Le dichiarazioni dei piloti Aprilia
Si apre all'insegna dell'incertezza il weekend Superbike sul Circuito di Monza. Sprazzi di sole e pioggia hanno movimentato le prove del venerdì. Il meteo mutevole non ha comunque impedito all'Aprilia Alitalia Racing Team di lavorare sodo alla ricerca del miglior setup, in una pista dove la potente RSV4 può far valere i suoi punti di forza.
Lo conferma anche il record ottenuto nella sessione di libere da Max Biaggi, capace di toccare una punta di 326,9 km/h. Nelle ufficiali del pomeriggio la pista si è andata via via asciugando permettendo ai piloti di abbassare costantemente il riferimento cronometrico. In casa Aprilia Alitalia, Max Biaggi con 1'45.592 è settimo, dopo essersi dimostrato piuttosto veloce anche con pista umida. Dodicesima piazza per Leon Camier (1'46.216), impegnato più che altro nella perfetta comprensione di una pista nuova e piuttosto "unica" nel panorama mondiale.
Ha commentato Max Biaggi: «Abbiamo trovato condizioni veramente molto variabili, ci sono ancora molti punti umidi e alcuni nei quali la pista era proprio bagnata. Ma alla fine qualche giro "vero" sono riuscito a farlo, girando spesso da solo, e ne abbiamo ricavato un po' di indicazioni. Per noi è particolarmente importante riuscire a girare con continuità, non dobbiamo dimenticare che, non avendo mai fatto test qui, siamo solo alla nostra seconda uscita a Monza con la RSV4.
Ora vorrei provare a cambiare qualcosa, ma direi che siamo a un 70 o 75% del lavoro, e domani cercheremo di completare il percorso: inizialmente continuerò a provare le due moto per poi scegliere quella sulla quale dovremo concentrarci».
«Questo pomeriggio non sono riuscito a spingere, le condizioni della pista erano troppo incerte - confessa Leon Camier - in compenso sono rimasto molto soddisfatto dalle prove libere di questa mattina, con pista asciutta: non pensavo di poter essere così veloce da subito, in una pista mai vista. Devo dire che dopo la prima giornata di prove Monza mi piace, è una pista veloce, con curve come la parabolica dove ti devi fidare senza vedere l'uscita. Mi sarebbe piaciuto girare un po' di più con l'asciutto, ma nel complesso mi posso ritenere a buon punto.»