La seconda giornata di prove è stata in parte ostacolata dal clima freddo che in mattinata ha impedito ai piloti di scendere in pista. Nel pomeriggio però la temperatura è salita sino a 23 gradi consentendo ai piloti di proseguire il lavoro iniziato ieri e di migliorare i loro tempi sul giro.
Partito Checa, con destinazione Estoril, il bastone del comando è passato a Biaggi. Il pilota dell’Aprilia si è migliorato dimostrando di gradire questa nuova pista e nonostante abbia dovuto testare alcuni novità. Si è migliorato anche Fabrizio anche se di un solo di 1 decimo. Michel ha trovato in fretta il giusto feeling con la sua Suzuki e per il pilota romano si tratta ora di capire come poterla sfruttare al massimo. Con lo stesso tempo sul giro del pilota del team Alstare hanno girato anche Haga, Corser e Sykes. Il giapponese sembra essere davvero a suo agio sulla moto di Noale, mentre Corser ha lavorato allo sviluppo della S1000RR in versione 2011.

Per quanto riguarda invece Sykes e la nuova Kawasaki, ormai non si può parlare di una sorpresa quanto di una conferma. La nuova Ninja sembra sia molto competitiva ed in grado di poter lottare con le moto più veloci della Superbike. Tutti i test sino ad ora effettuati hanno dato risultati brillanti ed i piloti che l’hanno provata ne sono rimasti favorevolmente colpiti. Si può parlare di conferma anche per quanto riguarda Sykes autore di un eccellente finale di stagione ed unico pilota in grado di sviluppare al meglio la nuova ZX10R. Confortato dalla decisione della Kawasaki di confermarlo nel team KRT (è di oggi la comunicazione ufficiale da parte della casa giapponese) assieme a Lascorz e Vemeulen, l’inglese ha fatto segnare il secondo tempo, migliorandosi di oltre un secondo rispetto alla sua miglior prestazione di ieri. A proposito di Vermeulen, l’australiano si aggirava oggi nel box del team Kawasaki con tanto di stampelle e tutore al ginocchio. Chris, ancora convalescente per l’intervento al ginocchio che lo sta tenendo lontano dalle piste, è sembrato ottimista circa i suoi tempi di recupero, anche se non si è sbilanciato circa la data del suo debutto sulla nuova verdona di Akashi. Fujiwara è stato impegnato nel collaudo di alcuni nuovi componenti ed ha terminato con l’ottavo ed ultimo crono della giornata.

Leon Camier si sta togliendo di dosso la ruggine che gli deriva dal lungo periodo di forzato riposo ed oggi è riuscito a contenere a mezzo secondo il distacco dal suo compagno di squadra. Sembra che invece l’altro Leon, Haslam, stia incontrando qualche difficoltà ad adattarsi alla BMW e certamente avrà bisogno di più tempo e di qualche altro test per confermarsi come uno dei candidati al titolo 2011.

Mentre alcuni dei team che daranno vita al campionato 2011 stanno affilando le armi sulla pista del Motorland, il team BMW Motorrad Italia ha comunicato ufficialmente che il prossimo anno parteciperà al mondiale Superbike, pur mantenendo il proprio impegno anche nel mondiale Superstock 1000. Come era ormai noto a tutti e come Moto.it aveva più volte riportato, i piloti saranno il confermato Ayrton Badovini ed il due volte campione del mondo Superbike James Toseland. Un team molto competitivo che potrebbe essere la sorpresa della prossima stagione e rappresentare una spina nel fianco per il travagliato team BMW ufficiale, che in due anni non è riuscito a fare meglio di un terzo posto in gara. Molto dipenderà dalle prestazioni di Toseland e siamo curiosi di vedere se l’inglese saprà ritornare tra i top riders della Superbike, lasciandosi così alle spalle una stagione davvero deludente. In Stock 1000 il posto di Badovini verrà preso da Lorenzo Zanetti, a cui spetta il difficile compito di confermare la straordinaria annata del pilota di Biella, culminata la conquista del titolo. Sono inoltre in corso varie trattative per affiancare a Zanetti un secondo pilota.

Per quanto riguarda i piloti della Supersport, Scassa e Davies  hanno portato in pista la Triumph mentre il team Kawasaki Provec Motocard.com ha ufficialmente comunicato che sarà David Salom ad affiancare Broc Parkes nel mondiale delle 600. Lo spagnolo che ha debuttato nel mondiale Supersport quattro anni fa con una Yamaha, per poi passare al team Pedercini Kawasaki in Superbike, quest’anno ha concluso al sesto posto la sua stagione nel mondiale Supersport, alla guida di una Triumph.

Seconda giornata di prove

01- Max Biaggi – Aprilia RSV4 Factory – 1’58.7
02- Michel Fabrizio – Suzuki GSX-R 1000 – 1’59.2
03- Noriyuki Haga – Aprilia RSV4 Factory – 1’59.2
04- Troy Corser – BMW S1000RR – 1’59.2
05- Tom Sykes – Kawasaki ZX-10R – 1’59.2
06- Leon Camier – Aprilia RSV4 Factory – 1’59.3
07- Leon Haslam – BMW S1000RR – 2’00.0
08- Katsuaki Fujiwara – Kawasaki ZX-10R – 2’00.2
 

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