Stoner: le foto della caviglia
Sarebbe facile, visto come ha guidato Casey Stoner nel GP di Indianapolis domenica scorsa, immaginarsi che l'assistenza della Clinica Mobile e dello staff medico del circuito di Indianapolis (prontamente ringraziato da Stoner stesso) abbia riportato la caviglia fratturata nelle prove in condizioni quasi ottimali in tempo record. Non fossero invece bastate le immagini di Casey letteralmente distrutto dal dolore all'arrivo, l'australiano ha pensato a farci sapere indirettamente in che condizioni ha corso, secondo la teoria che un immagine sia meglio di mille parole.
Attraverso il suo feed twitter, il campione del mondo ha inviato tre foto del suo "zampone", commentando "Ora come ora non è ancora bellissimo da vedere". Non possiamo che concordare, visto che il solo vedere la sua caviglia fa venire voglia di imbottirsi di antidolorifici e non certo di salire in sella, men che meno correre una gara in MotoGP.
Tanto di cappello a Casey, ma soprattutto un grande in bocca al lupo per Brno, visto che non è affatto difficile immaginarsi che non correrà certo in condizioni molto migliori.
però....
Non si può mollare già quando sei così fottutamente giovane e talentuoso. E' come sputare in faccia a tutti..
Brandon Alan Lee
Sinceramente non mi interessano le tue imprese calcistiche, ma da ciò che scrivi immaginavo che in qualche modo fosse così.
Hai ragione per quanto riguarda Stoner, infatti Stoner il problema maggiore ce l'ha ai legamenti.
La tua versione poi della guida della moto, è molto imprecisa se non gravemente errata e piuttosto fraintendibile.
Se è fraintendibile il primo pezzo, è indiscutibilmente errato affermare che le braccia e gambe servono a rimanere "aggrappati", temine che in un contesto di moto mi fà venire i brividi.