E' stato inaugurato l’itinerario ciclopedonale AbbracciaMi con la posa del primo cartello a Crescenzago. Oltre a essere il primo caso di cartelli dedicati unicamente alla mobilità ciclistica in città rappresenta l’avvio di un processo che nei prossimi mesi porterà a tracciare un numero crescente di ciclovie.

AbbracciaMi è il progetto dell’Associazione Milano Bicycle Coalition abbracciato dal Comune di milano con il sostegno della Fondazione Cariplo. Si tratta di un percorso ciclabile di circa 60 km che idealmente e praticamente "abbraccia" la città di Milano. Lo fa collegando 19 quartieri milanesi e oltre 20 parchi urbani, agricoli e di cintura metropolitana.

L'Obiettivo di AbbracciaMi è "promuovere la riappropriazione del territorio, rafforzando la visibilità e l’accessibilità ciclabile delle aree connesse e la riscoperta di nuove realtà urbane, stimolando la crescita di persone e quartieri attraverso lo sport". 

La posa del primo cartello è avvenuta alla presenza dell’assessore alla Mobilità Marco Granelli e di fatto inaugura il primo tratto AbbracciaMi Est che collega tra loro i quartieri Adriano e Corvetto, passando per via Padova e con possibilità di arrivare fino a Chiaravalle, tutte zone oggetto d’intervento del programma Lacittàintorno.
 

"Le collaborazioni virtuose tra associazioni, istituzioni, cittadini e Amministrazione sono sempre portatrici di un grande valore aggiunto - dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità -. Non solo un servizio alla città ma anche, per noi, il termometro di come vengono percepite le cose che facciamo. Stiamo investendo molto sulla ciclabilità ma è importante che anche percorsi che hanno meno clamore di quelli in centro possano essere evidenziati a favore di un numero sempre più grande di ciclisti. Questo progetto di Abbracciami mi piace particolarmente e segna l'inizio di un lavoro di segnaletica sulle grandi ciclovie. Il primo passo verso la tracciatura di questi percorsi. Ringrazio molto per l'impegno nel realizzarlo".

"E' un itinerario intorno alla città - ci spiega Marco Mazzei, presidente di Milano Bicycle Coalition -, una sorta di circle line, un itinerario in larga parte su strade secondarie o nei parchi, quindi non esclusivamente su ciclabili. L'idea  è quella di costruire un itinerario che permetta di vedere la città da un punto di vista inedito e di ricucire percorsi tra i quartieri. Attorno a questo c'è un progetto più ampio di creare una sorta di collegamento tra l'esplorazione urbana. Rappresenta la ciclovia zero ma nei prossimi mesi e anni l'abitudine di indicare la strada più adatta ai ciclisti attraverso i cartelli si diffonderà".