Zam a tutto gas. Dovizioso: “Ecco perché sono tornato” [PODCAST]
Oggi parliamo di Andrea Dovizioso: io sono lo zam, questo è il 34esimo episodio di #atuttogas il podcast domenicale di Moto.it.
22 novembre 2020: Dovizioso chiude il GP del Portogallo, sesto con la Ducati. Mesi prima ha annunciato di volersi prendere un anno sabbatico, ma in molti sono convinti, io per primo, che sia la fine della sua carriera in MotoGP. I mesi successivi sembrano confermare questa teoria: Dovi fa qualche test con l’Aprilia, ma, soprattutto, si gode la vita: motocross a manetta, cene con gli amici, vacanze con la morosa e la figlia, una serenità mai vista prima.
Andrea è sorridente, con la testa libera, nessuna pressione addosso: non sembra avere più voglia a tornare allo stress vissuto per tantissimi anni. Ma in Yamaha succede una rivoluzione, all’improvviso si libera un posto e non uno qualunque: da anni, Dovizioso sogna di tornare in sella a una M1, guidata nel 2012. Il sogno si realizza, Andrea finirà la stagione con una M1 vecchia del 2019, ma dal 2022 ne avrà una ufficiale a 100%, anche se in una squadra satellite. Che risultati potrà conquistare? Ma oggi con il Dovi, ospite di questa puntata di #atuttogas, non vogliamo parlare di risultati, ma cosa e l’ha spinto a tornare, quali possono essere le sue emozioni e motivazioni. La prima domanda è quasi scontata: chi te l’ha fatto fare?