia in Moto GP, io li paragonerei alla Suzuki che come loro ha lavorato un anno alla messa a punto del mezzo e poi ha corso.
Se poi davvero avranno Pedrosa e Kallio in squadra, avranno buone possibilità di arrivare in alcune gare anche tra i primi 5, non dimentichiamoci che con la nuova elettronica uguale per tutti, in moto GP i vantaggi che derivavano dall'essere reparto corse ufficiale potrebbero diminuire, anch ese strutture come HRC Yamaha Ducati e Suzuki hanno una conoscenza più avanzata rispetto agli altri nell'elettronica sviluppata per la moto. Per la questione architettura del telaio, non penso che andranno allo sbaraglio così, sicuramente avranno calcolato bene le necessarie rigidità per fare lavorare a dovere le gomme.
Non sono sprovveduti in KTM, nelle altre categorie sono ai vertici e qui non vorranno certo fare una figura di m.....
Inoltre hanno fatto parecchia esperienza ultimamente. Non mi stupirei che entrassero e facessero nei primi 10 da subito. Anche primi 8.