MotoGP. Test Qatar: Honda torna alla moto 2019
L’ultima giornata di test, in pratica, è iniziata da pochi minuti, attorno alle 13.30 italiane, le 15.30 locali. Molto piloti effettueranno una sorta di simulazione gara, ma l’attenzione principale è verso il box Honda: Marc Marquez ha tre Honda RC213V a sua disposizione, mentre Takaaki Nakagami una sola. Ovvio cosa sta accadendo: per nulla soddisfatto del comportamento della 2020 (“Su questo circuito la situazione è peggiore che in Malesia: qui ci sono tante curve di percorrenza, appena proviamo a forzare un po’ di più cadiamo” era stato il commento di ieri di Marc), Marquez vuole fare comparative per capire com’è la situazione, se i problemi sono dovuti alle nuove Michelin oppure se è proprio stata sbagliata direzione. Dentro al box le facce sono piuttosto preoccupate: tornare alla 2019 a meno di un giorni dalla fine dei test, significa avere le idee poco chiare…
Prima di sera ci sarà anche un incontro dei team manager all’Irta, l’associazione dei team, per discutere il problema “coronavirus” (nel pezzo di Marco Berti potete trovare alcune considerazioni interessanti): i responsabili dell’Irta potrebbero anche consigliare a piloti, tecnici e uomo delle squadre di fermarsi in Qatar e di non rientrare in Europa o nei propri Paesi.
hai un super fenomeno in casa e lo acconteni in tutto e senza rendertene conto in poco tempo ti ritrovi in mano un cancelllo inguidabile.