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Rossi: "Abbiamo dimezzato il distacco sul tempo sul giro"

- Valentino Rossi ha ottenuto il massimo risultato possibile e se si scava più in profondità si scopre che il giro veloce di Valentino è stato 1”6 più rapido del miglior passaggio in gara fatto da Stoner nel 2010 | G. Zamagni, Mugello
Rossi: Abbiamo dimezzato il distacco sul tempo sul giro


SCARPERIA – I numeri non sono troppo esaltanti: sesto a 26”450 dal vincitore Jorge Lorenzo, settimo giro veloce in gara in 1’49”301, ovvero 0”899 più lento dell’148”402 di Lorenzo. Ma Valentino Rossi ha comunque ottenuto il massimo risultato possibile e se si scava più in profondità si scopre che il giro veloce di Valentino è stato 1”6 più rapido del miglior passaggio in gara fatto da Stoner nel 2010, con un tempo totale per percorrere i 23 giri inferiore di 37 secondi a favore di Rossi. L’anno scorso l’australiano della Ducati aveva chiuso quarto a 25”703, ovvero lo stesso distacco accusato oggi da Valentino: come dire che Rossi non è andato così male e il problema è tecnico e non del pilota.

“In gara – è l’analisi del nove volte iridato – siamo andati un pochino meglio rispetto alle prove, anche grazie a una grande modifica fatta nel set up (la moto è stata alzata sia davanti sia dietro, nda), per cambiare il bilanciamento dei pesi e avere più grip in frenata, anche se abbiamo perso qualcosa in accelerazione. Così la GP11.1 è andata meglio e se non avessi avuto problemi con la frizione in partenza, avrei potuto stare più vicino a Spies e Simoncelli, anche se non sarei riuscito comunque a tenere il loro passo per tutta la gara. Rispetto alle prove, abbiamo dimezzato il distacco sul tempo sul giro, ma se non succede nulla a quelli davanti, questa è la nostra posizione: al Mugello speravamo di fare un po’ meglio, ci aspettavamo un passo in avanti più importante. L’aspetto positivo è che il nuovo retrotreno rende la moto più stabile, ma continuiamo a soffrire in entrata di curva, specie nei pezzi veloci e guidati. Continuo a considerare giusta la scelta di utilizzare la GP11.1: abbiamo capito che questa moto non va bene per il 2012, bisogna fare un altro miglioramento. Del resto, noi con la 1000 abbiamo girato più piano della Honda e della Yamaha con la 800: c’è da lavorare duro”.

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Commenti

  • fabiofirestorm
    fabiofirestorm, Pineto (TE)

    Non è quello che dico...

    Non ho mi messo in discussione le vittorie di Rossi, magari ho detto che ha avuto anche i mezzi per farlo. Ma oggi stiamo facendo, da appassionati che seguono questo sport, un bilancio Rossi-Ducati e viene da se che per fare ciò devi fare un confronto con l'anno scorso.
    Bisogna ricordarsi dov'era la Ducati e dov'è oggi.
    Da qui non voglio dire che Rossi è diventato un brocco ma che il matrimonio non sta funzionando è sotto gli occhi di tutti..
    Sono perplesso anche sull'evoluzione ciclistica che sta apportando su questa moto....
    Ma se Rossi non fosse stato il campione che è stato non staremmo nemmeno qui a discutere l'avremmo già bollato come flop
  • piega996
    piega996, roma (RM)

    guarda

    il problema è che tu hai già dato la sentenza....

    ma le competizioni di qualsiasi tipo , non sono ocme le descrivi tu.

    Uno è un talento o non lo è.
    Non ci sono vie di mezzo, questo finchè è in attività, poi possono capitare anche cose sentimentali e interio ri che ti minano e cambi di colpo.
    Ma non mi sembra questo il caso di Rossi.
    Ha sbagliato Rossi quest'anno ? amen
    Ma rimane sempre la leggenda vivente delle 2 ruote.
    Chi lavora , sbaglia, chi si mette in discussione e accetta sfide può pure perderle.
    Ma la cosa è diversa , cioè la storiella che racconti tu in fotocopia con altri qui dentro..
    Di qualcosa di tuo , dicevano alcuni professori agli studenti che ripetevano la lezione a memoria...
    Lo aspettavate alla prova al passo falso e forse , per lo meno quest'anno l'ha fatto....beatevene che vi devo dire. Conosco piloti importanti ma Importanti con I maiuscola che quando ne parlano in privato, con me, senza camere, senza giornalisti, in casa coi figli, gli si allarga il sorriso A 33 DENTI. ePPURE POTREBBERO DIRE si è forte ma a me quello li non mi avrebbe mai battuto .
    Forse ci capisci più tu e qualche altro di quelli che ha trovato la verità del RE NUDO in rete, Che però una pista o una corsa in salita non l'avete mai fatta.
    Girate nei paddock e ascoltate se c'è uno, uno solo che porta le vs tesi, io non ne ho mai sentite
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