Pirro vince in Moto2 per Simoncelli
VALENCIA – Sulla carenatura la faccia e i riccioli stilizzati di Marco Simoncelli, nel cuore il dolore per la scomparsa dell’amico, nell’animo una forza diversa rispetto al solito: così Michele Pirro ha conquistato pole e vittoria, regalando un sorriso al team Gresini, devastato dalla tragedia.
“E’ stato un fine settimana difficile – sono le parole di Michele, visibilmente commosso -. Ieri ci tenevo a fare la pole, ma oggi sapevo che la gara sarebbe stata difficile e le condizioni non hanno aiutato. Ho cercato di stare concentrato e, sicuramente, Marco da là su ha fatto il resto, mi è stato vicino per tutta la gara. Ogni tanto ci pensavo, gli dicevo: mi raccomando, non mi mollare. La gara è stata lunga, durissima, 27 giri sempre da solo: voglio dedicarla a lui e alla sua famiglia, che sono quelli che soffrono di più, ma anche al team Gresini. Per noi della Moto2 è stato un anno molto difficile, abbiamo sofferto tanto e questa vittoria, questo week end speciale fa sicuramente bene a tutti. Ringrazio tutti, i miei amici, gli amici della polizia, visto che settimana prossima inizierò il corso: per adesso il futuro è quello, non ho nessuna offerta per il 2012”.
In GP come questi, con che spirito si corre, con quale determinazione?
“Sicuramente non è come un altro GP, perché quello che è successo in Malesia non si cancella. Abbiamo passato tutti 10 giorni veramente difficili, però siamo riusciti a convincere Fausto a correre: secondo me è stata la cosa migliore, stare a casa non avrebbe avuto un gran senso, perché Marco ha fatto sempre quello che amava, era di questo mondo: non sarebbe stato corretto non venire. Siamo stati tutti vicino a Gresini, siamo riusciti a convincerlo ed è stato anche uno stimolo in più a fare meglio: ho lavorato bene per tutto il fine settimana”.
Cosa ti ha detto Fausto quando sei arrivato al parco chiuso?
“Non c’è tanto da dire, perché, comunque, è un GP particolare. Nemmeno io so bene cosa dire. La pole l’avevo già sfiorata anche in Malesia, ma qui ci tenevo particolarmente. Ieri sono partito a testa bassa ed è arrivata la pole. Oggi non sono partito benissimo, ma sono rimasto concentrato. Dopo tre giri ero da solo ed è stata lunghissima, ma, un pensiero a Marco e sono rimasto tranquillo. Controllavo sempre la lavagna, non mi sono mai voltato, ho solo cercato di divertirmi e di guidare, come faceva Simoncelli”.
Com’è stato questa mattina il giro in onore di Sic, con 85 moto in pista?
“E’ stato un qualcosa di particolare, per ricordare Marco e onorarlo al meglio, perché lui, ha questo mondo, ha lasciato tanto”.
Ha un che di magico questa cosa..
Se lo si unisce al fatto che in motoGP sono caduti tutti quelli che potevano superarlo in campionato.. e tutti illesi.. sembra propio che il Sic da lassu non ha voluto mollare fino all'ultima gara..
E' magia.. forse qualcosa dopo c'e' davvero? L'anima esiste?
Grazie SIC!!!!
Pirro vince in Moto2 per Simoncelli
TROPPO TRISTE!
TROPPO EMOZIONANTE!
GRAZIE RAGAZZI.