Avevamo provato poco tempo fa il casco Modus di Caberg (leggi l'articolo) che ci era piaciuto per la sua versatilità, per il preciso e funzionale meccanismo di apertura e chiusura della mentoniera, per la qualità dei materiali e per l’attenzione ai particolari tipica della casa bergamasca. A conferma della continua evoluzione dei caschi Caberg, ora il Modus è disponibile anche con il sistema CPL (Caberg Pump Lining) che tramite una pompetta posizionata nella parte inferiore sinistra del paranuca, gonfia il paranuca stesso e le due imbottiture che vengono a contatto con le guance dell’utilizzatore. Un altro bottoncino, subito dietro quello che aziona la pompetta, serve invece per eliminare l’aria dal sistema. In pratica una volta calzato il Modus, bisogna premere ripetutamente sul pulsante Pump sino a quando non si avverte una maggiore pressione sulle guance e sul collo. Stiamo parlando di una pressione appena avvertibile, che però consente alle imbottiture interne di adattarsi in modo ottimale al viso, personalizzando quindi la calzata. Dopo averlo utilizzato per oltre 1.500 km alla guida di una naked, possiamo valutare i pro ed i contro di questo accorgimento.

Il sistema non va ad incidere sul peso del casco e questo è un fatto senza dubbio positivo per un casco che, come tutti gli apribili, ha nel peso il suo tallone d’Achille, anche se non ci stuferemo mai di ripetere che l’importante non è tanto il peso del casco, quanto il suo bilanciamento. Un casco anche di soli 1.400 grammi ma non perfettamente bilanciato può affaticare il collo molti di più rispetto ad un casco come questo Modus che accusa 1.700 grammi però ben bilanciati.

Per mettere alla prova il sistema CPL abbiamo inizialmente utilizzato il nostro Caberg senza azionare la pompetta. La calzata del Modus è già molto buona anche se, altra caratteristica tipica dei flip-up, è un poco bassa sulla fronte. Anche dopo averlo utilizzato per molte ore (da Milano a Misano Adriatico) l’interno si è rivelato sempre comodo e senza mai dare alcun tipo di problema o di fastidio, nemmeno nell’area delle orecchie, punto cruciale per molti caschi. Una volta appurato che le imbottiture interne svolgessero egregiamente il loro compito, abbiamo provato ad agire sulla pompetta per modificare la calzata. Bisogna insistere sul bottone Pump prima di avvertire una certa pressione sulle guance ed in particolar modo sulla parte alta delle stesse, vicino agli zigomi. Una pressione maggiore a cui fa seguito una calzata più avvolgente, ma senza nessuna forzatura o fastidio. D’altronde se si insiste troppo nel premere ripetutamente la pompetta, basta poi premere il bottone rosso posizionato proprio dietro alla pompetta stessa, e identificato con la scritta Reset, per sgonfiare guance e paranuca.

Tasto pompa e reset

Anche il paranuca infatti si gonfia, ma l’effetto che si ottiene è inferiore rispetto a quello del gonfiaggio delle imbottiture laterali. E’ meno avvertibile. Un interno più gonfio e aderente al viso si apprezza soprattutto alle alte velocità, quando la pressione dell’aria spinge il casco indietro. In quel caso se le imbottiture interne non aderiscono bene al viso dell’utilizzatore il casco si muoverà indietro e a volte tenderà a salire. Tutti pericoli sventati da Caberg grazie al sistema CPL.

Un particolare da non trascurare: un interno molto aderente (ma senza costrizioni o punti fastidiosi) sarà nettamente più silenzioso rispetto ad un interno che invece lasci dello spazio tra le imbottiture e il viso o la testa del motociclista che lo indossa.

Rispetto al modello senza pompetta il Modus CPL costa 50 euro in più (da 299 a 349) ma siamo convinti che chi utilizza il proprio casco per un uso turistico o anche turistico-sportivo, sarà soddisfatto del sistema CPL e della spesa aggiuntiva necessaria al suo acquisto.

Per finire alcune caratteristiche tecniche del Modus CPL. Dotato della doppia omologazione (sia jet che integrale) il Modus ha la calotta esterna stampata in policarbonato in misura unica, che consente la realizzazione delle taglie che vanno dalla XS alla XL. La calotta interna è in eps a densità differenziata. Il pratico e semplice meccanismo per la sostituzione della visiera non richiede l’utilizzo di attrezzi. Anche la mentoniera è stampata in policarbonato e si aziona tramite un pulsante rosso posto nella parte inferiore. Una volta azionato, la mentoniera si solleverà quasi automaticamente, sino a posizionarsi verticalmente sulla calotta esterna ed abbassandosi per diminuire l’effetto vela quando il casco verrà utilizzato con la mentoniera aperta. Per richiuderla occorrerà alzarla leggermente e poi spingerla verso il basso sino a quando non si avvertirà l’avvenuto aggancio con la calotta. Uno dei migliori sistemi esistenti per il movimento della mentoniera su caschi apribili.

La visiera ha uno spessore di 3 mm ed è trattata anti graffio, è predisposta per la lente pinlock anti appannamento, ha un piccolo gancio che evita che la visiera si apra accidentalmente. Parlando di visiere ricordiamo che il Modus ha anche lo schermo interno parasole scuro, azionabile tramite una leva a scorrimento, posizionata sulla parte posteriore della calotta. Il sistema di ventilazione si fa sentire già alle basse andature ed è dotato di una presa d’aria regolabile sulla parte superiore della calotta e di una sempre regolabile, posizionata sulla mentoniera. L’aria calda invece esce attraverso i due estrattori posteriori. Comodo ed efficace il sistema di ritenzione con chiusura a scatto con regolazione micrometrica. Tutte le imbottiture interne (anche se dotate del sistema CPL) sono smontabili e lavabili ed utilizzano tessuti traspiranti ed antibatterici. Di serie viene fornito anche un wind stopper (paravento) fissato sotto la mentoniera, utile nei mesi invernali.

Il peso dichiarato da Caberg è di 1.700 grammi ed il suo prezzo è di 299 euro per la versione standard, che sale a 349 per la versione CPL. Due le varianti monocolore disponibili. Da notare infine che il Modus è dotato di un apposito sportellino laterale dove si può fissare il sistema di comunicazione bluetooth di Caberg denominato Just Speak.

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