Bastano cento euro per opzionare la propria S2 Del Mar, la moto elettrica più economica di LiveWire, il brand green di Harley-Davidson. Con una piccola cauzione si aprono dunque alle 16.00 del 27 aprile 2023 le prenotazioni dell'attesa e discussa sorella minore della One. Il suo arrivo è stato oggetto di varie speculazioni nei mesi scorsi e anche qui su Moto.it abbiamo riportato dapprima le dichiarazioni di Jochen Zeitz sul futuro elettrificato di H-D e in seguito anche le notizie sui ritardi di produzione proprio della Del Mar.

Il programma di lancio invece ora è definito e finalmente abbiamo la certezza che anche la Del Mar arriverà in Europa. Ma quando?

S2 Del Mar: prezzi e tempi di consegna in Europa

Le prime consegne dovrebbero avvenire negli Stati Uniti a luglio e si prevede che i primi esemplari destinati all'Europa potrebbero sbarcare già a settembre. Si tratterà di una speciale versione lancio chiamata per l'appunto Launch Edition e riconoscibile per una speciale colorazione bianca "Himalaya White" ed un diverso disegno dei cerchi limitata ai primi 100 esemplari. Nelle comunicazioni, però, si parla di Francia, Germania, Paesi Bassi e Inghilterra, mercati che si stanno sicuramente dimostrando più ricettivi nei confronti dell'elettrico rispetto all'area del Mediterraneo e Italia in particolare. Il prezzo per il nostro Paese infatti non è ancora stato ufficializzato, però nel continente costerà tra i 19.990 euro della Germania e i 20.390 euro dei Paesi Bassi. Chi si aspettava una moto più economica rimarrà dunque deluso, fermo restando che attualmente confrontandola con altre proposte elettriche non si tratta di una cifra spropositata. Inoltre sulla Del Mar c'è molta curiosità non solo per questioni puramente stilistiche, quanto tecniche.

Perché la Del Mar è interessante?

La One ha portato sulle spalle il peso del debutto del colosso americano in un settore e una tecnologia totalmente nuova. La Del Mar, invece, segnerà il debutto di una nuova piattaforma che gli americani hanno battezzato Arrow e sulla quale dovrebbero basarsi anche altri modelli futuri caratterizzati da efficienza e maggiore economicità. Si tratta dunque di uno sviluppo e di un allargamento "verso il basso" della gamma LiveWire. Questa piattaforma sfrutta il pacco batteria come elemento stressato della ciclistica e promette maggiore leggerezza e agilità. Di fatto non c'è più un telaio vero e proprio ed è la rigidità della scocca della batteria ad unire cannotto di sterzo con fulcro del forcellone come avviene su alcune MotoGP. Nel blocco centrale oltre alle batterie troviamo ovviamente inverter e il nuovo motore integrato e capace di 80 CV con i quali spinge la Del Mar da 0 a 100 km/h in meno di quattro secondi. La batteria utilizza celle rotonde nel formato 21700 – 21,3 millimetri di diametro e 76,3 millimetri di lunghezza che possono lavorare con tensioni comprese tra 50 e 400 volt. Anche il raffreddamento può essere cambiato a seconda delle tensioni con cui si vuole lavorare ed ecco perché la piattaforma Arrow è stata proprio pensata per la sua modulabilità. La Del Mar non è dunque che il primo passo al quale seguiranno i modelli più leggeri S3 e più pesanti S4. L'obiettivo è di arrivare a 50.000 moto nel 2025, ma ad oggi la strada è ancora lunga. Il primo snodo è sicuramente l'arrivo di questa Del Mar.