GP del Giappone

MotoGP 2013 - Mike Webb: "Faremo di tutto per disputare il GP"

- Il direttore di corsa spiega perché si è arrivati all'annullamento della giornata di prove e illustra il piano alternativo per libere, qualifiche e gara | G. Zamagni, Motegi
MotoGP 2013 - Mike Webb: Faremo di tutto per disputare il GP


MOTEGI – Si è dovuto aspettare fino alle 16.45, durante una conferenza stampa della “Race Direction” per sapere ufficialmente il motivo del ritardo prima e dell’annullamento poi della giornata di prove: “Per una legge giapponese, gli elicotteri non possono volare quando c’è nebbia come oggi. E’ da mercoledì che questo accade e non potevamo che annullare le prove, dopo aver fatto di tutto per cercare di programmare almeno un turno” ha spiegato Mike Webb, direttore di corsa, confermando quello che, naturalmente, sapevano tutti, ma che nessuno dalla Dorna si era preoccupato di comunicare in maniera formale.


SCELTA GIUSTA

Sia chiaro, però: la decisione della “Race Direction” è stata giustissima, perché senza l’elicottero di soccorso non si possono garantire le condizioni di sicurezza richiesta da una gara di moto.
“L’ospedale più vicino – continua Webb – è ad almeno un’ora di auto: troppo distante, in caso di incidente grave. Abbiamo valutato anche delle ipotesi alternative, come un posto raggiungibile velocemente in auto dal circuito dove far atterrare gli elicotteri, o addirittura trasportarne uno qui smontato e rimontarlo in circuito (operazione, secondo gli esperti, assolutamente possibile, NDA), ma poi rimarrebbe il problema del decollo in caso di nebbia. Abbiamo ritardato il più possibile a prendere ogni decisione, sperando in un miglioramento delle condizioni meteo, ma non c’è stato niente da fare”.


PIANO B

Si è quindi preparato un “piano B”, che però, ovviamente, dovrà essere adattato in funzione del meteo, specie considerando che per domani è previsto l’arrivo della coda dell’uragano “Francisco”. Il direttore di corsa illustra le varie ipotesi.

“Se domani mattina si potrà girare regolarmente, allora verrà effettuato un turno di libere un po’ più lungo (60 minuti anziché 45), mantenendo le qualifiche intatte. Se, invece, come pare stando alle previsioni, si potesse girare solo al pomeriggio, verrebbe effettuato un turno di libere più lungo con qualifiche e gara la domenica. Se invece dovesse malauguratamente saltare anche la giornata di domani, tutto verrebbe effettuato domenica (è previsto bel tempo, NDA): la nostra proposta era di partire molto presto al mattino (alle 6.10, con il sole che sorge alle 5.56! NDA) facendo effettuare alle tre classi un turno di libere, uno di ufficiali e la gara. I team ci hanno invece chiesto un turno unico più lungo di qualifiche: è possibile anche questa soluzione, ma una decisione definitiva verrà presa solo domani”.

Al momento, non è stata presa in considerazione l’annullamento della gara e nemmeno lo spostamento a lunedì: si farà di tutto perché il GP del Giappone venga effettuato domenica.

  • motard86'
    motard86', Novi Ligure (AL)

    Ma no

    Fategli fare la gara con la griglia a caso e i settaggi sorteggiati.
    Ma dai!
  • lacontessa
    lacontessa, Reggio nell'Emilia (RE)

    decisione giustissima

    fa però sorridere pensare che giusto una settimana prima si è sperimentato il flag to flag con cambio moto allo sbaraglio e gente che girava in pista con buchi sulla spalla dello pneumatico grandi come palle da tennis. Da un estremo all'altro...quindi bene così, meglio eccedere in sicurezza che rischiare, ma sarebbe ancora meglio essere coerenti.
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