Jorge Martin si sta allenando, va regolarmente in bicicletta e il suo recupero procede per il meglio, ma questo non basterà a rivederlo al Mugello per il GP d'Italia. A dirlo è stato lo stesso pilota spagnolo di Pramac che, intervistato da motogp.com, ha fornito un aggiornamento sulle sue condizioni. "Parlerò con i medici nei prossimi giorni, vorrei davvero poter essere al Mugello, ma penso sia più credibile un ritorno a Barcellona". Troppo serie le conseguenze dell'infortunio rimediato a Portimao, che lo ha costretto ad un lungo e delicato intervento chirurgico, per rischiare di affrettare i tempi. La linea dei medici sembra essere quella della prudenza e lo stesso Martin non ha fretta di forzare, consapevole che recuperare al meglio è più importante che tornare in fretta, soprattutto in questo anno da rookie in MotoGP. "Sono molto lontano - ha spiegato - dalla migliore condizione fisica. Tutto sta procedendo per il meglio e non ci sono complicazioni, ma se i medici diranno di saltare anche il Mugello ascolterò il loro consiglio".

L'ultima parola, quindi, non è ancora detta, ma sembra piuttosto chiaro che le possibilità di vedere Martin in sella alla sua moto al GP d'Italia sono decisamente poche. Al suo posto, come accaduto a Jerez e Le Mans, non ci sarà, però Tito Rabat, che ormai ha iniziato la sua avventura nel mondiale Superbike con la Ducati del Team Barni, ma dovrebbe tornare diponibile Michele Pirro. Il pilota italiano, tra l'altro, avrebbe comunque partecipato al GP d'Italia al Mugello come wild card.