Salt Lake City: le anticipazioni dai team
Caratteristiche principali del circuito:
Lunghezza : m.4.907
Pole Position : a destra
Curve : 15
Distanza sulla quale si corrono le gare della Superbike : 21 giri (103.047 km)
Superbike – giro veloce : Carlos Checa (Honda) – 2008 – 1,48,193 Superbike – giro record : Ben Spies (Yamaha) – 2009 – 1,48,768
Aprilia Alitalia Racing Team
Seconda trasferta extra-europea consecutiva per il mondiale Superbike e quindi per l’Aprilia Alitalia Racing Team. Dopo la tappa sudafricana di Kyalami, si vola verso lo stato americano dello Utah per il round WSBK al Miller Motorsports Park. Un circuito che l’anno scorso, soprattutto in qualifica, riservò qualche sorpresa a Max Biaggi, allora alle prese con i problemi di svezzamento della sua RSV4. In gara invece la grinta e la determinazione del fuoriclasse romano fruttarono un sesto e un quarto posto.Alla sua seconda stagione la Aprilia RSV4 si è dimostrata più a suo agio anche in circuiti “ostici” come Kyalami, ben supportata da un Biaggi in piena forma (già quattro vittorie in questa prima metà di stagione) e da un Team unito negli obiettivi, che raccoglie ed elabora al meglio le indicazioni dei due piloti. Quanto al giovane Leon Camier, alla sua prima (ma non è una novità!) su questo circuito, le caratteristiche del tracciato dovrebbero rivelarsi congeniali al suo stile di guida generoso ed aggressivo.
Francesco Guidotti, team manager dell'Aprilia Alitalia Racing Team commenta così alla vigilia della partenza: «Siamo ben consapevoli che le prossime gare potrebbero essere decisive per l'esito del campionato. Abbiamo iniziato questa avventura nel mondiale SBK, nella scorsa stagione, ingaggiando il campione più preparato, con l’esperienza e la determinazione giuste per sviluppare un progetto totalmente nuovo, poi abbiamo lavorato tutti insieme per avere la moto migliore. Ora partiamo per la trasferta americana e per questa fase così importante del Mondiale confidenti di far bene e soddisfatti per essere, alla nostra seconda stagione in questo campionato, in gara per obiettivi straordinari, sia nella classifica piloti sia in quella riservata ai costruttori».
Ducati Xerox Team
Un maggio molto impegnativo per il Ducati Xerox Team che, dopo le gare disputate a Monza e Kyalami, viaggia adesso verso gli USA, diretto al Miller Motorsports Park di Salt Lake City, dove questo weekend è in programma il settimo round del campionato mondiale. Contrariamente alle altre gare, solo per questa volta le due gare iridate SBK si disputeranno lunedì 31 maggio, ricorrendo domenica il “Memorial Day”, una giornata festiva per il popolo americano.Per il pilota italiano Michel Fabrizio il circuito di Salt Lake è stato molto favorevole negli ultimi due anni; infatti, su questo tracciato americano, ha ottenuto ben quattro podi consecutivi. Il suo compagno di squadra Noriyuki Haga invece è stato meno fortunato; a Miller, suo miglior risultato fino ad oggi, è stato un sesto posto nel 2008, per non parlare dello scorso anno, quando una caduta gli ha condizionato entrambe le gare.
A conclusione di un mese molto intenso, l’appuntamento a Salt Lake significa che il campionato è arrivato a metà stagione, con sei eventi già svolti e sei ancora da affrontare. I piloti Ducati Xerox hanno vissuto alti e bassi durante le prime gare, comunque con due momenti clou, quali la vittoria di Noriyuki a Valencia, e il trionfo di Michel a Kyalami la settimana scorsa.
I piloti ufficiali si trovano in sesta (Noriyuki) e ottava (Michel) posizione nella classifica generale mentre la Ducati è ancora terza nel campionato costruttori.
Noriyuki Haga (6° in classifica, 106 punti)
Miller è uno dei due circuiti dove Noriyuki non è salito sul podio l’anno scorso.
«Sono stato sfortunato a Salt Lake e non posso dire che sia uno dei miei circuiti preferiti. Due anni fa mi sono fratturato la clavicola e lo scorso anno sono caduto di nuovo, facendomi male alla schiena, fatto questo che mi ha impedito di girare molto forte. Spero di poter fare meglio questa stagione perché abbiamo bisogno di recuperare il terreno perso.»
Risultati di Haga in Superbike al Circuito Miller:
2009: Gara 1 – 9°, Gara 2 – 8°
2008: Gara 1 – Ritirato, Gara 2 – 6°
Michel Fabrizio (8° in classifica, 95 punti)
Quattro podi su Quattro per Michel a Miller finora; l’italiano vorrebbe consolidare questi risultati con una vittoria sulla pista americana.
«Mi auguro un bel weekend a Miller, una pista che mi piace molto. Anche il pubblico americano è fantastico e vorrei salire di nuovo sul podio davanti a loro, preferibilmente sul gradino più alto questa volta! Non so perché, ma sembra che il tracciato sia particolarmente adatto al mio stile di guida e non vedo l’ora di tornarci. Sono ottavo nel campionato in questo momento ma se riuscissi a conquistare un bel risultato a Miller, potrei risalire qualche posizione e “sorpassare” chi mi precede in classifica.»
Risultati di Fabrizio in Superbike al Circuito Miller:
2009: Gara 1 – 3°, Gara 2 – 2°
2008: Gara 1 – 3°, Gara 2 – 3°
Team Pedercini Kawasaki
Il settimo appuntamento del campionato mondiale Superbike si terrà nel weekend compreso tra il 29 ed il 31 Maggio sulla pista Miller Motorsports Park, nelle vicinanze di Salt Lake City, stato dello Utah, USA. Le due gare della Superbike sono state programmate per lunedì 31 in quanto negli Stati Uniti d’America l’ultimo lunedì del mese di Maggio è tradizionalmente dedicata alla commemorazione dei soldati caduti per servire la Patria. Originariamente questo circuito doveva essere ad uso privato del suo ideatore Larry H. Miller, proprietario tra l’altro della squadra di basket degli Utah Jazz. Il tracciato è stato disegnato dal noto ingegnere Alan Wilson. La pista nella sua completa conformazione è stata aperta al pubblico il 1 Aprile 2006, mentre il 22 Agosto 2007 la direzione del Miller Motorsports Park ha annunciato di aver firmato l’accordo per ospitare per tre anni il campionato Mondiale Superbike FIM. La prima prova del mondiale Superbike su questa pista si è disputata il 1 Giugno 2008, assieme al campionato AMA.
Il team Pedercini si sposta a Salt Lake City per la tappa degli Stati Uniti d’America del mondiale Superbike 2010. Roger Lee Hayden conosce il tracciato del Miller Motorsport essendo un ex pilota dell’AMA Superbike e Supersport. Baiocco invece gareggerà per la prima volta su questo circuito ed è ansioso di imparare a conoscere questa nuova pista.
Matteo Baiocco
«Il circuito Miller Motorsport rappresenta per me un’esperienza completamente nuova . Ho sentito dire che si tratta di un tracciato molto veloce e quindi dovrebbe essere il tipo di pista che meglio si addice alle mie caratteristiche. Vengo dalle due gare di Kyalami che per me non sono state certo positive e quindi spero di aver miglior fortuna qui a Salt Lake City. So che la mia squadra non ha mai smesso di lavorare sulla mia moto e quindi spero di essere maggiormente competitivo nelle due gare di questo appuntamento negli U.S.A.»
Roger Lee Hayden
«Sono ansioso di correre sul mio circuito di casa e sono veramente felice di gareggiare al Miller Motorsport in questo fine settimana. E’ importante conoscere il tracciato dove si disputano le gare e questa è la prima volta in quest’anno che posso correre su di un circuito dove ho già corso. Dovremo lavorare molto bene per trovare il miglior set up perché so che questo è un tracciato completamente diverso rispetto a tutti gli altri circuiti del calendario del mondiale Superbike. Naturalmente voglio fare bene di fronte al mio pubblico. Molti dei miei amici verranno a vedermi correre e spero davvero di disputare due belle gare.»
Toseland e Crutchlow pronti per il round Americano del mondiale SBK a Sal Lake City
Il team Yamaha Sterilgarda si appresta a preparare nel migliore dei modi la trasferta in terra americana, settimo round del mondiale Superbike, che si disputerà lunedì 31 maggio sul tracciato di Miller MotorsportS PARK, nelle vicinanze di Salt Lake City. Su QUESTA pista lo scorso anno Ben Spies conquistò una perentoria doppietta.
L’obiettivo di Crutchlow e Toseleand è dunque replicare il risultato ottenuto dall'americano. Per la prima volta si correrà di lunedì, a Salt Lake è infatti festa quel giorno per una ricorrenza, e dunque il weekend di gara inizierà sabato, con le prime prove, seguirà la domenica con la Superpole e nel primo giorno della settimana le gare che considerando il fuso orario in Italia saranno visibili in prima serata, diretta la 7, alle 21 e alle 23,30.
James Toseland
«Mi è sempre piaciuto venire a correre in USA e anche se questa pista è nuova per me, sono ottimista. Ho avuto la possibilità di fare alcuni giri a bordo di una Mustang della Miller Racing School e così mi sono fatto un'idea del tracciato. cercherò di impararlo il più velocemente possibile e spero di non avere i problemi di grip riscontrati in gara a Kyalami».
Cal Crutchlow
«Bello tornare qui.» - racconta Cal Crutchlow- «Mi piace questa pista, lo scorso anno in Supersport mi ero divertito. Confido in un fine settimana positivo e sono sicuro che lotteremo per il podio in entrambe le gare.»
Franckie Carchedi, capo tecnico di James Toseland
«A Kyalami è stata dura, ma James ha racimolato punti importanti per il mondiale. Qui a Miller non ha mai corso èi il venerdì servirà per imparare il tracciato, poi il sabato penseremo a lavorare in funzione della gara. L'obbiettivo principale sarà quello di avere un buon grip per tutta la distanza della gara. I dati dello scorso anno ci consentiranno di partire con delle idee al fine di scegliere il migliore set up.»
Marcus Eschenbacher, capo tecnico di Cal Crutchlow
«Miller ha due diverse caratteristiche: una parte veloce e una lenta, ma soprattutto ha due tipi di asfalto diversi. Cercheremo di capire il livello di grip e di trazione delle moto e poi lavorare sul miglior compromesso. Partiremo con un set up tradizionale sulla moto 1, mentre sulla seconda proveremo soluzioni diverse. Avremo bisogno di una moto che abbia trasferimenti di carico dinamico, per ottenere maggior trazione ma nello stesso tempo non compromettano il feeling sull'anteriore.
Inoltre testeremo una nuova frizione per migliorare la partenza.»
Massimo Meregalli, Yamaha Sterilgarda World Superbike Team Manager
«Miller Motorsports è un tracciato a noi favorevole, lo scorso anno abbiamo vinto entrambe le gare senza accusare grossi problemi. Siamo fiduciosi di poter fare bene, anche se dopo Kyalami non abbiamo avuto tempo di lavorare sulle moto.»