MotoGP, Valencia 2015. Rossi: "Sono ancora infastidito"
VALENCIA – In diretta televisiva, ai microfoni di Sky, gli scappa un: «Sono ancora infastidito da quello che è successo, c’è ancora un leggero sottofondo di tiramento di c…». Inevitabile, anche perché Valentino Rossi è partito forte a Valencia, con un buon passo, non il migliore, ma consono, in condizioni normali, a stare davanti e difendere i sette punti di vantaggio. Partendo dall’ultima casella sarà naturalmente tutto complicato: normale, quindi, rimuginare sulla penalizzazione ricevuta. Ecco perché Rossi è sotto tono, anche se soddisfatto del lavoro svolto.
«E’ stata una buona giornata, sono sempre stato competitivo, ho migliorato durante il turno e ho ottenuto il mio miglior crono all’ultimo passaggio con le gomme usate. Bisogna mantenere la concentrazione e sarà fondamentale avere un buon passo. Nelle FP2 abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti e sono andato più forte, riuscendo a essere competitivo, specie con le gomme dure. Poi ho provato la morbida al posteriore: la moto è più facile da controllare nei primi giri, ma peggiora alla distanza. In ogni caso, come primo giorno può essere considerato positivo».
Hai lavorato sempre nello stesso modo o avete modificato qualcosa considerando la penalità?
«E’ stato un venerdì come sempre, abbiamo lavorato come al solito. Potrebbe cambiare qualcosa in Q2, perché non dovendo fare il tempo potrei sfruttare i 15 minuti per preparare meglio la gara, ma sarà molto difficile, perché ci sarà molto traffico, piloti che rallentano per aspettare una scia o per rientrare ai box. Non abbiamo ancora fatto il piano, ma credo che anche in Q2 farò come sempre».
Dopo tanta tensione, come è stato rimettere il casco in testa?
«La gioia e il gusto di guidare la M1 anche a Valencia ti fa dimenticare tutto: è un bel modo per rilassarsi. Io e la squadra siamo molto concentrati: anche se sarà difficile difendere i sette punti, bisogna comunque chiudere con una buona gara».
Sei partito subito bene: maggiore motivazione o questione tecnica?
«Sicuramente c’è un pochino di motivazione in più a partire subito forte, ma credo che sia soprattutto una questione tecnica: abbiamo azzeccato tutte le mosse. Anche nel 2014, nelle FP1 ero andato bene, ma poi nelle FP2 avevamo perso la strada: quest’anno, invece, abbiamo progredito continuamente».
La posizione di partenza influenzerà la scelta della gomma?
«Bisogna valutare tanti elementi: è ancora presto per dirlo».
Prima di Sepang dicevi che ti alzavi al mattino e pensavi ai punti di vantaggio in classifica, adesso cosa pensi?
«Sicuramente c’è più tristezza e meno stress: così è veramente difficile».
Sponsor che hanno lasciato Lorenzo: Sector ( dovrebbe essere azienda italiana)
Sponsor che hanno lasciato Marquez: Gas
Al momento la figura peggiore sembrerebbe essere quella dei due spagnoli per gli sponsor...o forse semplicemente Rossi è ancora troppo popolare.
Però....se gli sponsor mollano credo che avranno fatto i loro conti e pensato che associare il loro marchio alla figura dei due spagnoli sia controproducente....passano più per VILI che per VINCENTI.
Dico questo non come giudizio sul fatto sportivo in se...ma sulla percezione che sembrerebbero avere le persone nel mondo...non in Italia.