Valentino Rossi 17esimo a Spa, poteva essere top10. Cosa è andato storto?
La 24 Ore di Spa-Francorchamps è uno degli appuntamenti più spettacolari per gli appassionati di endurance. Sugli spalti 73 mila appassionati per applaudire i campioni delle quattro ruote coperte e anche curiosi di vedere come se la sarebbe cavata Rossi al volante. In pista infatti c'era anche il campione di Tavullia che alla fine ha inanellato un discreto 17esimo posto piazzandosi ben dietro alla Mercedes guidata da Raffaele Marciello, Daniel Juncadella e Jules Gounon.
Non si poteva pretendere molto di più dal nove volte campione del mondo che questo fine settimana ha partecipato per la prima volta alla gara belga. Un circuito che non conosceva, ma che lo ha subito incantato e il risultato avrebbe potuto essere di gran lunga migliore se non fosse stato per qualche "inciampo".
I guai sono iniziati in qualifica quando a causa di una penalizzazione l'Audi numero 46 è dovuta partire dalla 35esima posizione invece che dalla 25esima. In gara il team di Rossi è sempre stato nelle prime 20 posizioni e dopo la notte poteva addirittura sperare della top10. Poco dopo l'alba però sono iniziati i guai, quando Nico Muller ha tamponato l'Audi che lo precedeva, sosta ai box e diverse posizioni perse. Non troppo dopo, contatto anche per Vervisch che prende 5 secondi di penalità. Inizia una faticosa rimonta e Rossi negli ultimi due stint riesce a guadagnare due posizioni.
“Spa è stata un’esperienza fantastica - sono le parole di Rossi riportate dalla Gazzetta - qualcosa che non puoi spiegare prima di provarla. Le ultime due ore sono state davvero complicate. Ci siamo divertiti, abbiamo fatto qualche errore, ma siamo arrivati alla fine e siamo contenti dell’esperienza”.
Foto: Twitter (Valentino Rossi)
Perché è partito così indietro?
Chi ha preso 2 penalità in qualifica?