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Spunti, considerazioni, domande dopo il GP di Spagna

- Cosa è successo a Iannone? E a Dovizioso? Marquez prenderà parte ai test? Come si spiega il divario tra Lorenzo e Rossi?
Spunti, considerazioni, domande dopo il GP di Spagna


Cosa è successo ad Andrea Iannone in partenza, scattato al rallentatore dalla prima fila e solo 11esimo alla fine del primo giro?

Risponde Iannone: «Ho fatto un grandissimo errore: prima della partenza ho inserito la mappa da bagnato invece del “launch control” (il sistema che controlla la partenza) e non sono più potuto tornare alla mappa da asciutto perché è troppo complicato farlo mentre guidi. Poi ho fatto una buona rimonta, ma oggi c’era la possibilità di stare con Marquez e Rossi, di conquistare il podio. Il mio è stato uno sbaglio demenziale: chiedo scusa alla squadra devo ai ragazzi qualcosa di importante».
 

Perché la mappa da bagnato si inserisce “facilmente”, ma non è altrettanto facile disinserirla?

In realtà, non si inserisce così facilmente: per evitare che il pilota, accidentalmente, la metta durante la gara, bisogna tenere premuto l’apposito tasto sul semi manubrio sinistro (ce ne sono cinque, di diversi colori) per quattro secondi, mentre per disinserire la modalità da bagnato bisogna quasi fermarsi: la velocità deve essere inferiore ai 5 km/h. Secondo quanto spiegato da Iannone, non viene tagliata la potenza massima, ma il motore è meno performante in accelerazione; la mappatura è comunque in grado di “leggere” e “adattarsi” alle condizioni: ecco perché, Andrea è comunque andato forte.
 


E ad Andrea Dovizioso cos’è successo?

Risponde Dovizioso: «Alla curva numero sei, per cambiare la mappa, ho fatto un piccolo errore, ma, di fatto, non ho perso posizioni, mentre quando sono arrivato all’ultima curva del secondo giro, inserendo la prima ho avuto un problema con il freno motore: la moto si è spenta e si è bloccata la ruota posteriore. Sono stato svelto a raddrizzare la GP15 e a non cadere: ancora non abbiamo capito esattamente cosa sia successo e, fortunatamente, la moto poi si è riaccesa ed è tornata a funzionare correttamente. Ho raccolto un po’ di punti per il campionato, sono sempre secondo in classifica e questo è l’aspetto positivo. Quello negativo è che qui abbiamo faticato più del solito: senza quel problema, avrei avuto il potenziale per giocarmi il quarto posto con Crutchlow».


Perché Jorge Lorenzo è andato fortissimo e Valentino Rossi, al contrario, ha faticato?

«Lui ha subito trovato il giusto bilanciamento, io non ci sono riuscito: succede» si è limitato a dire Rossi. La mia ipotesi è questa: quando si può correre con la gomma più dura, Valentino è avvantaggiato ed è più a suo agio, viceversa quando la dura non funziona e la più morbida è la soluzione vincente, il vantaggio è per Jorge e per il suo stile di guida.
 


La Suzuki ha chiuso ottava a 35”445: può essere considerato un buon risultato?

Certamente per la posizione, meno nel distacco. Come conferma Aleix Espargaro: «In generale, abbiamo il potenziale per fare meglio. Non è un problema di potenza, ma di gestione, soprattutto a livello elettronico».


Marc Marquez domani proverà nei test?

Dopo la gara, il campione spagnolo ha detto che non avrebbe provato («è meglio riposarsi e recuperare forze per Le Mans»), ma il direttore tecnico Takeo Yokoyama gli ha detto che sarebbe stato importante che testasse un forcellone inedito e Marquez ha dato il suo consenso: domani, quindi, effettuerà qualche giro.
 


Alvaro Bautista ha conquistato un altro punto per l’Aprilia: è un 15esimo posto incoraggiante?

Insomma… Bautista ha chiuso a 57”344, che divisi per 27 fanno 2”1 al giro. Decisamente tanti da recuperare.


Giri veloci in gara.

Lorenzo 1’38”735 (2 giro); Marquez 1’38”823 (2); P.Espargaro 1’39”169 (2); Rossi 1’39”186 (2); Crutchlow 1’39”444 (4); A.Espargaro 1’39”444 (2); Iannone 1’39”829 (2); Hernandez 1’39”882 (2); Dovizioso 1’40”000 (4); Smith 1’40”139 (2); Petrucci 1’40”199 (2); Redding 1’40”317 (3); Bautista 1’40”548 (3).

  • manu_46
    manu_46, Porto Torres (SS)

    io volevo fare una riflessione su Marquez, e mi piacerebbe sapere cosa ne pensa Zam. Nel 2013 al suo anno di esordio, Marc nonostante le cadute e gli errori, ha vinto il campionato. nel 2014 invece è stato un vero e proprio dominio, con -se non erro- 10 gare vinte di fila! tanto che ci si chiedeva, se Marc è già a questo livello, chissà cosa farà i prossimi anni, quando crescerà ancora di più!e i paragoni con rossi si sono ovviamente sprecati, preannunciando un dominio assoluto per i prossimi anni. ora, alla luce di qst 4 gare, sembra che qst aspettative non siano state confermate! forse Marc è stato un po' sopravvalutato?io sinceramente mi aspettavo un dominio come quello dell'anno scorso. già in qatar mi ha stupito come, nonostante l'errore, non sia riuscito a recuperare e salire sul podio, cosa che in passato ha sempre fatto! è chiaro che Yamaha ha fatto un passo in avanti, cosi come rossi, ma per il fenomeno che ci era apparso, avrebbe dovuto vincerle tutte cmq anche qst anno! Forse nel 2013-14 era più merito della Honda che di MArc? a oggi marc sembra essere allo stesso livello di Lor e Ross. Cosa ne pensate? grazie
  • fantagp
    fantagp

    Sono anche io d'accordo con Zam relativamente alle prestazioni di Rossi e Lorenzo. Rossi preferisce la dura, Lorenzo la media/morbida. Rossi ha provato fino alla fine ad usare la dura ma ha visto che non aveva possibilita' neanche del podio. Non sono d'accordo sul fatto che se si dovesse usare sempre la media per Rossi sia del tutto finita. Rossi con la media e' arrivato a podio e tutto sommato poteva stare con Marquez, Lorenzo con la dura nei precedenti GP ha fatto molto meno. In sostanza ha piu' margini di miglioramento Rossi con la morbida che Lorenzo con la dura. E son convinto che Rossi non mollera' , non ora e nemmeno in futuro.....
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