I più raffinati le chiamano slider, ma il popolare termine “saponette” ci piace di più. Apparsi verso la metà degli Anni '70 come rinforzi applicati sulle tute di alcuni piloti, questi protettori hanno ormai raggiunto la piena maturità tecnica, e possono permettersi di giocare con l’estetica, proponendo colori e soggetti che rafforzano l’anima sportiva di chi le utilizza.
Le saponette sono ben note ai frequentatori della pista: piegare in curva cercando il proprio limite rappresenta la normalità, ma nessuno si sognerebbe di farlo senza il loro supporto. A questo protettore, che si frappone tra il ginocchio e l’asfalto, si richiede una struttura e un fissaggio (solitamente con velcro) particolarmente solidi, e la garanzia di non interferire con la guida.

La saponetta è già entrata nella dotazione standard di chi, alla guida di moto sportive o potenti naked, indossa pantaloni o tute intere in pelle anche fuori dall’ambito racing.
Quelle di Oxford adottano una mescola resistente e duratura, offrendo un’eccellente combinazione di prestazioni, sensibilità e un immancabile tocco estetico.
Un indicatore di usura è presente sulla superficie del protettore: attraverso l’apparizione di piccoli fori indica al pilota quando è il momento di sostituirlo.
La gamma del marchio inglese comprende un buon numero di knee slider, ideali per le giornate in pista ma anche per i trasferimenti stradali veloci (e i passi di montagna...), con tanti soggetti, alcuni proposti in doppia versione colore.

PREZZI AL PUBBLICO (la coppia):
43,90 euro per tutti i modelli tranne il ROK DROP (proposto a 47,50 euro).