intervista

Valentino Rossi: "Sono preoccupato"

- Niente scuse, nessun giro di parole, Rossi dice che l’11esimo posto a 1”8 da Stoner non è colpa delle sue condizioni fisiche, ma di un difficile adattamento alla Ducati | G. Zamagni, Sepang
Valentino Rossi: Sono preoccupato


 SEPANG – Non cerca scuse Valentino Rossi e forse per la prima volta in vita sua dice: «Sono preoccupato». La seconda sessione di test di Sepang era iniziata con un Valentino particolarmente gasato, a un secondo dai primi, ma si è concluso con un Rossi insolitamente scoraggiato a 1”8 da Stoner.

«Il giudizio sul test è sicuramente negativo – afferma senza giri di parole -: non pensavo di poter battere i piloti Honda e Yamaha, ma di essere più vicino sì. Lo scorso test avevo chiuso a 1”, questa volta a 1”8. E anche nel passo sono messo piuttosto male. Abbiamo provato in tutti i modi a sistemare la ciclistica e a trovare una buona messa a punto, ma non ci siamo riusciti. Sicuramente è stato uno svantaggio provare due giorni anziché tre (mercoledì Valentino è stato a letto con la febbre, nda), ma la realtà è che non siamo riusciti a migliorare come ci saremmo aspettati e a risolvere i problemi. Faccio fatica a far girare la moto, non sono veloce a centro curva e non riesco a sfruttare tutta la pista: ecco perché il distacco è così alto. Sono sincero: non dico che va tutto bene e abbiamo un secondo di margine. Su questa pista siamo in difficoltà, speriamo vada meglio in Qatar».


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Commenti

  • frasca
    frasca, Greve in Chianti (FI)

    forse è troppo presto per parlare ma ho sempre pensato che stoner fosse il vero e unico fenomeno e quelli che lo hanno preso in giro per i duelli persi contro valentino adesso forse hanno capito che rossi non ha mai fatto duelli alla pari!!!
  • fabiofirestorm
    fabiofirestorm, Pineto (TE)

    Stoner non è un fenomeno...

    Mi devo intromettere (con piacere) dato che Casey era l'unico che guidava con l'acqua alla gola, sfruttando al massimo entrata ed uscita di curva e nonostante la ducati non aveva scorrevolezza in curva...otteneva spesso degli ottimi risultati.
    Infatti Stoner non un fenomeno ma il fenomeno del motociclismo degli ultimi 4 anni..L'unico limite dell'australiano è una certa fragilità caratteriale che ha permesso al più rapace Rossi di vincere 2 mondiali (con la decisamente più guidabile Yamaha) che è sicuramente un'altro fenomeno assoluto.
    Ma è anni che sentiamo famosi giornalisti e telecronisti molto obbiettivi...... che Rossi Ducati sono un binomio invincibile....
    Io nel mio piccolissimo ho sempre sostenuto che non era così!
    Scusate ma cerchiamo di essere onesti
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