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Rossi: "A Le Mans ho fatto il mio miglior risultato con la Ducati"

- Il Team Ducati e Valentino sperano di ripetere in Francia il podio dello scorso anno, il miglior risultato ottenuto dalla coppia Rossi-Ducati
Rossi: A Le Mans ho fatto il mio miglior risultato con la Ducati


Cancellati i test post-race in Portogallo a causa del maltempo, Valentino Rossi tornerà in azione venerdì prossimo, sulla pista dove l’anno scorso è salito sul podio, utilizzando gli assetti usati all’Estoril e con l’obiettivo di migliorare il recente settimo posto.


Fare meglio che in Portogallo è anche l’obiettivo di Nicky Hayden che, pur non amando molto la pista francese, pensa che alcune caratteristiche siano particolarmente adatte alla sua Ducati


Valentino Rossi

«È stato un peccato aver perso i test post-race in Portogallo perché da un lato avremmo portato avanti il nostro lavoro di sviluppo e, dall’altro, avendo i riferimenti recentissimi della gara, avremmo potuto ottenere dei riscontri interessanti. La cosa non ha comunque influito molto dal punto di vista tecnico per quanto riguarda Le Mans dato che eventuali aggiornamenti sarebbero arrivati più avanti. In Francia prepareremo la gara lavorando sulla moto come abbiamo fatto all’Estoril, partendo dalla base che adesso conosciamo un po’ meglio e cercando di proseguire con la messa a punto un passo alla volta, in modo che si possa arrivare a domenica al meglio del nostro potenziale attuale. Le Mans è un altro posto dove il meteo, soprattutto in questa stagione, può essere difficile, ma è anche la pista dove l’anno scorso ho fatto il mio miglior risultato con la Ducati. Vedremo, ci piacerebbe fare un po’ meglio che in Portogallo».


Nicky Hayden

«Non posso dire che Le Mans sia una delle mie piste preferite in calendario ma ha anche qualche caratteristica

È vero che non offre un gran grip, ma d’altro canto ci sono molti punti di frenate forti dove penso la nostra moto possa essere competitiva

che mi piace. È vero che non offre un gran “grip” ma d’altro canto ci sono molti punti di frenate forti dove penso la nostra moto possa essere competitiva. Sarà poi interessante guidare su una pista molto diversa da quelle dove siamo stati finora con la GP12. Mi spiace solo che non abbiamo potuto fare i test all’Estoril, sarebbe stato bello provare qualche cosa di nuovo. In ogni caso guardiamo avanti, pensiamo alla gara in Francia, al tempo che troveremo e a cercare di fare un bel risultato».


Vittoriano Guareschi

«Le Mans è un po’ particolare, una classica pista stop and go, molto diversa dall’Estoril. Questo ci darà modo di confermare il lavoro che stiamo facendo sulla messa a punto della GP12: Valentino nell’ultimo GP l’ha utilizzata per tutto il fine settimana quindi andremo avanti così cercando di fare dei progressi anche a Le Mans, dove l’anno scorso ha fatto davvero una bella gara. Anche Nicky, pur non essendo questa una delle sue pista preferite, potrà contare sull’esperienza che ha acquisito utilizzando queste regolazioni della GP12 sin dall’inizio del mondiale».

  • Brandon Alan Lee
    Brandon Alan Lee, La Spezia (SP)

    @Giulio

    Già la Rossite, quella malattia di quel ragazzo che all'età in cui Stoner dichiara resa, aveva in tasca già 7 CAMPIONATI DEL MONDO!
    Torna sulla terra Giulio, Stoner ha vinto 2 mondiali con i suoi netti vantaggi Ducati e Honda altrimenti sarebbe a ZERO.
    Se è tutto questo fenomeno col secondo nel polso e l'unico che sa guidare la Ducati, come mai non li ha messi tutti dietro anno dopo anno!?
    Te lo dico io, Stoner ha guidato con condizioni che Ducati ora non vanta più, è stata quella l'unica fortuna altrimenti non avrebbe vinto neanche il 2007 se Rossi, Pedrosa e Hayden non avessero avuto delle gomme che si sbriciolavano!
    Il suo stile di guida ce l'aveva anche nel 2006, 2008, 2009, 2010 ma in quegli anni ha raccolto "schiaffi" nel 2008 (che era l'anno più pari a Valentino), in questi anni non ha mostrato rispetto verso nessuno, ha guidato con i problemi Ducati e non sopra cascando e perdendo, diventati enormi dal 2009 in poi, e mi sembra che tra i "fantastici 4" come li chiamate voi, "l'Alieno" Stoner sia stato proprio il 4° in quel biennio ed ha conseganto a Rossi una moto da 4° posto nel 2010, figuriamoci per gli anni a venire sapendo del seamless Honda 2011 e bridgestone sviluppate su telaio Honda e guida Stoner...

    quindi che diavolo di messaggio volete farci passare!?
    Stoner perdeva e si sdraiava anche di più di Valentino sulla Ducati e soprattutto non ha raccolto mondiali su mondiali e si sta ancora chiedendo come mai perdeva l'anteriore inspiegabilmente, ogni volta che piega con la sua perfettissima Honda.
    Come mai Lorenzo e Stoner cascano molto molto meno di tutti i fenomeni della Storia del Motociclismo!?
    Son cambiati i tempi e gli aiuti mentre Valentino, apparte il 2011, è il pilota che è caduto di meno tra tutti i presenti nel circus in Motogp, tenendo conto anche degli anni delle gran bagarre con Biaggi e Gibernau dove non c'era l'elettronica che ti segnalava anche il colar del moccico dal naso!!
    Por Favor Giulio!!
    Casey avrà il suo talento, ma senza l'elettronica temo che necisseterebbe dello sterrato per affermarsi soprattutto con gomme vecchio stile, cioè normali che si deteriorino come le nostre slick da 200 euro nei turni in pista!
  • Giulio3366
    Giulio3366, Trieste (TS)

    Brandon Alan Lee

    Hai la classica malattia italiana...la rossite!!!Attenzione, è contagiosa in ogni parte del mondo soprattutto dai giullari di corte, comunque tranquilli, la pista è l'unico posto sicuro, un altro l'ha bonificata!!!
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