I cugini d'oltralpe spingono sull'acceleratore e puntano a togliere di mezzo i veicoli più inquinanti. Come? Incentivando la rottamazione e l'acquisto, al posto dell'auto, di una eBike. Non parliamo di alcune centinaia di euro, ma di un bonus fino a 4.000 euro. Il "Plan Vélo" è attivo fin dal 2018 ma con questa iniziativa accelera decisamente. Precedentemente per le bici elettriche sono stati stanziati incentivi fino a 2.500 euro. 

Per ricevere 4.000 euro però ci sono determinate condizioni da rispettare. In primis, come anticipato, è necessario rottamare un'automobile inquinante: un diesel immatricolato prima del 2012 o un benzina antecedente il 2007. Anche la zona di residenza influenza l'erogazione del bonus che sarà più alto se si abita in zone definite "a basse emissioni". Infine l'ammontare dell'incentivo dipenderà anche dal reddito e dal nucleo famigliare.

Se 4.000 è il massimo raggiungibile c'è anche un minimo. Per quelli che non soddisfano nessuno di questi requisiti e che non intendono abbandonare l'auto è comunque previsto un incentivo pari a 400 euro.

Oltre alle misure nazionali, in Francia ci sono diverse iniziative a livello comunale che si sommano a quelle statali. Il Comune di Parigi eroga ad esempio un bonus di 500 euro per chi acquista una bici pieghevole o una eBike.