GP di Aragòn

Qualifiche ad Aragon, Stoner in pole

- Nona pole stagionale per Stoner, con Pedrosa e Spies a completare la prima fila. In seconda: Lorenzo, Dovizioso e Simoncelli. Tredicesimo Rossi, staccato di 1”509 | G. Zamagni, Aragòn
Qualifiche ad Aragon, Stoner in pole

ALCANIZ – Nona pole stagionale per Casey Stoner, con Dani Pedrosa e Ben Spies a completare la prima fila. In seconda: Jorge Lorenzo, Andrea Dovizioso e Marco Simoncelli. Tredicesimo Valentino Rossi, staccato di 1”509.
 

DOMINIO TOTALE

Il dominio di Stoner è stato totale, nonostante un dritto poi conclusosi con una caduta a tredici minuti dal termine. Casey, il più veloce anche nelle libere, in qualifica ha ottenuto un tempo straordinario, confermandosi come il punto di riferimento, il pilota da battere. A giudicare dalla prove – non solo il tempo sul giro,ma anche come costanza -, l’unico che può quanto meno tentare di infastidirlo è Dani Pedrosa (un dritto anche per lui nel finale), che ha conquistato il secondo posto a 0”296 dal compagno di squadra. Un distacco non troppo elevato, anche se, va sottolineato, solo nel finale lo spagnolo è riuscito ad avvicinarsi all’australiano. I due piloti della Honda hanno un vantaggio abissale sui rivali: Spies è staccato di 704 millesimi.


LORENZO IN DIFFICOLTA’

Come era già successo l’anno scorso, Lorenzo ha faticato a prendere le misure a questo tracciato e soltanto a pochi minuti dalla fine è risalito fino alla quarta posizione, a 0”819 da Stoner e a un decimo dal compagno di squadra. Jorge, che avrebbe assoluto bisogno di arrivare davanti a Stoner, al momento è costretto a difendersi, incapace di girare con la solita costanza. Alle sue spalle Dovizioso e Simoncelli, tutti molto vicini: assegnate le prime due posizioni, sembrano esserci quattro piloti in grado di giocarsi l’ultimo gradino del podio.


PER ROSSI UNA CADUTA, HAYDEN MIGLIORE DUCATI

Ancora una volta, prove travagliate per Valentino Rossi, caduto dopo appena un quarto d’ora dall’inizio delle qualifiche. Una scivolata innocua, che non ha di fatto rovinato più di tanto la sua Ducati con telaio in alluminio: la nuova struttura era montata anche sulla seconda moto. Sta di fatto che il cambiamento ciclistico per il momento non ha portato grandi benefici. Il distacco è più o meno sempre il solito, i problemi probabilmente anche. Così, ancora una volta, il miglior pilota Ducati sullo schieramento è Nicky Hayden, settimo, comunque staccato di 1”301 da Stoner. Come dire che Nicky e Valentino sono separati da due decimi, con Abraham ottavo e De Puniet decimo, dopo che il francese era stato addirittura terzo nelle libere.


I PRIMI COMMENTI

Stoner. “In generale, sono state prove molto positive: la moto era a posto fin dall’inizio e siamo migliorati costantemente. Purtroppo non c’è tanta aderenza sulla ruota posteriore e questo ha creato qualche problema, ma nel complesso sono a posto. Per quanto riguarda la caduta, ho frenato mentre ero troppo piegato, così ho deciso di rialzare la moto e di andare dritto, in un punto, però, dove c’era poco asfalto e tanta sabbia e non è stato possibile controllare la RC212V. Sono tornato ai box, sono ripartito con la seconda moto e ho fatto il miglior tempo: insomma, non mi posso lamentare”.

Pedrosa
: “Ho provato in tutti i modi a battere Stoner, ma nell’ultimo tentativo ho fatto un dritto e non sono riuscito a migliorarmi. Nel complesso, però, Casey sta andando più forte di me: domani dovremo fare un grosso miglioramento nella parte anteriore della moto per riuscire a tenere il suo passo”.

Spies
: “E’ stata dura, su un circuito che ci aveva creato tante difficoltà anche nel 2010. Alla fine, però, abbiamo trovato un buon assetto e questo mi ha permesso di ottenere tempi discreti: si può fare una gara positiva”.

 


CLASSIFICA


1 27 Casey STONER AUS Repsol Honda Team Honda 320,3 1'48.451
2 26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 318,1 1'48.747 0.296 / 0.296
3 11 Ben SPIES USA Yamaha Factory Racing Yamaha 311,9 1'49.155 0.704 / 0.408
4 1 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 313,2 1'49.270 0.819 / 0.115
5 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Repsol Honda Team Honda 317,7 1'49.372 0.921 / 0.102
6 58 Marco SIMONCELLI ITA San Carlo Honda Gresini Honda 314,2 1'49.528 1.077 / 0.156
7 69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 316,7 1'49.752 1.301 / 0.224
8 17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Ducati 316,3 1'49.777 1.326 / 0.025
9 7 Hiroshi AOYAMA JPN San Carlo Honda Gresini Honda 317,8 1'49.813 1.362 / 0.036
10 14 Randy DE PUNIET FRA Pramac Racing Team Ducati 313,9 1'49.826 1.375 / 0.013
11 19 Alvaro BAUTISTA SPA Rizla Suzuki MotoGP Suzuki 320,3 1'49.883 1.432 / 0.057
12 35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 310,5 1'49.893 1.442 / 0.010
13 46 Valentino ROSSI ITA Ducati Team Ducati 315,5 1'49.960 1.509 / 0.067
14 8 Hector BARBERA SPA Mapfre Aspar Team MotoGP Ducati 321,0 1'49.976 1.525 / 0.016
15 5 Colin EDWARDS USA Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 310,8 1'50.105 1.654 / 0.129
16 65 Loris CAPIROSSI ITA Pramac Racing Team Ducati 313,6 1'50.752 2.301 / 0.647
17 24 Toni ELIAS SPA LCR Honda MotoGP Honda 317,6 1'51.073 2.622 / 0.321

  • gian luca.menis
    gian luca.menis, Treppo Grande (UD)

    OBBIETTIVO

    Obbiettivo 10 vittorie stagionali per battere il primo record di rossi!!!!
  • tigre677
    tigre677, Caltrano (VI)

    alluminio!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    ma non doveva risolvere tutti i problemi????????????
    hai hai hai!!!!!
    speriamo nel solito piazzamento!!!(quinto se qualcuno cade o il solito sesto settimo).
    fa un po tristezza da un 9 volte campione del mondo!!!

    TIGRE677
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