Protezioni: le novità MotoAirbag
Il sistema di riconoscimento è volutamente meccanico, per conservare il massimo dell’affidabilità nel riconoscere le situazioni di emergenza e attivare l’airbag: un cavo fisico misura costantemente la distanza tra il pilota e la moto e, non appena il motociclista si muove in maniera anomala per effetto di un incidente, il cavo viene automaticamente tirato fino a slacciarsi dall’airbag, che si attiva.
Il sistema di riconoscimento meccanico, inoltre, non dipende da batterie (che dovrebbero sempre essere mantenute cariche), è sempre attivo e non è compromesso da situazioni ambientali critiche come ad esempio umidità e pioggia.
Diversamente da quanto succede in auto, i traumi in moto dipendono più da dove si va ad impattare che dalla velocità a cui avviene l’incidente; accade quindi che anche i più banali incidenti in moto abbiano conseguenze incredibilmente gravi e viceversa. Per questo motivo, MotoAirbag è stato progettato per aprirsi in ogni situazione di potenziale pericolo. Se, come nella maggior parte delle volte, avviene l’impatto, il motociclista potrà godere della grande protezione dell'airbag. Nei rari e fortunati casi in cui l’incidente si risolva senza impatto, il motociclista può procedere in maniera autonoma al ripristino di MotoAirbag sostituendo le cartucce con poche decine di euro dopo aver effettuato una check list.
Il gilet viene indossato sopra la giacca, e non internamente, per permettere ai 25 litri di airbag di aprirsi completamente e offrire il massimo della protezione, che è da 12 a 23 volte superiore di un classico protettore rigido.
Tutti i nuovi modelli MAB v3.0 e MAB v2.0 Plus sono dotati di una importante evoluzione: il FAST LOCK che, come un arrotolatore della cintura di sicurezza, mantiene il cavo sempre in tensione, ma libero di scorrere. In caso di incidente il FAST LOCK blocca il naturale scorrimento del cavo e attiva l’airbag. FAST LOCK è dotato di accelerometro analogico a Instabilità Euleriana (Brevetto MotoAirbag) che riconosce la situazione di pericolo di impatti a 360° e impiega meno di 5 millesimi per dare il comando all’airbag per attivarsi.
In posizione di riposo, FAST LOCK riavvolge completamente il cavo evitando intralci al motociclista. FAST LOCK è disponibile anche per i già clienti MotoAirbag, che possono aggiornare il proprio modello contattando direttamente il servizio di assistenza dal sito.
I crash test effettuati per il collaudo definitivo del prodotto hanno evidenziato che il FAST LOCK riconosce la situazione di emergenza non appena l‘utente si muove sulla sella per meno di 3 centimetri, ma solo in occasione di una condizione di impatto.
Per quanto istantaneo, un incidente in realtà è un insieme di sequenze misurabili in millisecondi. Secondo la DEKRA (Germany), il primo impatto del motociclista avviene in media dopo 150 millisecondi. In considerazione di questo dato, MotoAirbag garantisce la massima protezione in quanto:
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Si gonfia in 80/85 millisecondi e risulta completamente attivo prima dell’impatto;
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Rimane protettivo per almeno 30” per proteggere il motociclista anche dai successivi impatti che possono verificarsi;
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Successivamente si sgonfia automaticamente per permettere ai soccorsi di intervenire correttamente.
MotoAirbag è dotato all’interno di due airbag sincronizzati, uno anteriore da 10 litri a protezione del torace e addome e uno posteriore da 15 litri per la protezione della cervicale, della schiena a tutta larghezza e del coccige. Il congegno di sincronizzazione attiva sempre entrambi gli airbag e anticipa l’attivazione dell’airbag che deve intervenire per primo in base al tipo di impatto. Per esempio, in caso di impatto frontale, si attiverà prima l’airbag anteriore, mentre in caso di impatti da tamponamento, si attiverà prima l’airbag posteriore.
Il FAST LOCK permette al motociclista di compiere tutti i normali movimenti in moto senza alcun vincolo, quindi anche la guida in piedi, soprattutto nei fuoristrada.
MotoAirbag è dotato di un sistema per evitare attivazioni accidentali nel caso in cui il motociclista, ai primi utilizzi, si dovesse dimenticare di scollegare il cavo di attivazione prima di scendere: il cavo deve subire una trazione di 10-12 chili, sufficienti perché il motociclista si accorga di essere ancora agganciato. Dopo pochi utilizzi, si svilupperà lo stesso automatismo delle cinture di sicurezza della macchina: si sale e si collega, si scollega e si scende. In dotazione viene fornito anche un piccolo adesivo Bubble MotoAirbag da applicare al cruscotto.
MotoAirbag è dotato di parti elastiche a carico controllato, che durante l'attivazione si espandono e permettono alla persona di respirare, avere piena visuale, potersi muovere normalmente, come continuare a guidare, alzarsi da terra e potersi allontanare dalla situazione di pericolo, così come consentono le regolari operazioni di soccorso.
MotoAirbag è certificato come airbag per motociclisti secondo la EN1621/4:2013 Motorcyclists protective clothing against mechanical impact-Part 4: Inflatable Motorcyclists' protectors-Requirements and test methods”. MotoAirbag ha superato tutti i severi test ai quali il dispositivo deve essere sottoposto per validarne l'efficacia e la protezione per i motociclisti e soddisfatto tutti i requisiti di sicurezza, ottenendo il massimo del riconoscimento: MotoAirbag ha ottenuto il Livello 2, registrando una forza residua all'impatto di soli 1,4 kN e 0,8kN (valore ottenuto senza l'utilizzo di protettori rigidi).
I test di utilizzo di MotoAirbag non hanno mai fine. Diversi piloti e collaudatori professionisti lo utilizzano costantemente sia per utilizzi urbani, sia in ambienti estremi. Lo scopo è verificare il comfort di utilizzo alle varie condizioni climatiche, la facilità di utilizzo e l’affidabilità nel tempo del sistema airbag, che attualmente ha superato un totale di 2.000.000 di chilometri di test in tutti gli ambienti.
Versioni MotoAirbag:
La protezione posteriore della colonna vertebrale, del collo e della zona sacrale è alla base di ogni prodotto MotoAirbag, ma per una protezione completa l’Azienda ha sviluppato le versioni top di gamma, MAB v2.0 Plus e MAB v3.0, che proteggono anche la zona frontale per una sicurezza totale. Infine, pensando alla sicurezza dei motociclisti di ogni età, la versione MAB vZero, regolato al minimo, può essere utilizzato anche dai bambini da 135 cm in su.
La tecnologia MotoAirbag è disponibile anche all’interno delle linee di abbigliamento di diversi Brand nella modalità Powered by MotoAirbag.
Rivolgendosi al servizio di Assistenza è sempre possibile aggiornare MotoAirbag alla versione più recente.
I nuovi prodotti MotoAirbag sono già disponibili dal 16 marzo.
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