E-scooter sharing. MiMoto sbarca a Torino
A meno di un anno dal lancio a Milano, il servizio di sharing degli scooter elettrici MiMoto arriva anche a Torino. Un passo importante che segue la vocazione anche filosofica dietro all'intuizione imprenditoriale dei fondatori. Partner di MiMoto nel capoluogo piemontese in è IrenGo, una nuova linea di business trasversale al Gruppo Iren dedicata alla e-mobility. La flotta inizialmente sarà composta da 150 veicoli (i collaudatissimi Askoll) cifra destinata a crescere. L’area coperta dal servizio comprende tutto il centro della città di Torino, inclusi i principali punti d’interesse del capoluogo piemontese, quali ad esempio Lingotto Fiere, le stazioni di Porta Nuova e Porta Susa, il Politecnico di Torino etc.
Arrivare a Torino in meno di un anno è sì per i founders MiMoto un traguardo, ma allo stesso tempo un punto di partenza: “Per noi MiMoto non è solo un lavoro, ma una passione che stiamo portando avanti con perseveranza, consapevoli che avremo altre sfide da affrontare, ma forti dei successi ottenuti finora a Milano. Essere a Torino quindi significa per noi aver intrapreso la giusta direzione in termini di brand awareness, ma lavoriamo ogni giorno per migliorare sempre più il servizio attraverso un contatto costante e diretto con la nostra community”.
“A distanza di alcuni mesi dal lancio del progetto industriale destinato allo sviluppo della mobilità elettrica – ha dichiarato il Presidente di Iren, Paolo Peveraro – abbiamo scelto MiMoto come partner per l’avvio del progetto di scooter sharing elettrico.
A Torino – individuata dal Gruppo come sede per l’area di business dedicata alla e-mobility – Iren potrà sfruttare al meglio le potenzialità del territorio e le competenze/realtà già esistenti. Si potrà altresì far leva su accordi di ricerca e sviluppo già avviati con gli atenei torinesi, e verranno inoltre promosse azioni di natura industriale e commerciale su tutti i territori ove è presente il Gruppo”.
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piero.mussano, Settimo Torinese (TO)da motociclista che usa la moto SEMPRE,anche d'inverno sono perplesso ma la considero l'unica strada perseguibile,non abbiamo alternative!!!