Uragano Rossi in USA
Domenica, 14 Settembre 2008 - Indianapolis (USA)
Rossi fa 69. Come le vittorie conquistate nella massima categoria (nuovo record, ma col pilota di Tavullia siamo abituati a leggere le pagine del libro dei Guinnes).
E come il numero di gara dell'unico pilota capace di impensierirlo sul nuovo circuito di Indianapolis.
Sì, perché Nicky Hayden, quando corre davanti al suo pubblico, si trasforma. Capace di intraversare la moto da Gp come fosse da dirt track, corre la gara di casa con una grinta agonistica resa ancora più incandescente dallo sgarbo di HRC, prona alle richieste del pupillo Pedrosa (autore di una gara mediocre).
Ma andiamo con ordine. Annullata la gara della 250 per pista allagata, la Motogp parte regolarmente alle ore 21. La pista, ancora bagnata, è solcata da folate di vento che si faranno via via più intense.
Rossi parte dalla pole, ma si fa infilare da uno stuolo di piloti indemoniati. Hayden è lanciato da una fionda - il nuovo motore Honda a valvole pneumatiche - e si tira dietro uno straordinario Andrea Dovizioso che condurrà parte del primo giro, prima di essere risucchiato dai cavalli di Kentucky Kid.
Ci chiediamo cosa potrebbe fare il Dovi in sella a una moto ufficiale, gommata come Dio comanda. Ci aveva abituati a grandi cose in 250, quando la sua Honda pagava un pesante tributo alle Aprilia ufficiali. In Motogp la musica non cambia e Andrea riesce a guidare oltre i limiti della moto.
Valentino Rossi in pochi giri chiude le pratiche Dovizioso e Stoner, che gli era partito davanti, e si getta all'inseguimento di Hayden. I due fanno il vuoto alle loro spalle, ma al 14esimo giro l'americano della Honda getta la spugna.
L'idrovolante Rossi
Le condizioni meteo peggiorano terribilmente. Piovono cani e gatti (dogs and cats come si dice da queste parti) e soffiano raffiche di vento che abbattono le tensostrutture del paddock.
I piloti corrono sulle uova. Tutti tranne Rossi che rifila due secondi a giro agli avversari. La classe non è acqua, ma sull'acqua si esalta.
A sette giri dal termine la gara viene interrotta e vengono tenute per buone, ai fini della classifica, le posizioni in pista al momento dell'esposizione della bandiera rossa.
Rossi vince la quarta gara consecutiva, espugna Indianapolis e vola a 87 punti di vantaggio in classifica sul pilota della Ducati. Un'enormità in vista del suo ottavo titolo mondiale.
Hayden è secondo al ritorno in gara dopo l'infortunio al piede. Ma, soprattutto, è il primo pilota HRC, gommato con le vituperate Michelin. Uno smacco pesante per Dani Pedrosa che aveva alzato la voce in Honda per avere le Bridgestone. Salvo terminare la gara in ottava posizione, a 37 secondi dal primo.
Terzo Jorge Lorenzo, forse il pilota più danneggiato dall'interruzione della gara. Si era infatti avvicinato al pilota HRC e in poche curve - tale era il divario sul bagnato - l'avrebbe superato. Ma non è con i "se" e con i "ma" che si vincono le gare.
Casey Stoner vede il mondiale sempre più lontano. Non è mai incisivo in gara e chiude quarto. Un risultato che vale una pesante sconfitta per il campione del mondo in carica.
Andrea Dovizioso termina quinto, incollato a Stoner, mentre sesto è il campione AMA Superbike Ben Spies.
Sylvain Guintoli, Dani Pedrosa, Chris Vermeulen e Alex de Angelis chiudono la top ten di Indianapolis.
Andrea Perfetti
Motogp - Campionato del Mondo, Classifica Generale
Pos. Rider Nation Team Points
1 Valentino ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 287
2 Casey STONER AUS Ducati Team 200
3 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team 193
4 Jorge LORENZO SPA Fiat Yamaha Team 156
5 Andrea DOVIZIOSO ITA JiR Team Scot MotoGP 129
6 Chris VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP 117
7 Colin EDWARDS USA Tech 3 Yamaha 109
8 Nicky HAYDEN USA Repsol Honda Team 104
9 Shinya NAKANO JPN San Carlo Honda Gresini 87
10 Toni ELIAS SPA Alice Team 86
11 Loris CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP 86
12 James TOSELAND GBR Tech 3 Yamaha 85
13 Sylvain GUINTOLI FRA Alice Team 56
14 Alex DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini 55
15 Marco MELANDRI ITA Ducati Team 48
16 Randy DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP 43
17 John HOPKINS USA Kawasaki Racing Team 41
18 Anthony WEST AUS Kawasaki Racing Team 41
19 Ben SPIES USA Rizla Suzuki MotoGP 20
20 Jamie HACKING USA Kawasaki Racing Team 5
21 Tadayuki OKADA JPN Repsol Honda Team 2
Motogp - Gran Premio di Indianapolis
Pos. Rider Nation Team Total time
1 V. ROSSI ITA Fiat Yamaha Team 37'20.095
2 N. HAYDEN USA Repsol Honda Team + 5.972
3 J. LORENZO SPA Fiat Yamaha Team + 7.858
4 C. STONER AUS Ducati Team + 28.162
5 A. DOVIZIOSO ITA JiR Team Scot MotoGP + 28.824
6 B. SPIES USA Rizla Suzuki MotoGP + 29.645
7 S. GUINTOLI FRA Alice Team + 36.223
8 D. PEDROSA SPA Repsol Honda Team + 37.258
9 C. VERMEULEN AUS Rizla Suzuki MotoGP + 38.442
10 A. DE ANGELIS RSM San Carlo Honda Gresini + 42.437
11 A. WEST AUS Kawasaki Racing Team + 47.179
12 T. ELIAS SPA Alice Team + 55.962
13 R. DE PUNIET FRA LCR Honda MotoGP + 57.366
14 J. HOPKINS USA Kawasaki Racing Team + 58.353
15 C. EDWARDS USA Tech 3 Yamaha + 1'00.613
16 L. CAPIROSSI ITA Rizla Suzuki MotoGP + 1'05.620
17 S. NAKANO JPN San Carlo Honda Gresini + 1'05.854
18 J. TOSELAND GBR Tech 3 Yamaha + 1'07.968
19 M. MELANDRI ITA Ducati Team + 1'21
BASTA MACHO!
valentino sempre il N 1