Dunlop GP Racer D212
Infatti, il prototipo del D212 è stato utilizzato durante la 12 Ore di Portimao e la 24 Ore di Barcellona, mentre pneumatici pre-serie, già dotati delle specifiche definitive, sono stati impiegati nel Bol d’Or 2016. L’ultima manche del Campionato francese Superbike è stata l’occasione per effettuare l’ultimo test pubblico dei GP Racer D212, con Lucas Mahias che ha portato la Yamaha GMT94 alla vittoria in entrambe le gare della Supersport.
Il Technology Director di Dunlop, Sebastien Montet, ha spiegato la logica che c'è dietro questi test: “Per testare questo prodotto abbiamo percorso migliaia di chilometri in pista e su strada, ai quali vanno aggiunte molte ore di simulazione; ma nulla equivale allo stress che il pneumatico subisce durante una reale situazione di gara, per misurarne le prestazioni, la durata e la costanza di rendimento”.
Il D212 GP Racer incorpora numerose tecnologie innovative mutuate dall’esperienza di Dunlop in pista:
Tecnologia Multi-Tread (multimescola), con mescole di nuova generazione progettate per aumentare la durata, assicurare un tempo di riscaldamento rapido ed estrema aderenza in tutti gli angoli di piega; sistema NTEC, che permette di regolare la pressione per avere ottime prestazioni in pista e su strada; profilo di nuova concezione sia per l’anteriore che per il posteriore, per aumentare l’agilità e la fiducia del pilota.
Nella versione con mescola E (Endurance), per le misure posteriori 190 e 200, è presente l’HCT, la tecnologia per il controllo del calore, che migliora il grip e garantisce un’adeguata temperatura dei pneumatici.
Queste tecnologie sfruttano il know how legato allo sviluppo del pneumatico da competizione Dunlop GP Pro D212, fortemente apprezzato dall' "omonimo" Michael Dunlop, che già nel 2013 decise di usarlo per battere il record sul giro al TT dell’Isola di Man: cosa che gli riuscì perfettamente tenendo una media di 131,2 mph, più veloce del tempo precedentemente ottenuto con le slick.
Dunlop ha scelto di effettuare i test finali nel campionato mondiale Endurance, proprio in virtù della varietà di circuiti tipica di queste corse.
Il circuito di Montmelò è stato scelto per perfezionare la mescola, mettendola alla prova nei lunghi curvoni, mentre il clima caldo della 24 Ore di Barcellona è stato importante per testare le prestazioni sul long run. Il Bol d’Or è stato a sua volta un test determinante per valutare le performance in termini di frenata ad alta velocità e di stabilità, specialmente al termine del lungo rettilineo del Mistral. Infine, nella 12 Ore di Portimao, gara notoriamente molto fisica per via dei numerosi cambi di direzione e di altitudine, il nuovo profilo del pneumatico anteriore ha dimostrato un comportamento migliore del suo predecessore.
Il GP Racer D212 sarà in vendita in tutta Europa dal gennaio 2017.
La gamma comprende 2 misure anteriori e 7 misure posteriori, alle quali si aggiungono le versioni slick (1 anteriore e 4 posteriori) non omologate per l'utilizzo stradale.