Motocross Epoca: trasferta straordinaria ad Ahun
Ahun, piccola cittadina situata al centro della Francia ha ospitato dal 24 al 26 agosto una gara internazionale di Motocross Epoca , con ben 18 Paesi schierati ai cancelli di partenza. Il tempo abbastanza clemente ha permesso il regolare svolgimento della manifestazione su una pista vecchio stile e decisamente impegnativa, con i suoi salitoni e discesoni e le numerose asperità di un terreno che alternava sabbia molle a roccia a fango insidioso, con buche secche e ben lontane dalle piste “scolastiche” di oggi!
Molte le categorie, e molti i piloti titolati che hanno preso parte a questa prima esperienza del “Memorial Moreau“ sulla pista di Ahun: la stessa gara infatti si tenne l’anno scorso a Bar sur Seine , sempre al centro della Francia, dove l’Italia conquistò uno splendido secondo posto dietro alla squadra francese.
La gara organizzata da Patrick Paintendre, ex pilota e appassionato, ha messo in pista numerose categorie, gran parte della quali sono state vinte da piloti italiani; una nutrita delegazione di piloti sotto l’egida ed il nullaosta della FMI hanno riempito le numerose categorie, oltre a disputare la coppa Europa dei 50 cc con una folta partecipazione di piccole cilindrate; purtroppo, pero’, in questa classe nulla hanno potuto i nostri piloti contro gli svedesi e le loro terribili Kreidler decisamente performanti...forse troppo per essere dei piccoli cinquantini, e sicuramente fuori dalle regole delle moto del nostro campionato nazionale!
Queste le categorie in gara: pre 65/73, pre 74/79, pre 80/83, 50 cc pre 82, open 84/89, 125 cc pre 90, trofeo YZ, MHM (Memorial Honda Moreau ), BIHR e Show generation piloti anni 80, oltre alla parata padri e figli.
Molte sono state le categorie stravinte dagli italiani: Paolo Vellano ha dominato con la sua CZ tutte e tre le manche della pre 74/79 con una sicurezza disarmante per gli avversari; anche la pre 74/79 è stata dominio assoluto italiano, con una manche vinta da Franco Ulivi ( Villa 125) e 2 da Ivano Ferrari (Suzuki 400), giunto secondo nella prima manche dietro a Ulivi; la Pre 80/83 ha visto protagonista Massimo Signorin, secondo in classifica assoluta con la Husqvarna 500, mentre Gianni Gismondi, con la sua piccola TGM 125, ha fatto magistralmente suo il primo posto assoluto nel gruppo B delle moto dal 1980 al 1983 con cilindrate ben superiori. Ivan Zuin è giunto terzo assoluto nei piccoli "cinquantini", e Massimo Pesce quinto, nonostante una brutta botta ad una gamba rimediata nel corso della prima manche; Frank Philippaerts, Andrea Bisi e Cristiano Bonacina rispettivamente si sono piazzati 5°, 6° e 7° nella categoria delle moto dall’84 all 89. E un fortissimo Paolo Caramellino ha dominato con 2 primi posti il gruppo B delle moto dall’84 all'89, con uno splendido terzo posto di Pettiti; ed infine con due combattutissimi e meritatissimi primi posti si è aggiudicato il trofeo YZ ancora Frank Philippaerts: insomma, un gran figurone per tutta la squadra italiana, completata da Stefano Pecora, Rippa, Pietro e Mirco Mistrorigo, oltre a due pietre miliari delle gare all’estero della compagine italiana, Ezio Evangelisti, Ghelfi, Davide Bianciotto, Salomoni, Pietro Pardini, Massimo Debbi e tutta l'agguerritissima squadra dei "cinquantini".
Una serie di successi di manche strabilianti che però non sono riusciti a far salire la squadra sul gradino più alto del podio, in quanto, trattandosi di gara in terra di Francia, ha visto i piloti di casa con oltre 120/140 unità presenti riempire il carnet dei punti e vincere il trofeo, anche se di poco. Siamo comunque soddisfatti del nostro ottimo risultato, e mentre torniamo a casa pensiamo già alla trasferta in Gran Bretagna che dal 7 al 9 settembre vedrà impegnata la squadra italiana composta da Pecora, Caramellino, Rippa, Ulivi, i due Mistrorigo, Signorin e Cambielli correre il Vet’s MxdNations a Farleigh Castle con la maglia azzurra ufficiale ricevuta dalla Federazione Italiana, che per l’occasione sarà rosso Vintage!
Stefano Pecora