Dainese: paraschiena Manis
Manis assicura la libertà di movimento e aderisce alla schiena allungandosi, riducendosi o flettendosi a seconda della posizione che assume il corpo, offrendo un elevato livello di protezione.
Il nome si ispira al pangolino (Manis è il nome scientifico), mammifero che vive nel sud-est asiatico e nell’Africa sub sahariana, il cui corpo è ricoperto da squame sovrapposte tra di loro che formano una corazza flessibile ma al tempo stesso protettiva. In qualsiasi movimento, l’area di sovrapposizione tra le placche funge da ponte così da aumentare l’area di dissipamento dell’energia riducendo la pressione esercitata sul corpo.
Per garantire un’adeguata protezione della colonna vertebrale, i tecnici del D-TEC, hanno studiato una soluzione che collega gli elementi protettivi del paraschiena non in modo statico ma con un nuovo grado di libertà. Il protettore è in grado di allungarsi, flettersi lateralmente in modo continuo lungo tutta la sua lunghezza e di torcersi per ripercorrere tutti i movimenti del busto, mantenendo la copertura dell'area da proteggere. Le placche sono accoppiate ognuna ad un’imbottitura separata e sono connesse una all’altra da un fulcro centrale che ne assicura lo scorrimento. I giunti elastici laterali in silicone conferiscono controllo e stabilità di movimento e offrono elasticità e resistenza in tutte le condizioni di utilizzo. Grazie alle placche sovrapposte e ai giunti elastici, il Manis vanta 4 gradi di libertà e si estende in lunghezza dell’8%, si piega lateralmente di + o – 25° ed e’ in grado di piegarsi verso avanti.
Realizzato con un’imbottitura costituita da un sandwich di 3 diversi materiali e materiale d'assorbimento energetico Crash absorb accoppiato a layer di comfort in polietilene espanso e da una struttura è ampiamente forata per garantire un’adeguata evacuazione del calore corporeo, il Manis rispetto ai precedenti protettori, ha una superficie protettiva in grado di adattarsi alle diverse posizioni assunte dalla schiena.