gp di Aragon

Viñales e Fenati vincono in Moto2 e Moto3

- In Moto 2 Viñales conquista la sua seconda vittoria stagionale, secondo Rabat, terzo Zarco. In Moto3 Fenati si aggiudica la sua quarta vittoria stagionale, secondo lo spagnolo Alex Marquez, terzo Danny Kent
Viñales e Fenati vincono in Moto2 e Moto3

Moto2

Maverick Viñales scatta bene seguito come un’ombra da Mika Kallio, mentre il suo compagno di squadra Tito Rabat si libera degli avversari per mettersi subito all’inseguimento dei due fuggitivi. Il leader della classifica riesce nel suo intento, imitato dallo svizzero Dominique Aegerter (Technomag carXpert) che inizia a inanellare giri veloci.

Iniziano a cadere le prime gocce: Rabat prova a prendere Kallio, ma il finlandese resiste; tra i due si inserisce Johann Zarco, mentre Aegerter ne approfitta per portarsi davanti. Intanto Viñales prova a scappare via e in un solo giro mette addirittura 1"4 tra sè e il gruppo degli inseguitori, tra i quali figura adesso anche Franco Morbidelli (Italtrans Racing).

Al decimo passaggio Rabat infila Aegerter e si mette negli scarichi di Zarco; un giro piú tardi lo spagnolo, dopo aver preso le misure, ha la meglio sul francese quando Viñales ha giá 2"5 di vantaggio. Alle spalle della Caterham di Zarco, tiene banco la bagarre per la quarta posizione tra gli svizzeri Aegerter e Tom Luthi.

Proprio quest’ultimo passa il connazionale e poi inizia a far segnare giri veloci a raffica, tanto da arrivare a ingaggiare un bel duello con Zarco, finendo peró lungo nell’attacco decisivo e dovendosi poi guardare dal ritorno del gruppo alle sue spalle.

Gli ultimi due giri vedono Rabat dimezzare il gap dal leader della corsa, avvicinandosi pericolosamente; ma il rookie della categoria intermedia amministra con intelligenza e va a vincere in solitaria la sua seconda gara stagionale, dopo quella di Austin in Texas.

Rabat incamera altri punti preziosi per il titolo iridato, approfittando anche della giornata NO del compagno di squadra Kallio. Terzo podio stagionale, il secondo consecutivo dopo Misano, per la Caterham.

Moto3

Gruppo compatto alla partenza dopo lo spegnimento del semaforo: Alex Rins si sfiora con Juanfran Guevara ed è così l’inglese Danny Kent ad approfittarne per balzare in testa; sempre alla prima curva altro contatto tra Eric Granado e Luca Grunwald. Poche curve dopo si stende anche Matteo Ferrari.

Intanto Jack Miller passa Kent imitato da Alex Rins che, un giro piú tardi, preden a sua volta il comando delle operazioni. L’australiano non ci sta e gli si rimette davanti, con Alex Marquez che ne approfitta per riavvicinarsi e inserirsi tra i due rivali. Al terzo giro, i primi tre del Campionato sono in testa alla corsa.

Sempre nello stesso passaggio è Juanfran Guevara (Mapfre Aspar) a salutare la compagnia dopo le ottime prestazioni di venerdì e sabato.  Quarto giro, chiave di svolta: in curvone in piena accellerazione Alex Marquez tocca Jack Miller che finisce rovinosamente a terra. Il leader riprende la via dei box, ma la sua KTM è danneggiata.

Kent arriva lungo e le due Estrella Galicia balzano in testa seguiti dai due compagni di squadra McPhee e Vazquez, con Jakub Kornfeil nel mezzo. Nel secondo gruppo è Romano Fenati (Sky Racing VR46) ad aprire le danze per facendo segnare tempi interessanti per sfuggire all’aggancio di Kent e soprattutto del giovanissimo Enea Bastianini.

Miller rientra in pista lontanissimo, con l’intento di racimolare qualche punto iridato in una gara ormai compromessa. A dieci giri dalla Rins arriva lungo e perde la leadership della corsa in favore di Marquez, per riaccodarsi in ottava posizione. Nel frattempo, anche Vazquez e McPhee scivolano indietro, mentre Fenati ne approfitta per potarsi in testa dopo esser partito 13º in griglia.

Alex Marquez e l’ascolano si ritorvano così a giocarsi la vittoria, scambiandosi le posizioni in curva e in rettilineo. I due favoriscono il ritorno di Danny Kent che, a suon di giri veloci ricuce lo strappo con i due ‘fuggitivi’ e approfitta di un lungo di Fenati per scavalcarlo e mettere Marquez nel mirino, per un acceso finale a tre.

L’ultimo giro inizia con Marquez in testa a chiudere tutte le porte all’italiano; ma Fenati non si perde d’animo e rimane incollato allo spagnolo; l’attacco decisivo arriva puntuale alla fine dell’ultimo rettilineo: Fenati prende la traiettoria esterna che magistralmente conserva entrando davanti nell’ultima curva e tagliando per primo il traguardo.

È la prima volta che un pilota non-spagnolo vince la gara della categoria cadetta qui al MotorLand Aragón: per Fenati si tratta del suo quarto successo stagionale; per Marquez è la prima volta in carriera in testa alla classifica iridata a scapito di Miller. Danny Kent sale per la seconda volta sul podio.

Classifica

Moto2

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 40 Maverick VIÑALES SPA Paginas Amarillas HP 40 Kalex 158.8 40'16.321
2 20 53 Esteve RABAT SPA Marc VDS Racing Team Kalex 158.7 +1.285
3 16 5 Johann ZARCO FRA AirAsia Caterham Caterham Suter 158.5 +4.876
4 13 12 Thomas LUTHI SWI Interwetten Sitag Suter 158.5 +5.033
5 11 21 Franco MORBIDELLI ITA Italtrans Racing Team Kalex 158.4 +5.960
6 10 77 Dominique AEGERTER SWI Technomag carXpert Suter 158.4 +6.405
7 9 36 Mika KALLIO FIN Marc VDS Racing Team Kalex 158.4 +6.525
8 8 81 Jordi TORRES SPA Mapfre Aspar Team Moto2 Suter 157.7 +17.313
9 7 22 Sam LOWES GBR Speed Up Speed Up 157.6 +18.148
10 6 23 Marcel SCHROTTER GER Tech 3 Tech 3 157.5 +19.693
11 5 55 Hafizh SYAHRIN MAL Petronas Raceline Malaysia Kalex 157.5 +20.948
12 4 11 Sandro CORTESE GER Dynavolt Intact GP Kalex 157.5 +21.110
13 3 39 Luis SALOM SPA Paginas Amarillas HP 40 Kalex 157.4 +22.665
14 2 88 Ricard CARDUS SPA Tech 3 Tech 3 157.2 +24.403
15 1 30 Takaaki NAKAGAMI JPN IDEMITSU Honda Team Asia Kalex 157.2 +24.465
16   60 Julian SIMON SPA Italtrans Racing Team Kalex 157.0 +27.402
17   8 Gino REA GBR AGT REA Racing Suter 156.3 +39.660
18   97 Roman RAMOS SPA QMMF Racing Team Speed Up 156.2 +39.862
19   25 Azlan SHAH MAL IDEMITSU Honda Team Asia Kalex 156.2 +40.073
20   96 Louis ROSSI FRA SAG Team Kalex 156.2 +40.185
21   54 Mattia PASINI ITA NGM Forward Racing Kalex 156.2 +40.751
22   14 Ratthapark WILAIROT THA AirAsia Caterham Caterham Suter 156.2 +41.064
23   94 Jonas FOLGER GER AGR Team Kalex 156.2 +41.258
24   84 Riccardo RUSSO ITA Tasca Racing Moto2 Suter 156.1 +42.181
25   7 Lorenzo BALDASSARRI ITA Gresini Moto2 Suter 156.1 +42.275
26   70 Robin MULHAUSER SWI Technomag carXpert Suter 156.1 +42.410
27   4 Randy KRUMMENACHER SWI Octo IodaRacing Team Suter 156.0 +44.360
28   20 Florian MARINO FRA NGM Forward Racing Kalex 155.8 +47.565
29   18 Nicolas TEROL SPA Mapfre Aspar Team Moto2 Suter 155.6 +49.743
30   10 Thitipong WAROKORN THA APH PTT The Pizza SAG Kalex 154.6 +1'05.670
Non classificato
    49 Axel PONS SPA AGR Team Kalex 157.0 9 Giri
    9 Kenny NOYES USA Teluru Team JiR Webike TSR 150.4 15 Giri
    19 Xavier SIMEON BEL Federal Oil Gresini Moto2 Suter 142.8 17 Giri
    95 Anthony WEST AUS QMMF Racing Team Speed Up 135.6 17 Giri

Moto3

Pos. Punti Num. Pilota Nazione Team Moto Km/h Data e ora/Distanza
1 25 5 Romano FENATI ITA SKY Racing Team VR46 KTM 149.0 40'52.209
2 20 12 Alex MARQUEZ SPA Estrella Galicia 0,0 Honda 149.0 +0.057
3 16 52 Danny KENT GBR Red Bull Husqvarna Ajo Husqvarna 149.0 +0.283
4 13 42 Alex RINS SPA Estrella Galicia 0,0 Honda 148.3 +11.631
5 11 84 Jakub KORNFEIL CZE Calvo Team KTM 147.9 +18.382
6 10 33 Enea BASTIANINI ITA Junior Team GO&FUN Moto3 KTM 147.9 +19.259
7 9 44 Miguel OLIVEIRA POR Mahindra Racing Mahindra 147.6 +23.706
8 8 41 Brad BINDER RSA Ambrogio Racing Mahindra 147.6 +24.773
9 7 23 Niccolò ANTONELLI ITA Junior Team GO&FUN Moto3 KTM 146.8 +37.023
10 6 10 Alexis MASBOU FRA Ongetta-Rivacold Honda 146.7 +39.044
11 5 50 Hiroki ONO JPN Honda Team Asia Honda 146.7 +39.584
12 4 32 Isaac VIÑALES SPA Calvo Team KTM 145.4 +1'02.015
13 3 7 Efren VAZQUEZ SPA SaxoPrint-RTG Honda 145.4 +1'02.061
14 2 95 Jules DANILO FRA Ambrogio Racing Mahindra 145.4 +1'02.238
15 1 63 Zulfahmi KHAIRUDDIN MAL Ongetta-AirAsia Honda 145.2 +1'05.268
16   13 Jasper IWEMA NED CIP Mahindra 145.2 +1'05.282
17   57 Eric GRANADO BRA Calvo Team KTM 145.1 +1'06.486
18   55 Andrea LOCATELLI ITA San Carlo Team Italia Mahindra 144.8 +1'12.074
19   38 Hafiq AZMI MAL SIC-AJO KTM 144.2 +1'21.830
20   91 Gabriel RODRIGO ARG RBA Racing Team KTM 144.0 +1'25.126
21   4 Gabriel RAMOS VEN Kiefer Racing Kalex KTM 144.0 +1'25.242
22   22 Ana CARRASCO SPA RW Racing GP Kalex KTM 143.5 +1'35.044
23   98 Karel HANIKA CZE Red Bull KTM Ajo KTM 143.4 +1'37.368
24   21 Francesco BAGNAIA ITA SKY Racing Team VR46 KTM 139.2 1 Giro
25   31 Niklas AJO FIN Avant Tecno Husqvarna Ajo Husqvarna 139.0 1 Giro
26   43 Luca GRÜNWALD GER Kiefer Racing Kalex KTM 132.4 2 Giri
27   8 Jack MILLER AUS Red Bull KTM Ajo KTM 124.3 3 Giri
Non classificato
    17 John MCPHEE GBR SaxoPrint-RTG Honda 145.9 8 Giri
    16 Andrea MIGNO ITA Mahindra Racing Mahindra 145.0 11 Giri
    65 Philipp OETTL GER Interwetten Paddock Moto3 Kalex KTM 142.9 12 Giri
    99 Jorge NAVARRO SPA Marc VDS Racing Team Kalex KTM 143.6 15 Giri
    19 Alessandro TONUCCI ITA CIP Mahindra 141.2 15 Giri
    58 Juanfran GUEVARA SPA Mapfre Aspar Team Moto3 Kalex KTM 141.8 17 Giri
    9 Scott DEROUE NED RW Racing GP Kalex KTM 135.9 18 Giri
Primo giro non terminato
    3 Matteo FERRARI ITA San Carlo Team Italia Mahindra   0 Giro
  • marmat7760
    marmat7760, Rimini (RN)

    Italia

    Indubbiamente abbiamo un futuro roseo in moto 3. Penso che il prossimo anno Bastianini con Honda lotterà per il Titolo, naturalmente sarà anche l'ultima occasione per Fenati che dal 2016 passerà in moto2.
  • manuel 910
    manuel 910, Castelverde (CR)

    GRANDE FENATI

    E' lui il migliore degli italiani ed è lui a buon diritto la speranza italiana della riscossa alla caccia del titolo. Lo hanno bellamente bollato come un montato dal brutto carattere, dimenticandosi frettolosamente delle belle gare (non le voglio chiamare imprese) che ha fatto. Ci sono altri pilotini molto promettenti, Bastianini in primis, ma ho trovato veramente brutto come lo abbiano liquidato con giudizi frettolosi e lapidari. Oggi il "fenomeno" Miller, tanto osannato e addirittura promosso alla Gp, ha fatto una bella frittata al terzo giro, anzi una bella "asinata", mettendo in serio pericolo la vincita del titolo, mentre il nostro pilotino ha fatto una gara perfetta. Ha saputo aspettare e giro su giro ha costruito un successo bellissimo, da campione consumato. Miller il titolo non lo vince, lo vince Marquez, e sarà il risultato di questa operazione di marketing che se non andrà a buon fine, nel senso dei risultati ottenuti, presenterà il conto solo e solamente al pilota, e il coro dei "io lo avevo detto" salirà altissimo. Come sempre.
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