Free Spirits presenta la Triumph Scrambler SM
Free Spirits presenta a Glemseck una special Triumph Scrambler SM e la definisce: "la migliore Triumph che abbiamo mai costruito".
Non amanti dei bike show e delle concept, i ragazzi di Free Spirits hanno voluto creare una moto prima di tutto guidabile, cosa fondamentale per un mezzo a due ruote, prima ancora della bella linea o quant'altro.
Niente di sbagliato con la creazione di fantasiose custom e concept bike, che contribuiscono a mantenere un po' di colore nel mondo delle moto, ma mentre tutti spendono energie nella costruzione di pseudo-moto, Free Spirits cerca di non confondere l'arte con la moto stessa.
Proprio sull'onda di questa filosofia nasce un motard su base Triumph Scrambler, con sospensioni e ciclistica migliorate e con tutte le modifiche effettuate completamente reversibili, come su ogni moto Free Spirits. Una moto per tutti i giorni, facile da guidare a dispetto del suo peso, e perfetta anche per la città.
Caratteristiche tecniche
Sospensioni
La forcella pur avendo gli steli originali ha ben 165mm. d’escursione grazie a
1. Foderi più lunghi (per maggior guidabilità) della Triumph America.
2. Nuove molle della Boneville (leggermente più dure)
3. il kit di maggiorazione corsa “+45mm.” cod. 301206
4. il kit valvole cod. 301200
5. ed i nuovi tappi precarico e cod. 301300
Nella parte posteriore per compensare e bilanciare l’avantreno è stata usata una coppia di ammortizzatori Bitubo da 400 mm e 110 mm di corsa. vedi cod. 301907
1. Per ridurre l’eccessiva inclinazione e quindi progressione, oltre a irrigidire leggermente, abbiamo costruito dei riser avanzati disponibili a breve con il cod.301210
2. Per aumentare la trazione abbiamo usato il forcellone più lungo della Triumph America.
Trasmissione
Sostituite le ruote originali con delle Kineo da 17” a raggi, montando nell’anteriore una 120/70 mentre nel posteriore una 180/55.
Per mantenere le ruote perfettamente allineate sono stati costruiti:
1. Un nuovo pignone disassato di 5mm. cod. 307588
2. Un nuovo tendicinghia cod. 307552 per compensare il disassamento della cinghia e il nuovo forcellone maggiorato
3. Nuova cinghia per forcellone lungo.
4. Nuova leva cambio cod.306202 con piolino e braccio reclinabile (perché questa complicazione?) in caso di caduta non sempre il piolino è sufficiente previene la rottura della leva stessa o nella peggior ipotesi il danneggiamento dell’alberino interno al cambio, in ambedue i casi non si torna a casa, ma con la leva reclinabile le probabilità di rotture importati sono ridotte notevolmente (sostanzialmente è lo stesso principio delle più note leve manubrio reclinabili).
Freni
Anche l’impianto frenante è stato rivisto per adattarsi alla nuova impostazione di guida. Grazie al supporto fondamentale della Newfren sono stati costruiti:
1. Per avantreno un nuovo disco anteriore flottante da 340mm. con 9 nottolini
2. Al posteriore dopo diverse prove, si è optato per un esagerato disco flottante da ben 300mm. con 8 nottolini
3. Sia all'anteriore che al posteriore, sono state montate pinze Brembo da 4 pistoncini, mentre le pompe rimangono originali
4. Sia all’anteriore che al posteriore, sono stati sostituiti i tubi freno originali con quelli in treccia ricoperta.
5. Sostituite le leve manubrio originali con delle nuove leve reclinabili e regolabili Bolcato.
Intake
Per dare un po’ di brio al motore è stato tolto l'air box montando:
1. i cornetti d’aspirazione cod. 304020 sviluppati per aspirare correttamente aria dai filtri conici
2. E' stato costruito un nuovo supporto batteria
3. per bilanciare il notevole apporto d’aria poiché la mappa del trofeo è insufficiente è stata montata anche la “full unit” cod. 049931 -
Oltre a questi principali interventi e per una corretta postura sono stati montati:
1. su alzamanubri maggiorati cod.302313 un nuovo manubrio maggiorato e rinforzato per Motard.2. I nuovi poggiapiedi.
Oltre a molte altre parti già conosciute come:
1. la protezione pompa posteriore cod. 305302
2. il paramotore cod. 308515
3. nuova tabella porta faro cod. 308920