SCARPERIA – Nono a 0”941 da Lorenzo e a 0”860 dal compagno di squadra: vista così, il nono posto di Valentino Rossi è piuttosto deprimente. Hayden, però, ha utilizzato nel finale una gomma morbida, mentre Rossi ha montato solo le dure: la differenza sul passo è decisamente minore, perlomeno rispetto a Nicky.

“E’ stata una giornata un po’ difficile, con qualche problemino elettronico al pomeriggio sulla seconda moto. In più, avevo tanto chattering fin da inizio turno: avrei dovuto fare un “long run” per la Bridgestone, ma non ce l’ho fatta per i problemi che avevo. Con la gomma dura, dopo 20 giri, ho fatto 1’49”0: non è niente di speciale, ma neanche malissimo, perché gli altri hanno montato la morbida (gli altri piloti Ducati, NDA). Perdo molto nella seconda parte della pista: abbiamo delle modifiche da provare, speriamo di riuscire a migliorare. Non ci dovrebbero essere i problemi di gomme che ci avevano rallentato ad Assen, invece abbiamo sofferto per il chattering, probabilmente per una regolazione sbagliata della forcella. Come passo non sono lontano dagli altri. Domani, come al solito, userò un casco speciale per il GP d’Italia: è simpatico. C’è un riferimento al futuro? Può darsi… E’ chiaro che qui bisognerebbe fare una prestazione speciale:

secondo me siamo migliorati, abbiamo fatto dei passi in avanti. Il problema è che li hanno fatti anche gli altri…”.

LORENZO: “UNA VERIFICA IMPORTANTE”

Jorge Lorenzo è molto soddisfatto. “Sapevo che i problemi che ci hanno rallentato rappresentavano un’eccezione, ma era importante la verifica della pista. Sono andato forte da subito e ho un buon passo: qui la M1 è competitiva”.

NICKY HAYDEN: “UNA GIORNATA POSITIVA”

Terzo a un niente dai primi: Hayden ha guidato forte. “E’ andata molto bene, fin dal mattino. Ho anche fatto un long run di 14 giri consecutivi, mentre il tempo l’ho fatto con la morbida. Abbiamo dei problemi di grip in entrata di curva”.

DANI PEDROSA: “POCO FEELING”

Dani Pedrosa conferma il buon momento. “All’inizio avevo poco feeling, poi la situazione è migliorata uscita dopo uscita, ma non siamo ancora a posto. Lorenzo è andato forte da subito, ha un gran passo”.

CASEY STONER: “LA MOTO E’ NERVOSA”

“La moto è nervosa, non ho confidenza in entrata di curva. C’è molto da lavorare. Petrucci ha mollato i freni quando l’avevo già superato: non c’era nessun bisogno di farlo, soprattutto in un turno di prove libere. Poi ho allargato il gomito per intimidirlo: la realtà è che c’è troppa differenza tra le MotoGP e le CRT, moto ridicole messe in pista solo per riempire lo schieramento”. Poi, Petrucci e Stoner si sono chiariti: è finita, tra i sorrisi, con una stretta di mano.

ANDREA DOVIZIOSO: “SIAMO COMPETITIVI”

“Lorenzo è andato veramente forte, è dura per chiunque riuscire a batterlo qui. Ma ho un buon passo, siamo competitivi”.