Superbike (Valencia)
Noriyuki Haga (Ducati) ha dominato entrambe le gare del terzo round dell'HANNspree FIM Superbike World Championship che si e' disputato oggi sul Ricardo Tormo di Valencia. Davanti a 65.000 spettatori, il pilota giapponese ha conquistato la vittoria numero 35 e 36 della sua lunga carriera nel Mondiale Superbike garantendosi cosi il primo posto della classifica del campionato con 135 punti. Il compagno di squadra Michel Fabrizio conclude il weekend in modo positivo mentre Max Neukirchner (Suzuki Alstare) in gara 1 e Ben Spies (Yamaha World Superbike) in gara due hanno conquistato il terzo posto.

Gara 1
Perentorio successo di Haga in gara 1. Il giapponese ha guidato in pratica la corsa dal primo all'ultimo giro, dimostrandosi indiscutibilmente il più forte. Il leader di campionato ha allungato in classifica sul rivale Spies, scivolato mentre era in lotta con Neukirchner, che ha chiuso poi terzo. Ottimo secondo posto per Fabrizio, che ha così regalato alla Ducati una grande doppietta. Da segnalare la prova di Regis Laconi (Ducati), che ha finito ad un passo dal podio. Torna a brillare Leon Haslam, prima Honda al traguardo, che ha preceduto Yukio Kagayama (Suzuki). Il bilancio Yamaha è stato salvato dalla prestazione positiva di Tom Sykes, settimo, davanti a Max Biaggi (Aprilia), autore di una buona rimonta. Ancora una gara concreta da parte di Broc Parkes (Kawasaki), decimo, che ha preceduto l'esordiente in SBK John Hopkins (Honda). Tra i piloti caduti Troy Corser (BMW) mentre era quarto nelle prime fasi della gara; e Carlos Checa (Honda), ripartito e poi ritiratosi.

Noriyuki Haga: "Non c'e' male! Per tutto il fine settimana ho avuto una sensazione positiva, la moto era perfetta e il team ha lavorato bene. Fin dai primi giri le cose andavano bene e avevo già deciso di passare in testa fin dall'inizio. Certamente voglio vincere entrambe le gare oggi ma non e' cosi facile. Adesso ho veramente un feeling ottimo con la moto, e' facile da guidare ed e' per questo che sono riuscito a spingere e essere cosi costante con queste gomme."

Michel Fabrizio: "Per me Valencia e' stato sempre una pista difficile ma questo podio e' fantastico. Mi sono fatto crescere la barba come portafortuna e ha funzionato cosi forse ora la terrò! Per mio team e' un risultato fantastico, abbiamo lavorato molto bene fin da venerdì dopo le prime due gare della stagione deludenti."

Max Neukirchner: "Anche per noi e' stata una gara difficile. Durante tutto il weekend siamo stati tra i primi dieci ma non siamo riusciti a trovare il set-up perfetto. Durante le qualifiche abbiamo fatto un paio di modifiche e alla fine abbiamo trovato una buona soluzione e sono contento di essere sul podio. Ringrazio il team e il nostro nuovo sponsor."

Risultati: 1. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 36'44.766 (150,408 kph); 2. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 3.677; 3. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 3.959; 4. Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 4.210; 5. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 13.824; 6. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 14.562; 7. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 15.155; 8. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 16.316; 9. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R20.361; 10. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 23.878; 11. Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR30.902; 12. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 31.298; 13.Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 32.660; 14. Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 42.156; 15. Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 43.040

Gara 2
Haga si è confermato il più forte anche in gara 2. Una volta preso il comando, il pilota giapponese ha preso il largo andando a vincere indisturbato, vittoria impreziosita dal nuovo record della pista in 1'34"618. Non è invece riuscita la doppietta alla Ducati, visto che sul secondo gradino del podio è salito Spies, che ha così riscattato la caduta di gara 1. Terzo posto per Fabrizio, che si è trovato ancora in lotta con un ottimo Laconi, riuscendo per la seconda volta ad avere la meglio. Ancora un quinto posto per Haslam, miglior Honda al traguardo, che ha preceduto il compagno di marca Checa e Neukirchner, in difficoltà con le gomme nella seconda parte di gara. Biaggi ha portato l'Aprilia di nuovo all'ottavo posto, riuscendo a prevalere nel finale su un gruppetto composto da Ryuichi Kiyonari (Honda), Sykes, Shane Byrne (Ducati) e Hopkins. Un punto per Corser con la BMW, fuori dalla zona punti questa volta Parkes con la Kawasaki.

Noriyuki Haga: "Abbiamo fatto un ottimo lavoro questo weekend. Penso di aver vinto anche grazie alla cura di ringiovinamento fatta dopo il Qatar! 50 punti di vantaggio su Ben oggi sono molti e sono molto soddisfatto delle due vittorie."

Ben Spies: "Ho tentato di fare il possibile nei primi giri ma ho avuto qualche problema e non sono riuscito a prendere il passo giusto. Quando sono riuscito a prendere il secondo posto, avrei voluto stare subito dietro a Nori per stargli vicino visto che aveva un buon vantaggio ma oggi mi mancavano quei 3 o 4 decimi al giro per riuscirci. Cerco di rifarmi ad Assen."

Michel Fabrizio: "Non mi aspettavo questi due risultati qui a Valencia, che è un circuito per me un po' ostico. Sono veramente contento, la squadra mi ha dato molto fiducia. E' stata dura lottare con Laconi, che è stato dietro di me per tutta la gara. Lui stacca molto forte, non so come mai non sia riuscito a passarmi!"

Risultati: 1. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 36'46.927 (150,261 kph); 2. Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 5.105; 3. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 6.386; 4. Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 6.573; 5. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 14.075; 6. Checa C. (ESP)Honda CBR1000RR 17.333; 7. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 19.207; 8. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 20.697; 9. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 21.015; 10. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 22.581; 11. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 22.604; 12. Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR 23.952; 13. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 29.082; 14. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 29.277; 15. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 32.384; 16. Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 35.125; 17. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 38.344; 18. Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 39.161; 19. Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 39.374; 20. Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 49.904

Classifica (dopo 3 di 14 round):
1. Haga 135; 2. Spies 95; 3. Neukirchner 65; 4. Fabrizio 60; 5. Haslam 58; 6. Laconi 56; 7. Biaggi 54; 8. Sykes 47; 9. Kagayama 35; 10. Rea 33. Costruttori: 1. Ducati 145; 2. Yamaha 110; 3. Honda 73; 4. Suzuki 65; 5. Aprilia 57; 6 Bmw 31; 7. Kawasaki 8

Mondiale Supersport
Alla terza presenza nel campionato del mondo Supersport, Cal Crutchlow (Yamaha) è riuscito nell'impresa di salire sul gradino più alto del podio. Il pilota britannico ha operato il sorpasso decisivo all'inizio dell'ultimo giro, passando in fondo al rettilineo principale Anthony West (Honda), che non ha più avuto possibilità di replicare. In terza posizione si è piazzato Kenan Sofuoglu (Honda), che ha così ripreso il comando della classifica di campionato, seppur in coabitazione con Crutchlow, con il pilota inglese che ha realizzato anche il nuovo record della pista in 1'36"865. A ridosso del podio un positivo Mark Aitchison (Honda), che ha preceduto la Kawasaki di Katsuaki Fujiwara. Migliore degli italiani è stato Michele Pirro (Yamaha) settimo, che ha avuto la soddisfazione di guidare la corsa per alcuni giri. Solo nono Eugene Laverty (Honda), vincitore in Qatar, ancora più deludente la prova dell'ex leader di classifica, Andrew Pitt (Honda), 13esimo al traguardo. Gara da dimenticare per uno dei favoriti, Joan Lascorz (Kawasaki), costretto a rientrare ai box per un problema di gomme.

Risultati: 1. Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R6 38'15.613 (144,456 kph); 2. West A. (AUS) Honda CBR600RR 0.171; 3. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 8.408; 4. Aitchison M. (AUS) Honda CBR600RR 12.421; 5. Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 16.529; 6. Lagrive M. (FRA) Honda CBR600RR 19.242; 7. Pirro M. (ITA) Yamaha YZF R6 26.124; 8. Veneman B. (NED) Suzuki GSX-R600 34.525

Classifica (dopo 3 di 14 round): 1. Crutchlow 54; 2. Sofuoglu 54; 3. Laverty 43; 4. Pitt 43; 5. West 43; 6. Lagrive 25; 7. Aitchison 24; 8. Pirro 18; 9. Roccoli 17; 10. Veneman 17. Costruttori: 1. Honda 70; 2. Yamaha 54; 3. Kawasaki 22; 4. Suzuki 17; 5. Triumph 15

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Fonte: Infront AMS

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