Un volto che ben conosciamo, da oltre 25 anni nel mondo dell'automotive, ai vertici di grande aziende e sempre mosso dalla passione: Enrico Pellegrino inizia il 2023 con un nuovo impegno lavorativo che lo vede Chief Executive Officer e General Manager di Nolangroup. 
Abbiamo fatto due chiacchiere con lui per farci raccontare come vive questo cambiamento e cosa pensa del mondo dei caschi, fatto di grande tecnologia e attenzione alla sicurezza.

Dopo tanti anni nel settore (Ford, Ducati, Yamaha, Peugeot Motocycles e MV Agusta) accetti questo nuovo incarico in un campo che è quello degli accessori e non più del "prodotto moto". Come vivi questa nuova sfida? Quali sono le differenze tra i due settori?
"Sono molto contento della mia scelta, lavoro in questo settore dal 1997 e ho avuto il privilegio di vedere questo mondo da diverse angolazioni, dal cinquantino alle moto premium. Credo dunque di aver avuto un punto di vista privilegiato e di poter mettere la mia esperienza a disposizione dell'azienda.
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, anche dietro a un casco c'è tanta tecnologia, come su una moto.

Quali sono le strategie future di Nolangroup?
"Nolan si basa su due pilastri, e su questi si baserà anche il futuro: continua ricerca e sviluppo del prodotto ed espansione in nuovi mercati. In Europa siamo ai vertici, ma vogliamo crescere anche in mercati come Stati Uniti e Asia, mantenendo il nostro alto standard qualitativo e di sicurezza.
Ci sono margini di miglioramento anche per quanto riguarda la nuova mobilità, le bici a pedalata assisitita ad esempio e la mobilità urbana in generale, con caschi più versaliti e leggeri come ad esempio l'N30-4."

Uno dei plus dell'azienda è certamente la produzione in Italia da sempre, dal 1972, resterà così?
Assolutamente sì, non c'è motivo né intenzione di cambiare. R&D, produzione, amministrazione, uffici: è tutto a Brembate (BG) e questo è un vantaggio da non perdere!

Dobbiamo aspettarci grandi novità in termini di sicurezza nel mondo dei caschi, oppure credi che siamo già a un livello - al momento - non superabile?
"Forse non in tema di materiali, lo standard è già molto elevato, ma per quanto riguarda la sicurezza di pilota e passeggero sì, si può ancora migliorare. Il casco è un contenitore che può accogliere sistemi per comunicare anche con la moto in maniera intelligente. Stiamo lavorando in questa direzione e avremo presto delle grandi novità."

Il racing resterà uno dei punti focali per Nolan, essendo così da sempre?
"Certamente sì. Anche quest'anno saremo presenti in tutte le categorie del Motomondiale e nel Mondiale Superbike. Del resto, chi meglio di un pilota in pista può aiutarci nello sviluppo dei caschi? Abbiamo anche grandi ex piloti nel team, per noi è fondamentale."

La Direzione di Nolangroup da parte di Enrico Pellegrino porterà il Gruppo a raggiungere obiettivi ambiziosi, tra cui l’ingresso in mercati emergenti e il consolidamento di territori commerciali strategici, il rinnovamento degli storici e riconosciuti brand del Gruppo, l’espansione della rete commerciale e la proiezione della realtà bergamasca verso ancora più alti livelli di innovazione tra cui investimenti in R&D, prodotto, customer experience. Una moderna Nolangroup pronta a cavalcare il futuro, in qualità di leader mondiale e ad affrontare le nuove sfide in arrivo da produttori competitivi e da nuovi mercati.
Nolangroup insieme a Shark, Troy Lee Designs, Segura, Bering, Cairn Sport e CASCO, fanno parte di 2Ride Group, leader mondiale nel mercato dei dispositivi di protezione per gli sport estremi (moto, bici, sci e attività all'aria aperta).