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MotoGP. Test Sepang, Day 3. Tempo record per Marquez

- Nell'ultima giornata di test le HRC di Marquez e Pedrosa guidano la classifica davanti a Iannone e a Rossi staccati di mezzo secondo | G. Zamagni
MotoGP. Test Sepang, Day 3. Tempo record per Marquez

Marc Marquez distrugge gli avversari con uno sbalorditivo 1’58”867. Solo Dani Pedrosa tiene il suo passo (1’59”006), con Andrea Iannone (1’59”388) terzo grazie anche alla gomma extra morbida e Valentino Rossi (1’59”401) quarto e nuovamente più veloce di Jorge Lorenzo (5° in 1’59”624), con Andrea Dovizioso settimo (1’59”874).


Aveva ragione Livio Suppo, Team Principal HRC, quando giovedì minimizzava il miglior tempo di Jorge Lorenzo e della Yamaha, sottolineando come dentro al box HRC si fosse lavorato tanto e bene. I risultati sono tutti dalla sua parte: non solo Marquez ha ottenuto un tempo mai realizzato prima da una moto a Sepang, ma anche Pedrosa è stato velocissimo (solo 0”139 più lento del compagno di squadra) e addirittura strepitoso nella simulazione gara, con dieci giri consecutivi in 2’00” che non lasciano dubbi: la RC213V continua ad essere il punto di riferimento, perlomeno a Sepang.
 


ROSSI: UNA GIORNATA POSITIVA

«Credo che la competitività di Honda e Yamaha dipenda molto dalla pista: qui loro, negli ultimi anni, sono sempre stati più efficaci di noi» cerca di minimizzare Rossi, protagonista di un finale in crescendo, ma perfettamente conscio che gli avversari rimangono complessivamente davanti. Dopo le tante difficoltà di giovedì, con problemi di “chattering” inaspettati, oggi il campione della Yamaha è tornato quello del primo giorno, con un ottimo tempo sul giro e un passo gara di tutto rispetto, in linea con quello del compagno di squadra, che dopo aver chiuso al comando la seconda giornata, si trova quinto e nuovamente battuto da Rossi per 0”223. La M1 è cresciuta rispetto all’anno scorso, «si guida meglio», come dicono entrambi i piloti, ma ancora non basta: in Malesia la Honda fa paura.
 


DUCATI VELOCE IN ATTESA DELLA GP15

Ottimo il terzo tempo di Andrea Iannone, che ha sfruttato al meglio la gomma extra soffice a disposizione della “Open”, mentre Andrea Dovizioso è stato, per la prima volta, più lento del compagno di squadra, ma il suo ritmo sulla distanza è leggermente migliore. La 14.3, un “ibrido” che serve come laboratorio per la GP15 che arriverà nel prossimo test (Sepang, 24-26 febbraio) ha dato risultati incoraggianti, ma serve un passo in avanti che in Ducati, naturalmente, sperano di fare con la moto nuova. Quello che è certo è che l’ingegner Gigi Dall’Igna, in un solo anno, ha cambiato completamente l’umore dentro al box e, soprattutto, gli obiettivi: per il 2015 si punta ad almeno una vittoria, risultato tutt’altro che utopistico.
 


SUZUKI IN CRESCITA, APRILIA IN DIFFICOLTA’

Per certi versi sorprendente il 2’00”486 (10° tempo assoluto a 1”619 da Marquez ) di Aleix Espargaro e il 2’00”964 (12° a 2”097) del debuttante Maverick Vinales, ottenuto, ovviamente, con la gomma extra morbida. Il passo gara di entrambi è decisamente più lento – attorno al 2’02” basso -, ma considerando quanto è alto il livello, si può dire che l’inizio è incoraggiante: le Suzuki sono più veloci delle Honda Open e non così lontane dalla Yamaha Open di Stefan Bradl (8°). Molto indietro, invece l’Aprilia, con tanti problemi: il rientro in MotoGP è stato anticipato di un anno, con tutte le conseguenze di una decisione quanto meno discutibile.
 


CRUTCHLOW, PETRUCCI, MILLER

Cal Crutchlow ha chiuso 11esimo staccato di 1”669 (2’00”536): come aveva anticipato il suo ex capo tecnico Daniele Romagnoli ad “AspettandoDopoGP” (guarda la puntata), Crutchlow ha bisogno di un po’ di tempo per adattarsi a una moto molto competitiva, ma tutt’altro che facile. Chissà se Cal, oggi, farebbe la stessa scelta di passare alla Honda… Incoraggiante il 13esimo posto a 2”103 di Danilo Petrucci che, ricordiamolo, guida la GP14 meno evoluta: Danilo si conferma pilota dal buon potenziale. Jack Miller, l’australiano passato dalla Moto3 alla MotoGP, non ha sfigurato: a parità di moto ha preso poco più di tre decimi dal ben più esperto Nicky Hayden.

 

IL PASSO GARA

Ecco i tempi delle simulazioni dei principali protagonisti.


Marquez: 2’00”507, 2’00”452, 2’00”733, 2’00”785, 2’00”881, 2’01”113, 2’01”432, 2’01”121, 2’01”264, 2’01”145, 2’01”493, 2’01”439, 2’01”447, 2’01”240, 2’01”534, 2’01”370, 2’01”508, 2’01”481, 2’01”477.


Pedrosa: 2’01”164, 2’00”818, 2’00”701, 2’00”598, 2’00”808, 2’00”671, 2’00”564, 2’00”591, 2’00”795, 2’00”943, 2’00”747, 2’01”254, 2’01”378, 2’01”149, 2’01”170, 2’01”225, 2’01”294, 2’01”246, 2’01”803, 2’14”150.


Rossi: 2’01”006, 2’00”938, 2’01”066, 2’00”842, 2’01”080, 2’01”122, 2’01”066, 2’07”245, 2’01”083, 2’01”015, 2’01”259, 2’11”795, 2’01”403, 2’01”272, 2’01”144, 2’01”2’29”193.


Lorenzo: 2’00”849, 2’00”868, 2’00”760, 2’00”735, 2’00”768, 2’01”135, 2’01”037, 2’01”098, 2’01”176, 2’01”328, 2’01”325, 2’01”273, 2’01”231, 2’01”228, 2’01”371, 2’01”314, 2’01”294, 2’01”189, 2’01”220.

CLASSIFICA AL TERMINE DEI TEST

Pos   Rider Team Fastest lap Lead. Gap Prev. Gap Laps Last lap
1   MARQUEZ, Marc Repsol Honda Team 1:58.867     8 / 52  
2   PEDROSA, Dani Repsol Honda Team 1:59.006 0.139 0.139 11 / 41  
3   IANNONE, Andrea Ducati Team 1:59.388 0.521 0.382 11 / 47  
4   ROSSI, Valentino Movistar Yamaha MotoGP 1:59.401 0.534 0.013 11 / 49  
5   LORENZO, Jorge Movistar Yamaha MotoGP 1:59.624 0.757 0.223 12 / 55  
6   ESPARGARO, Pol Monster Yamaha Tech 3 1:59.851 0.984 0.227 8 / 50  
7   DOVIZIOSO, Andrea Ducati Team 1:59.874 1.007 0.023 5 / 33  
8   BRADL, Stefan Forward Racing Team 2:00.294 1.427 0.420 10 / 49  
9   SMITH, Bradley Monster Yamaha Tech 3 2:00.384 1.517 0.090 26 / 50  
10   ESPARGARO, Aleix Team Suzuki MotoGP 2:00.486 1.619 0.102 13 / 36  
11   CRUTCHLOW, Cal CWM LCR Honda 2:00.536 1.669 0.050 19 / 67  
12   VIÑALES, Maverick Team Suzuki MotoGP 2:00.964 2.097 0.428 12 / 51  
13   PETRUCCI, Danilo Pramac Racing 2:00.970 2.103 0.006 11 / 48  
14   AOYAMA, Hiroshi HRC 2:01.029 2.162 0.059 6 / 46  
15   BARBERA, Hector Avintia Racing 2:01.183 2.316 0.154 27 / 57  
16   PIRRO, Michele Pramac Racing 2:01.232 2.365 0.049 10 / 56  
17   REDDING, Scott Estrella Galicia 0.0 Marc VDS 2:01.263 2.396 0.031 65 / 67  
18   HAYDEN, Nicky Drive M7 Aspar 2:01.508 2.641 0.245 13 / 52  
19   BAZ, Loris Forward Racing Team 2:01.624 2.757 0.116 6 / 46  
20   MILLER, Jack CWM LCR Honda 2:01.895 3.028 0.271 3 / 50  
21   BAUTISTA, Alvaro Aprilia Racing Team Gresini 2:01.924 3.057 0.029 60 / 63  
22   DI MEGLIO, Mike Avintia Racing 2:02.128 3.261 0.204 48 / 49  
23   ABRAHAM, Karel AB Motoracing 2:02.297 3.430 0.169 18 / 43  
24   LAVERTY, Eugene Drive M7 Aspar 2:02.334 3.467 0.037 55 / 57  
25   NAKASUGA, Katsuyuki Yamaha Factory Test Team 2:02.363 3.496 0.029 3 / 22  
26   TAKAHASHI, Takumi HRC 2:03.113 4.246 0.750 11 / 64  
27   DE ANGELIS, Alex Octo Ioda Racing Team 2:03.471 4.604 0.358 22 / 32  
28   MELANDRI, Marco Aprilia Racing Team Gresini 2:03.641 4.774 0.170 61 / 61
  • CAIMANO74
    CAIMANO74, Genova (GE)

    Se il buon giorno si vede dal mattino.....

    Sarà un altro anno in cui Marquez si prenderà tutto.....notare poi il commento di Rossi e Lorenzo : "In Malesia la Honda fa paura"....poi per il resto io da buon tifoso di Rossi, e penso unico a poter battere Marquez, gli auguro di vincere il suo decimo mondiale !!!
  • Cioci01
    Cioci01, Azzano Decimo (PN)

    Pronostici.

    Sono solo dei test, indicativi, ma solo test.
    Vediamo a fine anno.
    Un saluto a tutti.
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