I commenti ai test di Rossi, Capirossi e Dovizioso
Sempre primo, sempre velocissimo. Anche in questa nuova sessione di prove a Sepang, Valentino ottiene il miglior tempo (2’01”068), confermandosi in grande forma, come ribadisce anche il cronologico dei tempi: Vale ha fatto in tutto 47 giri, dei quali ben 17 sotto il muro dei 2’02”.
Dopo i positivi test di inizio febbraio, Valentino ha continuato lo sviluppo della M1 versione 2010, concentrandosi in particolar modo su nuove mappature di elettronica:
«Abbiamo iniziato dall’assetto dello scorso test – commenta la giornata di prove – e siamo andati subito forte. Non abbiamo cose nuove da provare, stiamo lavorando sul bilanciamento della moto. In generale, siamo contenti con la messa a punto. Stiamo provando alcune cose di elettronica, ma ancora non siamo perfettamente pronti e domani dovremo soprattutto concentrarci su questo aspetto. Proverò anche a fare un “long run”, anche se, probabilmente, non percorrerò la distanza della gara (21 giri, ndr). 2’01”0 è un tempone: la moto va forte, confermo le sensazioni positive di inizio febbraio. Qui siamo a posto, poi bisognerà provare in altre piste e il Qatar (18 e 19 marzo, ndr) sarà già un buon banco prova, perché solitamente quella è un tracciato dove la nostra moto ha un po’ più di problemi, mentre qui va sempre bene».
Valentino ha dimostrato di essere piuttosto in forma anche fisicamente:
«Sì, sono contento, perché a casa non ero stato troppo bene, anche domenica ero stato a letto con un virus intestinale, ma oggi sono riuscito a guidare bene. Piuttosto che venire qui un’altra volta, sarebbe stato forse più bello andare a Phillip Island o in un altro tracciato: avendo solo sei giorni, sarebbe stato più intelligente fare due giorni ciascuno in tre piste differenti, ma in ogni caso questo è un test significativo. Naturalmente c’è una parte di lavoro che sarà importante solo per questo GP e un’altra parte che serve per sistemare la moto per tutte le gare».
Poi l’analisi sugli avversari:
«Peccato che Lorenzo si è fatto male: speriamo riesca a tornare per i test in Qatar, ma, in ogni caso, credo che sarà pronto per la prima gara. Stoner è sempre veloce e va più o meno come me, poi sono stati molto bravi Capirossi e Dovizioso, soprattutto Andrea: significa che la Honda è migliorata. In ogni caso, qui, quelli che andiamo più forte siamo noi».
Grazie.
Questo forse farà perdere il consenso di qualche ascoltatore non motociclista e, causa Rossi, ce ne sono molti, ma rende le cose più gradevoli e professionali agli appassionati.
Seguo spesso le gare al classico "bar sul passo" in compagnia di altri motociclisti, e il pensiero è univoco.
L'unica cosa che non accetto e' avermi reso antipatico Rossi nei primi anni di successi, causa esagerate urla, iperesaltazione.
Ho dovuto rimandare "l'amor Valentiniano" nell'anno della sfiga apprezzando l'umiltà e la forza del campione (e le cronache meno rumorose causa differenti risultati).
In Tv no, hanno detto ieri che Yamaha è già a posto è la più forte ecc.
Già altre volte hanno gufato Rossi, ma un pò di rispetto alla notevole scaramazia di Valentino, tipica dei motociclisti (per questo la noto e mi da fastidio) proprio non la si vuole mettere?
Un minimo di coerenza con il mondo dei motociclisti proprio non la riesce ad usare?
E' proprio vero che non tutti "hanno la moto dentro" e che motociclisti non ci si improvvisa.
Suppongo che Vale non senta mai per ovvi motivi ma spero che prima o poi lo "redarguisca "a modo suo "