Quello di Imola sarà un terzo appuntamento del CIV davvero “torrido” e non solo per le temperature che si preannunciano molto alte, ma anche per quello che succederà in pista, su uno dei tracciati più tecnici e spettacolari che ci siano in Italia. Sarà un round ancora a porte chiuse ed accessibile ai soli addetti ai lavori, nel pieno rispetto delle normative governative di contrasto alla diffusione del Covid-19 nonché delle linee guida FMI.

Dopo un mese e mezzo di pausa il Campionato Italiano Velocità 2021 vivrà in riva al Santerno uno dei suoi appuntamenti più significativi, che potrà confermare o sovvertire i valori espressi dalle gare precedenti, disputatesi al Mugello e a Misano.

Nella classe Superbike si cerca ancora qualcuno che riesca a battere Michele Pirro che comanda la classifica a punteggio pieno. Quella di Imola però non è certo la pista preferita dal collaudatore della Ducati, e quindi i suoi diretti inseguitori in classifica Luca Vitali, Alessandro Delbianco e Lorenzo Zanetti, devono dare il massimo nella speranza di sovvertire i pronostici. Più staccati in classifica, ma con le stesse ambizioni di vittoria, vanno poi citati i giovani e talentuosi Lorenzo Gabellini e Flavio Ferroni, nonché l’esperto Ayrton Badovini, sino ad ora deludente con la BMW del team Guandalini.

La Moto3 che al Mugello aveva visto il dominio di Elia Bartolini, a Misano è stata invece terra di conquista per Matteo Bertelle, autore di una doppietta. Il pilota che partecipa alla Rookies Cup (ha vinto la gara al Sachsenring) non sarà presente a Imola e quindi i favpori del pronostico vanno oltre che a Bartolini, anche al suo compagno di squadra nel team VR46 Alberto Surra che ha recentemente debuttato nel mondiale Moto3 ad Assen. Da non sottovalutare Biagio Miceli e Pasquale Alfano, rispettivamente secondo e terzo nella classifica generale, che vede la giovane promessa Cristian Lolli al quinto posto, dietro al già citato Bertelle. Sesta e settima posizione per l’olandese Zonta Van der Goorberg e per un altro giovane di belle speranze: Alessandro Sciarretta. Solo ottavo Surra, dopo i due zeri accumulati al Misano World Circuit.

La Supersport 600 è senza dubbio la categoria più incerta e spettacolare del CIV e vede al comando il sei volte campione italiano Massimo Roccoli. Dietro al pilota del team Promo Driver a 15 lunghezze troviamo Marco Bussolotti e a 18 da Roberto Mercandelli. Restano comunque tanti i possibili vincitori non solo delle gare ma anche del campionato, visto che ci sono ancora in palio ben 200 punti. Nelle gare precedenti si sono messi in luce l’ex Campione Italiano Davide Stirpe, il giovane francese Andy Verdoia, Filippo Fuligni, Stefano Valtulini, l’ex Campione del Mondo SS300 Manuel Gonzales e la speranza azzurra Matteo Patacca. Da Misano corre nel CIV anche Federico Caricasulo, che si è presentato a Misano vincendo gara2.

In una combattuta ed affollata Premoto3, comanda Ferrandez Beneite con 95 punti. Al secondo posto Riccardo Trolese e Flavio Massimo Piccolo, che dovranno giocare in attacco per recuperare rispettivamente 41 e 46 punti allo spagnolo. Ricordiamo che questa categoria è il cuore della partnership tra Red Bull e FMI, e che vede tutti i piloti portare il logo dedicato Road to Rookies Cup sulle proprie tute, a testimoniare il percorso di crescita del talento per arrivare al mondiale. A Imola debutterà il giovanissimo sudafricano Kgopotso Mononyane (classe 2007)

Nella SS300 il leader si chiama Matteo Vannucci. Dopo aver vinto lo scorso anno la Yamaha R3 Cup, ora comanda la classifica generale con 75 punti. Il giovane pilota toscano deve guardarsi alle spalle dove lo insidiano il talento turco Bahattin Sofuoglu, che deve però recuperare 31 punti. A 34 lunghezze ecco Emanuele Vocino, ma meritano particolare attenzione anche Leonardo Carnevali, Marco Gaggi e Omar Bonoli.

Assente la European Women’s Cup che ha corso settimana scorsa a Rijeka (le due gare sono state vinte dalle spagnole Sara Sanchez e Beatriz Neila Santos) assieme alle cinque categorie del CIV correranno anche i piloti del Pirelli National Trophy 1000 e 600. Nella classe maggiore al comando troviamo piloti esperti come Roberto Tamburini primo con 45 punti, Luca Salvadori secondo con 36 e Christian Gamarino, terzo con 27. Nella Supersport quest’anno convivono due classifiche separate: la classe 600 e la Big Sport,  riservata a moto di cilindrate diverse (tre cilindri da 600 a 800cc e due cilindri da 800 a 1000cc). Nella prima il leader è Matteo Ciprietti su Ducati, mentre nella seconda comanda Marco Marcheluzzo, seguito a soli 4 punti da Armando Pontone. A Imola farà il suo debutto anche la MV Agusta 675 tre cilindri del Team Extreme Racing.

Gli appassionati potranno seguire le gare del CIV e del Pirelli National Trophy in diretta sulla pagina facebook Campionato Italiano Velocità ed in live streaming sui siti Motosprint, Eleven Sport, civ.tv e su MS MotorTV.